Ernia iatale o altro?
Buongiorno, sono un ragazzo di 34 anni.
Vi scrivo in quanto da più da diversi anni (12-13 circa) soffro di un disturbo piuttosto strano e molto fastidioso.
Tutto è cominciato quando una sera, dopo aver cenato, sono andato quasi subito a letto e mi sono sdraiato guardando la TV.
Ho avvertito dei forti dolori al petto con irradiazione alla schiena che si sono placati solo camminando e mantenendo la posizione dritta.
Inoltre notavo che l'addome era molto gonfio.
La paura era quella di avere un infarto o qualche problema al cuore.
Ho fatto diversi esami al cuore (ECG, ecocardio, holter), ma non è stato rilevato nulla di patologico.
Inoltre nel 2014 ho fatto una gastroscopia dopo un periodo di continue crisi che ha rilevato un'ernia iatale di 1-2cm circa, a seguito della quale ho fatto una cura di esomeprazolo, che ha portato qualche beneficio.
I dottori ai quali ho riferito di questo problema hanno sempre riferito che si trattava di un sintomo da reflusso.
In realtà però ho notato che le crisi tendono ad attenuarsi o a scomparire eliminando aria dallo stomaco con eruttazioni, cosa che riesco a fare camminando e bevendo qualcosa di caldo tipo camomilla.
Gli antiacidi come gaviscon o maalox non funzionano sempre.
In questi anni le crisi si sono ripetute ciclicamente con lunghi periodi di pausa ed altri più "pesanti".
Ricapitolando, il sintomo principale è un forte dolore al petto con irradiazione alla schiena, associato ad addome gonfio e talvolta acidità (quest'ultima non sempre presente) che sopraggiunge dopo circa 1 ora dai pasti.
Cosa potrebbe essere se non un sintomo legato ad ernia iatale o reflusso?
potete consigliarmi qualche altro tipo di indagine?
Grazie in anticipo.
Vi scrivo in quanto da più da diversi anni (12-13 circa) soffro di un disturbo piuttosto strano e molto fastidioso.
Tutto è cominciato quando una sera, dopo aver cenato, sono andato quasi subito a letto e mi sono sdraiato guardando la TV.
Ho avvertito dei forti dolori al petto con irradiazione alla schiena che si sono placati solo camminando e mantenendo la posizione dritta.
Inoltre notavo che l'addome era molto gonfio.
La paura era quella di avere un infarto o qualche problema al cuore.
Ho fatto diversi esami al cuore (ECG, ecocardio, holter), ma non è stato rilevato nulla di patologico.
Inoltre nel 2014 ho fatto una gastroscopia dopo un periodo di continue crisi che ha rilevato un'ernia iatale di 1-2cm circa, a seguito della quale ho fatto una cura di esomeprazolo, che ha portato qualche beneficio.
I dottori ai quali ho riferito di questo problema hanno sempre riferito che si trattava di un sintomo da reflusso.
In realtà però ho notato che le crisi tendono ad attenuarsi o a scomparire eliminando aria dallo stomaco con eruttazioni, cosa che riesco a fare camminando e bevendo qualcosa di caldo tipo camomilla.
Gli antiacidi come gaviscon o maalox non funzionano sempre.
In questi anni le crisi si sono ripetute ciclicamente con lunghi periodi di pausa ed altri più "pesanti".
Ricapitolando, il sintomo principale è un forte dolore al petto con irradiazione alla schiena, associato ad addome gonfio e talvolta acidità (quest'ultima non sempre presente) che sopraggiunge dopo circa 1 ora dai pasti.
Cosa potrebbe essere se non un sintomo legato ad ernia iatale o reflusso?
potete consigliarmi qualche altro tipo di indagine?
Grazie in anticipo.
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Sono sintomi da reflusso. Utile un inquadramento gastroenterologico per procedere con una terapia adeguata.
In attesa ecco uno schema dietetico:
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html
Cordialmente
In attesa ecco uno schema dietetico:
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 19/01/2021.
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