Disturbi sottomandibolari da reflusso gastroesofageo
Buonasera,
A seguito di disturbi sottomandibolari da circa 6 mesi, ho iniziato un percorso di cura: ho effettuato gastroscopia il cui esito è cardias beante e lieve gastrite cronica di tipo chimico-ricettivo.
A seguito ho effettuato la pH-metria, il cui esito è stato riflusso acido lievemente superiore alla norma.
Il mio gastroenterologo mi ha detto che non esiste una terapia specifica ma prendere all'occorrenza pantaprazolo 20 1 volta al giorno + levopraid 2 volte al giorno prima dei pasti e marial dopo i pasti.
Anche con questi farmaci, che ho preso precedentemente agli esami la situazione non è migliorata.
Vi chiedo quale potrebbe essere una buona cura, non riuscendo a venirne a capo.
Grazie
A seguito di disturbi sottomandibolari da circa 6 mesi, ho iniziato un percorso di cura: ho effettuato gastroscopia il cui esito è cardias beante e lieve gastrite cronica di tipo chimico-ricettivo.
A seguito ho effettuato la pH-metria, il cui esito è stato riflusso acido lievemente superiore alla norma.
Il mio gastroenterologo mi ha detto che non esiste una terapia specifica ma prendere all'occorrenza pantaprazolo 20 1 volta al giorno + levopraid 2 volte al giorno prima dei pasti e marial dopo i pasti.
Anche con questi farmaci, che ho preso precedentemente agli esami la situazione non è migliorata.
Vi chiedo quale potrebbe essere una buona cura, non riuscendo a venirne a capo.
Grazie
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Evidentemente è resistente ai IPP. Per saperlo è utile eseguire la titolazione della gastrinemia ( prelievo di sangue) sotto terapia
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 885 visite dal 09/02/2021.
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