Tosse da reflusso?
Gentili dottori,
vi scrivo conseguentemente ad un problema che mi porto avanti ormai da 1 anno.
Sono un ragazzo di 25 anni, non fumatore, in perfetto peso/forma, adesso peso 64 kg, alto 178cm.
Da gennaio/febbraio 2020 (quindi un anno fa) ho iniziato a sentire il bisogno costante di dover schiarire la voce/gola, soprattutto dopo i pasti.
È come se non riuscissi a deglutire il muco che staziona tra naso e gola e oltretutto con una sensazione di calore alla gola e raucedine, fioca, a volte sensazione di nodo in gola.
Inizialmente non ho dato peso alla cosa, poi su consiglio del dottore faccio una cura con Clenil tramite aerosol ma niente, passano altre settimane e pensando alle allergie mi somministra antistatico Zirtex per una settimana e niente.
Passano mesi e non cambia niente e qualche settimana fa allora ho deciso di fare una visita otorinolaringoiatrica.
Il dottore ha controllato corde vocali con laringoscopia a fibre ottiche e mi ha detto che è tutto ok, solo un leggerissimo reflusso e probabilmente ipertrofia dei turbinati (visto che ho da sempre le narici congestionate, in modo alternato, una volta e destra e una volta a sinistra).
Nel video ho intravisto un po’ di muco bianco prima delle corde vocali e chiedendo al dottore come mai ci fosse ha detto che è assolutamente normale e che devo stare tranquillo, che l’ansia mi amplifica i sintomi.
In tutto questo tempo non ho mai avuto febbre o problemi di altro tipo ma questa tosse secca (che a volte fa il fischio) e questa sensazione di dover schiarire la voce non passa.
La notte dormo bene e la mattina a parte il naso chiuso (il muco si blocca in posizione distesa) mi sembra di tossire meno e schiarire meno la voce, anche se ho notato che la mia bocca è un po’ amara e la saliva, sputando nel lavandino, è un po’ giallina.
Poi lavando i denti torna normale (ma magari questa cosa della saliva non è legata alla tosse). Ho notato anche che quando rido forte devo quasi sempre dare i colpi di tosse secca.
Adesso chiedo aiuto a voi.
Sono un po’ ipocondriaco e spero non sia niente di grave.
Possibile che sia il minimo reflusso di cui parlava l’otorino? Anche se non ho i sintomi tipici tipo mal di pancia, bruciori di stomaco ecc.? Potrei essere allergico a qualcosa che mangio? Oppure asma?
Vi ringrazio anticipatamente e spero in notizie che mi mettano un po’ di tranquillità
vi scrivo conseguentemente ad un problema che mi porto avanti ormai da 1 anno.
Sono un ragazzo di 25 anni, non fumatore, in perfetto peso/forma, adesso peso 64 kg, alto 178cm.
Da gennaio/febbraio 2020 (quindi un anno fa) ho iniziato a sentire il bisogno costante di dover schiarire la voce/gola, soprattutto dopo i pasti.
È come se non riuscissi a deglutire il muco che staziona tra naso e gola e oltretutto con una sensazione di calore alla gola e raucedine, fioca, a volte sensazione di nodo in gola.
Inizialmente non ho dato peso alla cosa, poi su consiglio del dottore faccio una cura con Clenil tramite aerosol ma niente, passano altre settimane e pensando alle allergie mi somministra antistatico Zirtex per una settimana e niente.
Passano mesi e non cambia niente e qualche settimana fa allora ho deciso di fare una visita otorinolaringoiatrica.
Il dottore ha controllato corde vocali con laringoscopia a fibre ottiche e mi ha detto che è tutto ok, solo un leggerissimo reflusso e probabilmente ipertrofia dei turbinati (visto che ho da sempre le narici congestionate, in modo alternato, una volta e destra e una volta a sinistra).
Nel video ho intravisto un po’ di muco bianco prima delle corde vocali e chiedendo al dottore come mai ci fosse ha detto che è assolutamente normale e che devo stare tranquillo, che l’ansia mi amplifica i sintomi.
In tutto questo tempo non ho mai avuto febbre o problemi di altro tipo ma questa tosse secca (che a volte fa il fischio) e questa sensazione di dover schiarire la voce non passa.
La notte dormo bene e la mattina a parte il naso chiuso (il muco si blocca in posizione distesa) mi sembra di tossire meno e schiarire meno la voce, anche se ho notato che la mia bocca è un po’ amara e la saliva, sputando nel lavandino, è un po’ giallina.
Poi lavando i denti torna normale (ma magari questa cosa della saliva non è legata alla tosse). Ho notato anche che quando rido forte devo quasi sempre dare i colpi di tosse secca.
Adesso chiedo aiuto a voi.
Sono un po’ ipocondriaco e spero non sia niente di grave.
Possibile che sia il minimo reflusso di cui parlava l’otorino? Anche se non ho i sintomi tipici tipo mal di pancia, bruciori di stomaco ecc.? Potrei essere allergico a qualcosa che mangio? Oppure asma?
