Fatica a deglutire e sensazione di soffocamento

Salve, sono un ragazzo di 22 anni che ha sempre sofferto d'ansia.

Qualche anno fa mi venne diagnosticato addirittura un disturbo d'ansia generalizzato.

Erroneamente non ho mai fatto il percorso che mi venne consigliato all'epoca quindi ho imparato a convivere con questo problema.

Questo consulto però è per spiegare il problema che mi affligge da circa 15/20 giorni.

Faccio veramente fatica a mangiare cibi solidi, inizialmente la cosa non mi ha preoccupato granché, pensavo fosse dovuto magari ad un boccone troppo grosso o alla fretta di mangiare.

Man mano che passava il tempo però la cosa non è migliorata, anzi è peggiorata.

Ho provato a mangiare piccole quantità di cibo come una patatina o un minuscolo pezzo di pane ma la situazione non cambiava.

Anche mangiando un piccolo pezzo sentivo che non riuscivo più a deglutire normalmente.

Tutt'ora il problema persiste e faccio veramente fatica a mangiare quasi qualunque cosa.

A volte mentre mangio, se non mi aiuto con l'acqua rischio veramente di soffocare.

Gli alimenti peggiori sono pane e carne, soprattutto quella rossa.

Fortunatamente gli alimenti liquidi e 'morbidi' come puré riesco a mangiarli piuttosto tranquillamente.

Ho fatto l'errore comune di guardare su internet quale potesse essere il problema.

Ho trovato un possibile reflusso che però io non penso di avere, non mi sento acido in gola e non ho problemi allo stomaco.

Ho letto poi di problemi più gravi come patologie alla laringe o esofago.

Non sono un medico quindi non posso escludere nulla ma sono certo di non avere mal di gola, febbre, tosse.

Inoltre respiro bene con la bocca, non sento nessuna ostruzione durante la respirazione.

L'unica cosa che mi sento è come se avessi del muco o catarro in gola ma questo quando non so facendo nulla.

Non so se per l'ansia o per altro ma tendo anche a ingoiare spesso la saliva lasciando la bocca piuttosto secca e a schiarirmi la voce.

Non ho notato cambiamenti nella mia voce, o comunque chi mi sta attorno non mi ha fatto mai notare un cambiamento della mia voce.

Non so veramente quale possa essere il problema, nei prossimi giorni comunque andrò dal mio medico di base e vedrò che cosa fare.

Grazie mille per un eventuale risposta e scusate se ho scritto molto.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.7k 2.3k
Il dubbio è di una esofagite eosinofila. Diagnosi tramite gastroscopia e biopsie esofagee. Si guarisce con terapia cortisonica per bocca (spray)


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
Grazie mille per la risposta. Lunedì allora andrò subito dal medico di base. Vorrei porle giusto due domande veloci. Ho letto su internet che questa tipo di esofagite è una malattia cronica, con le cure non guarisce del tutto?
poi vorrei fare anche una ecografia alla gola/esofago, è utile oppure mi conviene fare direttamente la gastroscopia come ha detto lei?
Grazie ancora per la disponibilità
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.7k 2.3k
Non serve l'ecografia
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Utente
Utente
Salve dottore, essendo che il mio medico di base oggi aveva tutta l'agenda piena, andrò domani a farmi vedere. Ho avuto la possibilità di parlare con un medico amico di famiglia che dalla mia descrizione ha dedotto che si tratti di bolo isterico. Mi ha detto di iniziare una terapia con il Serenerv. Provo a seguire questa terapia, se noto che non miglioro, dopo le vacanze natalizie proverò a fare la gastroscopia. Spero sia veramente solo stress perché a 22 anni, senza bere e fumare, mi darebbe fastidio scoprire di avere qualche problema serio.