Muco in gola, eruttazioni, reflusso
Gentilissimi, ecco sinteticamente il mio problema.
Da circa un anno soffro di un disturbo fastidioso alla gola, come se avessi del muco all'altezza della laringe/faringe che non riesco ne' a deglutire ne' ad espellere.
Spesso soffro anche di eruttazioni frequenti durante la giornata e per qualche mese in passato ho sofferto di tachicardia soprattutto dopo i pasti.
Da ecografia addominale sono risultati alcuni microcalcoli di max 5 mm alla colecisti.
La sensazione di muco stranamente in posizione sdraiata o semisdraiata (per es.
a letto o sul divano) scompare o comunque è meno presente.
Non ho bruciori di stomaco, ne' rigurgiti acidi, ne' dolori particolari.
Ho effettuato:
- visita ORL con esiti negativi, tranne qualche traccia di reflusso a livello faringeo.
Consigliata cura a base di Pantoprazolo.
- visita Gastroenterologo, diagnosi di probabile reflusso gastroesofageo e cura con pantoprazolo, valpinax e gaviscon advance.
Lo specialista mi ha spiegato come i calcoli alla colecisti influendo sulla produzione della bile possono essere causa di una digestione più lenta e facilitare quindi il reflusso.
Abbiamo provato terapia con UDCA ma senza successo.
Oltre alle cure ho provato a seguire una dieta, con cene leggere, eliminando caffè, te, alcol e bevande gasate/succhi.
Purtroppo ad oggi nessun vero miglioramento riscontrato, mi consigliate di eseguire qualche esame particolare, tipo endoscopia, o gastroscopia per verificare lo stato del tratto digerente?
Non si tratta di un problema estremamente invalidante ma onestamente vorrei riuscire una volta per tutte a risolverlo perchè sta iniziando a influenzare anche il mio stato psicologico.
Vi ringrazio molto per la vostra attenzione e disponibilità
Da circa un anno soffro di un disturbo fastidioso alla gola, come se avessi del muco all'altezza della laringe/faringe che non riesco ne' a deglutire ne' ad espellere.
Spesso soffro anche di eruttazioni frequenti durante la giornata e per qualche mese in passato ho sofferto di tachicardia soprattutto dopo i pasti.
Da ecografia addominale sono risultati alcuni microcalcoli di max 5 mm alla colecisti.
La sensazione di muco stranamente in posizione sdraiata o semisdraiata (per es.
a letto o sul divano) scompare o comunque è meno presente.
Non ho bruciori di stomaco, ne' rigurgiti acidi, ne' dolori particolari.
Ho effettuato:
- visita ORL con esiti negativi, tranne qualche traccia di reflusso a livello faringeo.
Consigliata cura a base di Pantoprazolo.
- visita Gastroenterologo, diagnosi di probabile reflusso gastroesofageo e cura con pantoprazolo, valpinax e gaviscon advance.
Lo specialista mi ha spiegato come i calcoli alla colecisti influendo sulla produzione della bile possono essere causa di una digestione più lenta e facilitare quindi il reflusso.
Abbiamo provato terapia con UDCA ma senza successo.
Oltre alle cure ho provato a seguire una dieta, con cene leggere, eliminando caffè, te, alcol e bevande gasate/succhi.
Purtroppo ad oggi nessun vero miglioramento riscontrato, mi consigliate di eseguire qualche esame particolare, tipo endoscopia, o gastroscopia per verificare lo stato del tratto digerente?
Non si tratta di un problema estremamente invalidante ma onestamente vorrei riuscire una volta per tutte a risolverlo perchè sta iniziando a influenzare anche il mio stato psicologico.
Vi ringrazio molto per la vostra attenzione e disponibilità
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.9k visite dal 03/03/2021.
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