Vi ringrazio anticipatamente e spero in notizie che mi mettano un po’ di tranquillità
[#4]
Utente
Gentilissimo dott. Favara,
ho valutato con il mio medico curante e sospettando un reflusso (come aveva detto l’otorino durante la laringoscopia a fibre ottiche, anche se secondo lui trascurabile ) abbiamo iniziato oggi una cura per 14 giorni con omeprazolo (una capsula la mattina). Senza essermi sottoposto a gastroscopia
Spero sia la soluzione a questo problema che mi porto dietro da oltre un anno ormai
La aggiornerò
Grazie per la sua disponibilità
ho valutato con il mio medico curante e sospettando un reflusso (come aveva detto l’otorino durante la laringoscopia a fibre ottiche, anche se secondo lui trascurabile ) abbiamo iniziato oggi una cura per 14 giorni con omeprazolo (una capsula la mattina). Senza essermi sottoposto a gastroscopia
Spero sia la soluzione a questo problema che mi porto dietro da oltre un anno ormai
La aggiornerò
Grazie per la sua disponibilità
[#5]
Utente
Gentile dottore,
torno da Lei, a distanza di due settimane dall’inizio della cura con omeprazolo (20mg al mattino dopo colazione) e senza purtroppo nessun cambiamento.
Solita sensazione di muco persistente tra naso e gola, tosse secca e sensazione di dover schiarire voce e gola.
Dopo i pasti la tosse secca diventa un po’ più grassa, a volte con raucedine... come se, mangiando, il muco scendesse sulle corde vocali e quindi lo sentissi sui colpi di tosse. Poi passano alcuni minuti e torna secca.
A breve tornerò dall’otorino ma non nascondo che sono preoccupato perché questo disturbo non vuol passare ed è più di un anno ormai.
Cosa potrebbe essere? Ho sofferto di sinusite in passato ma i sintomi mi sembravano più bloccanti , sentivo dolore nella faccia ecc.
Spero possa aiutarmi
La ringrazio anticipatamente
torno da Lei, a distanza di due settimane dall’inizio della cura con omeprazolo (20mg al mattino dopo colazione) e senza purtroppo nessun cambiamento.
Solita sensazione di muco persistente tra naso e gola, tosse secca e sensazione di dover schiarire voce e gola.
Dopo i pasti la tosse secca diventa un po’ più grassa, a volte con raucedine... come se, mangiando, il muco scendesse sulle corde vocali e quindi lo sentissi sui colpi di tosse. Poi passano alcuni minuti e torna secca.
A breve tornerò dall’otorino ma non nascondo che sono preoccupato perché questo disturbo non vuol passare ed è più di un anno ormai.
Cosa potrebbe essere? Ho sofferto di sinusite in passato ma i sintomi mi sembravano più bloccanti , sentivo dolore nella faccia ecc.
Spero possa aiutarmi
La ringrazio anticipatamente
[#7]
Utente
Gentile dottore, sono tornato dall’otorino che ha effettuato nuovamente la laringoscopia a fibre ottiche.
Nel referto riporta ipertrofia dei turbinati, deviazione del setto nasale ed esclude assolutamente il reflusso, in mancanza di sintomi generici e non vedendolo .
Quello che le chiedo è: se fosse reflusso, dopo una cura di 15 giorni con omeprazolo, questa sensazione di schiarire la voce e tosse secca (soprattutto dopo i pasti) non sarebbe dovuta alleviarsi? Nel mio caso non è cambiato nulla
Le chiedo anche: può essere che sia allergico o intollerante a qualcosa o dovrei avere sintomi più marcati?
Grazie, spero possa aiutarmi
Nel referto riporta ipertrofia dei turbinati, deviazione del setto nasale ed esclude assolutamente il reflusso, in mancanza di sintomi generici e non vedendolo .
Quello che le chiedo è: se fosse reflusso, dopo una cura di 15 giorni con omeprazolo, questa sensazione di schiarire la voce e tosse secca (soprattutto dopo i pasti) non sarebbe dovuta alleviarsi? Nel mio caso non è cambiato nulla
Le chiedo anche: può essere che sia allergico o intollerante a qualcosa o dovrei avere sintomi più marcati?
Grazie, spero possa aiutarmi
[#9]
Utente
Grazie dottore, valuterò con il mio medico.
Le volevo chiedere: se la terapia con omeprazolo che ho fatto per due settimane non ha dato i suoi frutti, significa che non si tratta di reflusso? Avrei dovuto percepire qualche miglioramento, corretto?
La ringrazio veramente per la sua disponibilità
Le volevo chiedere: se la terapia con omeprazolo che ho fatto per due settimane non ha dato i suoi frutti, significa che non si tratta di reflusso? Avrei dovuto percepire qualche miglioramento, corretto?
La ringrazio veramente per la sua disponibilità
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 17k visite dal 19/02/2021.
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