Diverticoli?

Da alcuni mesi Sett/ott 08 avevo notato frequenti mal di pancia seguiti da scarica di diarrea e conseguente rientro del fastidio. I primi giorni di febbraio il fenomeno mi si è ripresentato dopo aver mangiato un alimento avvolto da semi di papavero (quelli piccoli e neri) ed dopo un lungo e dolorso mal di pancia ho anche perso sangue (rosso vivo). Trattato con fermenti e daflon ed una fiala di tranex i fastidi dopo qualche giorno sono passati.
Ho progrannato una colonoscopia per i primi di marzo con il seguente referto:
"Esame sino al cieco. COLON a livello del sigma presenta diverticoli ed è rivestivo da mucosa iperemica,edematosa e con soffusioni emorragiche, Il retto presenta mucosa iperemica,fragile ed erosa superficialmente(Biopse). Diagnosi DIVERTICOLITE DEL SIGMA.PROCTITE(ISTOLOGIA).EMORROIDI IN FASE FLOGISTICA."
Il successivo referto istologico"frammenti di mucosa colica congesta e con note di flogosi in assenza di alterazioni morfologiche".
La successiva rettoscopia non è stata chiara poiche i clisteri non hanno avuto molto effetto.
Così il mio nedico mi ha prescritto una TAC addome e degli esami del sangue.
La tac ha purtroppo rilevato nel referto i seguenti punti preoccupanti "Alcuni linfonodi con asse corto inferiore al cm si evidenziano all'ilo epatico.Diverticolosi del colon traverso e del sigma.Diverticolosi del colon destro ove coesistono in adiacenza piccole formazioni finfonodali. Tali reperti necessitano di ulteriori approfondimenti con esame endoscopico."
Gli esami del sangue sono nella norma compresi i marcatori Alfafeto e CEA.
Sono un pò preoccupato per il linfonodi trovato.
Vorrei un Vs. consiglio ed un possibilità di diagnosi. Grazie
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
Quanto descritto definisce una malattia diverticolare in fase acuta, ovvero diverticolite. La linfoadeopatia puo' essere comaptibile con lo stato infiammatorio anche se la localizzazione (ilo epatico) non puo' far escludere altre cause. Il suo medico integrerà i dati degli esami riferiti con il contesto clinico e le suggerirà l' iter diagnostico piu' opportuno. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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