Ansia, problemi di stomaco

salve dottori sono un ragazzo di 20 anni in buona salute salvo una rinite allergica, con una vita piuttosto sedentaria (sono studente) soffro di ansia e ipocondria, sono seguito da una psicologa, negli ultimi mesi la mia ansia si è riacutizzata e sono apparsi ovviamente.
vari problemi di natura fisica, inizialmente dolori addominali e un lieve dimagrimento hanno spinto il mio medico a prescrivermi una serie di analisi del sangue, tutte nella norma salvo la bilirubina indiretta e totale, poco fuori range, portate le analisi al medico mi ha detto che sono sano come un pesce.
comunque io ho quasi giornalmente nausea, dolori addominali che si presentano in diverse forme come pesantezza epigastrica, dolori nel quadrante addominale alto a dx, lieve inappetenza, sensazione di nodo alla gola, tensione dorsale e alle spalle, mal di schiena lombare (ho una protusione), mi sento debole e a volte sbadiglio veramente troppo (sono sotto kestine 10mg da due mesi) (e ovviamente i sintomi della rinite allergica).
le feci sono formate ma a volte presentano o macchie scure o chiare, e in questi giorni (credo sia anche dovuto all'alimentazione pesante del periodo natalizio) è aumentata la frequenza delle evacuazioni, altri sintomi che presento sono formicolii alle mani molto fastidiosi, psioriasi sui gomiti che tratto con crema al cortisone prescrittami dal medico curante
e sibili alle orecchie per non dire acufeni.
inoltre sono anche seguito da una nutrizionista che evince dalle analisi una lieve malnutrizione.
Ora con i limiti di un consulto a distanza, tutti i miei problemi possono essere ricondotti all'ansia o secondo voi sono da ricercare cause organiche? (non intendo solo patologie gravi ma anche reflusso gastrite disfunzioni ecc)
ringrazio in anticipo per l'attenzione e auguro a tutti i dottori un buon anno