Effetto rebound e ipp

Buongiorno,

Quasi 2 mesi fa ho effettuato una gastroscopia che ha evidenziato una gastrite antrale erosiva, reflusso esofageo (cardias beante), ristagno biliare ed esofagite di grado A.


Mi è stata data, come terapia, quanto segue:
Lucen 40 mg 1 cp 30' prima di colazione 1 cp/die; Riopan gel 1 bust dopo i pasti principali; Gaviscon advance 1 bust/prima di coricarsi per 8 settimane.


Visto che la cura è stata comunque un po' lunghetta e il dosaggio altino, onde evitare problemi di rebound e affini, mi consigliate di scalare prima le dosi o posso terminare di punto in bianco?

Eventualmente come sarebbe bene procedere?



Vi ringrazio per la cortesia, cordiali saluti.
Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 261
Ottima terapia, che non va sospesa troppo presto. Può provare a dimezzare solo la dose del farmaco IPP e vedere come va. Se ritornano i disturbi, riprenda la stessa dose.

Prof. alberto tittobello

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Buongiorno dottore, grazie per la risposta!

Secondo lei per quanto ancora dovrei continuare? Dovrei anche continuare a prendere gli antiacido?

Ad ogni modo, nonostante le quasi otto settimane di terapia, continuo ad avere sintomi quali nausea e difficoltà digestive. Può essere che ci sia qualcosa di sbagliato nell'approccio?
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Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 261
Se accusa anche difficoltà a digerire, bisognerebbe aggiungere alla terapia uno dei farmaci chiamati procinetici, ma lo può fare solo il suo medico, se è d ' accordo.
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Utente
Durante la terapia mi è stato aggiunto anche Levopraid, da prendere 2 volte al giorno per un mese. Ma non posso dire che abbia aiutato la mia situazione.

Sinceramente sono propenso a credere che il mio problema sia ipocloridria a questo punto, dato che lamento problemi digestivi (sopratutto per certi cibi) da molto prima di questa diagnosi.
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Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 261
No, non si tratta di ipocloridria. La terapia che ha fatto è la più efficace : forse fà solo fatica ad avere successo, dovrebbe insistere.
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