Stomaco pesante e irritato?
Buonasera egregi.
Sono un ragazzo che soffre di meteorismo, eruttazione e occasionali singhiozzi dopo i pasti e abbondante flatulenza, in particolare da seduti, quando sono seduto a mangiare, spesso durante i pasti o mentre digerisco subito dopo, ma mi capita anche nel resto della giornata e lontano dai pasti, visto il mio meteorismo e la grande presenza di gas in addome riscontratomi durante un ecografia che però rigurdava tutt'altra cosa (calcoli).
Non gli ho mai dato grande importanza perché non ho mai avuto grandi problemi di digestione (cerco subito di camminare e stare in piedi dopo i pasti per digerire almeno per una decina di minuti, anche se poi mi siedo e viene un po' la flatulenza) e perché pensavo fosse dovuta ad aerofagia (magari mentre si chiacchiera un po' a tavola seduti mentre si mangia).
Non posso dire di avere una dieta molto varia, ma comunque ogni tanto mangio frutta e integro non di rado con la pasta verdure e legumi (pasta e fagioli, pasta e rape, zucchine ecc...) e ho una buona sopportazione di piccante e peperoncino che consumo delle volte.
Circa 10 gg fa mangio alla sera una pizza al salame piccante (ventricina), devo dire non particolarmente piccante per i miei gusti (ho una buona sopportazione) ma abbondante nella quantità (c'era molta ventricina) e ho iniziato ad avvertire fastidio di stomaco, pesantezza e lieve bruciore.
In parte è diminuito nei due giorni seguiti ma mai scomparsi del tutto.
Poi una sera rimangianto una cotella fritta (al pesce, cotoletta di pesce fritta però) e la notte mentre dormivo ho avuto molto bruciore per cui non ho dormito moltissimo.
Questi giorni mangiando un po' più bene, in bianco all'olio crudo, carne bianca e magra, carne cotta al forno e non fritta, pasti non abbondantissimi è tornato in buono stato lo stomaco, come nei 2 gironi seguenti l'episodio, anzi molto meglio, ma non è scomparso del tutto.
Qiesta irritazione allo stomaco mi capita in genere quando ho mangiato fritti (quella cotoletta), le uova o pasti particolarmente abbondanti, il mal di stomaco quando dormo a pancia in giù (con lo stoamco pressato o leggermente pressato).
Qaundo mangio un pasto normale molto di meno, ma comunque questo fastidio, questa irritazione mi avviene quando ingerisco cibo e metto cibo nello stomaco.
Ovviamente in una certa quantità, per esempio con una semplice merendina o biscotto non mi accade niente, mangiando un piatto di pasta avverto come una cattiva digestione o un piccolo peso e se mangio molto e male e schifezze, ho avvertito "dolore" e bruciore.
Volevo sapere cosa ne pensate, se si tratta di una semplice irritazione, una lieve intolleranza, magari una gastrite o del reflusso, oppure addidiruttura qualcosa come un ulcera.
Più che altro vorrei sapere anche se non è qualcosa di più brutto come un tumore! Concludo dicendo che spesso sento dei gorgoglii dentro, ma non fastidiosi e a stomaco vuoto, quando non ho mangiato insomma simil "aver fame" e che mia madre ha il reflusso gastoesofageo.
Sono un ragazzo che soffre di meteorismo, eruttazione e occasionali singhiozzi dopo i pasti e abbondante flatulenza, in particolare da seduti, quando sono seduto a mangiare, spesso durante i pasti o mentre digerisco subito dopo, ma mi capita anche nel resto della giornata e lontano dai pasti, visto il mio meteorismo e la grande presenza di gas in addome riscontratomi durante un ecografia che però rigurdava tutt'altra cosa (calcoli).
Non gli ho mai dato grande importanza perché non ho mai avuto grandi problemi di digestione (cerco subito di camminare e stare in piedi dopo i pasti per digerire almeno per una decina di minuti, anche se poi mi siedo e viene un po' la flatulenza) e perché pensavo fosse dovuta ad aerofagia (magari mentre si chiacchiera un po' a tavola seduti mentre si mangia).
Non posso dire di avere una dieta molto varia, ma comunque ogni tanto mangio frutta e integro non di rado con la pasta verdure e legumi (pasta e fagioli, pasta e rape, zucchine ecc...) e ho una buona sopportazione di piccante e peperoncino che consumo delle volte.
Circa 10 gg fa mangio alla sera una pizza al salame piccante (ventricina), devo dire non particolarmente piccante per i miei gusti (ho una buona sopportazione) ma abbondante nella quantità (c'era molta ventricina) e ho iniziato ad avvertire fastidio di stomaco, pesantezza e lieve bruciore.
In parte è diminuito nei due giorni seguiti ma mai scomparsi del tutto.
Poi una sera rimangianto una cotella fritta (al pesce, cotoletta di pesce fritta però) e la notte mentre dormivo ho avuto molto bruciore per cui non ho dormito moltissimo.
Questi giorni mangiando un po' più bene, in bianco all'olio crudo, carne bianca e magra, carne cotta al forno e non fritta, pasti non abbondantissimi è tornato in buono stato lo stomaco, come nei 2 gironi seguenti l'episodio, anzi molto meglio, ma non è scomparso del tutto.
Qiesta irritazione allo stomaco mi capita in genere quando ho mangiato fritti (quella cotoletta), le uova o pasti particolarmente abbondanti, il mal di stomaco quando dormo a pancia in giù (con lo stoamco pressato o leggermente pressato).
Qaundo mangio un pasto normale molto di meno, ma comunque questo fastidio, questa irritazione mi avviene quando ingerisco cibo e metto cibo nello stomaco.
Ovviamente in una certa quantità, per esempio con una semplice merendina o biscotto non mi accade niente, mangiando un piatto di pasta avverto come una cattiva digestione o un piccolo peso e se mangio molto e male e schifezze, ho avvertito "dolore" e bruciore.
Volevo sapere cosa ne pensate, se si tratta di una semplice irritazione, una lieve intolleranza, magari una gastrite o del reflusso, oppure addidiruttura qualcosa come un ulcera.
Più che altro vorrei sapere anche se non è qualcosa di più brutto come un tumore! Concludo dicendo che spesso sento dei gorgoglii dentro, ma non fastidiosi e a stomaco vuoto, quando non ho mangiato insomma simil "aver fame" e che mia madre ha il reflusso gastoesofageo.
[#1]
No, lasci stare ulcere e tumori, di cui non ha i sintomi. questi sono, invece, correlabili a un certo grado di difficoltà digestiva, che si accentua appena mangia un cibo un po' più pesante. Non credo che occorra una terapia particolare : potrebbe limitarsi a prendere un farmaco procinetico ( domperidone ) prima di un pasto che prevede più abbondante o più " pesante " del solito.
Prof. alberto tittobello
[#2]
Utente
La ringrazio molto per l'attenzione. Per completezza aggiungo che nel momento acuto il dolore era localizzato praticamente alla bocca dello stomaco, all'inizio della pancia della sua curvatura, alla punta superiore dell'addome per intenderci e ora invece il fastidio è più all'altezza dell'ombelico, leggermente sopra. Invece per mia curiosità, quali sarebbero questi sintomi più tipici di ulcere e tumore gastrico? Ho letto di sintomi simili e che per esempio per vedere le cosidette feci picee serve un emoraggia importante, quindi non sempre si vedono il sangue digerito. C'è qualche altro sintomo specifico, differenze altro ancora?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.1k visite dal 04/01/2021.
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