Problema intestinale
Buongiorno,
sono un ragazzo di 20 anni e vorrei esporvi il mio problema che mi sta recando molte paranoie e ansia.
Il tutto è iniziato quando andai dal medico per battiti alti, anche a riposo.
Il medico mi prescrisse un elettrocardiogramma dal quale risultò che avevo una tachicardia sinusale con una anomalia aspecifica della ripolarizzazione ventricolare.
Dagli esami del sangue, invece, risultò un colesterolo cattivo alto e acido urico alto.
La mia dottoressa mi disse che soffro di sindrome plurimetabolica e mi prescrisse dello Xanax per capire se la tachicardia fosse dovuta all'ansia.
Ora, a distanza di circa due settimane, la tachicardia si è allevata molto con lo Xanax, ma il problema si è spostato in un altro distretto corporeo.
Premetto che sono un ragazzo molto ansioso, paranoico e, soprattutto, ipocondriaco.
Nel periodo anche durante la tachicardia sinusale, mi sentivo lo stomaco e l'intestino molto gonfi (probabilmente l'ansia).
Io da sempre soffro di sindrome del colon irritabile e intolleranza al lattosio, alternando stipsi a dissenteria e soffrendo di aerofagia e meteorismo, ma in questo periodo tutto sembra essersi accentuato e il problema che mi preoccupa assai è il seguente: da ieri o l'altro ieri ho notato una strana forma delle feci, ovvero dai contorni definiti e geometrici, come dei rettangoli schiacciati su un lato ma assolutamente non corrispondenti alla descrizione di "nastriformi". Le feci sono di colore marrone chiaro.
Inoltre, a volte vedo pezzi di alimenti non digeriti nelle feci, soprattutto quando mangio l'uva passa.
Preciso che ho adottato un regime alimentare ricco di fibre.
Questi problemi mi stanno davvero facendo impazzire e stanno alimentando la mia ansia, nonostante la stia tenendo sotto controllo con lo Xanax.
Secondo voi i miei problemi intestinali e/o di stomaco sono riconducibili alla mia sindrome del colon irritabile e all'ansia?
Grazie in anticipo!
sono un ragazzo di 20 anni e vorrei esporvi il mio problema che mi sta recando molte paranoie e ansia.
Il tutto è iniziato quando andai dal medico per battiti alti, anche a riposo.
Il medico mi prescrisse un elettrocardiogramma dal quale risultò che avevo una tachicardia sinusale con una anomalia aspecifica della ripolarizzazione ventricolare.
Dagli esami del sangue, invece, risultò un colesterolo cattivo alto e acido urico alto.
La mia dottoressa mi disse che soffro di sindrome plurimetabolica e mi prescrisse dello Xanax per capire se la tachicardia fosse dovuta all'ansia.
Ora, a distanza di circa due settimane, la tachicardia si è allevata molto con lo Xanax, ma il problema si è spostato in un altro distretto corporeo.
Premetto che sono un ragazzo molto ansioso, paranoico e, soprattutto, ipocondriaco.
Nel periodo anche durante la tachicardia sinusale, mi sentivo lo stomaco e l'intestino molto gonfi (probabilmente l'ansia).
Io da sempre soffro di sindrome del colon irritabile e intolleranza al lattosio, alternando stipsi a dissenteria e soffrendo di aerofagia e meteorismo, ma in questo periodo tutto sembra essersi accentuato e il problema che mi preoccupa assai è il seguente: da ieri o l'altro ieri ho notato una strana forma delle feci, ovvero dai contorni definiti e geometrici, come dei rettangoli schiacciati su un lato ma assolutamente non corrispondenti alla descrizione di "nastriformi". Le feci sono di colore marrone chiaro.
Inoltre, a volte vedo pezzi di alimenti non digeriti nelle feci, soprattutto quando mangio l'uva passa.
Preciso che ho adottato un regime alimentare ricco di fibre.
Questi problemi mi stanno davvero facendo impazzire e stanno alimentando la mia ansia, nonostante la stia tenendo sotto controllo con lo Xanax.
Secondo voi i miei problemi intestinali e/o di stomaco sono riconducibili alla mia sindrome del colon irritabile e all'ansia?
Grazie in anticipo!
[#1]
Certo che sono correlabili al colon irritabile. Come già saprà, i disturbi vengono accentuati dallo stato d' ansia. Quindi non guardi più le feci, il cui colore e la cui forma non hanno alcuna rilevanza clinica. Prima o poi il tranquillante farà effetto.
Prof. alberto tittobello
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.5k visite dal 22/01/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.