Dolore cartilagini intercostali e dolore dorsale e toracico notturno
Salve sono una donna di 41 anni, da anni soffro di tremenda cefalea muscolo tensiva che nonostante le varie visite dai vari specialisti ed i trattamenti fatti non ha ancora avuto risoluzione.
Sono mamma di due bimbi e da diversi anni ho interrotto l’attività sportiva.
Sono un soggetto ansioso, a tratti ipocondriaco, con tachicardia, extrasistolia, sindrome da colon irritabile e reflusso gastroesofageo.
Insomma non mi faccio mancare nulla! A livello muscolo scheletrico ho protrusioni, verticalizzazione del rachide cervicale, a volte lombalgia.
Da prima dell’estate ho iniziato ad avere dolori alla schiena maggiormente dorsale e toracica la notte.
Soprattutto al movimento, quando mi giro nel letto.
Ho pensato fosse riconducibile sempre ad un discorso posturale o artrosico o reumatico.
Ho cambiato materasso e cuscino ma la situazione non è cambiata.
Anzi ultimamente a volte sempre di notte ho delle fitte al torace molto forti e quando premo la parte centrale delle cartilagini costali (vicino al processo xifoideo) sento dolore, maggiormente di notte.
Il giorno è più un indolenzimento a tutta la colonna ma meno evidente.
Sono entrata nella paranoia delle patologia gravi a livello toracico, soprattutto polmonare.
Premetto che sono moglie di un anestesista anche medico di base e nuora di altro medico.
Ed entrambi mi hanno sconsigliato RX al torace se non per fini psicologici, ovvero solo per tranquillizzarmi perché non ci sono indicazioni cliniche per poterlo eseguire, ovviamente sulla base di una visita basata su auscultazione e misurazione saturometria.
Chiedo cortese riscontro.
Grazie.
Sono mamma di due bimbi e da diversi anni ho interrotto l’attività sportiva.
Sono un soggetto ansioso, a tratti ipocondriaco, con tachicardia, extrasistolia, sindrome da colon irritabile e reflusso gastroesofageo.
Insomma non mi faccio mancare nulla! A livello muscolo scheletrico ho protrusioni, verticalizzazione del rachide cervicale, a volte lombalgia.
Da prima dell’estate ho iniziato ad avere dolori alla schiena maggiormente dorsale e toracica la notte.
Soprattutto al movimento, quando mi giro nel letto.
Ho pensato fosse riconducibile sempre ad un discorso posturale o artrosico o reumatico.
Ho cambiato materasso e cuscino ma la situazione non è cambiata.
Anzi ultimamente a volte sempre di notte ho delle fitte al torace molto forti e quando premo la parte centrale delle cartilagini costali (vicino al processo xifoideo) sento dolore, maggiormente di notte.
Il giorno è più un indolenzimento a tutta la colonna ma meno evidente.
Sono entrata nella paranoia delle patologia gravi a livello toracico, soprattutto polmonare.
Premetto che sono moglie di un anestesista anche medico di base e nuora di altro medico.
Ed entrambi mi hanno sconsigliato RX al torace se non per fini psicologici, ovvero solo per tranquillizzarmi perché non ci sono indicazioni cliniche per poterlo eseguire, ovviamente sulla base di una visita basata su auscultazione e misurazione saturometria.
Chiedo cortese riscontro.
Grazie.
[#1]
Gentile signora,
probabilmente il suo è un problema legato al reflusso gastroesofageo. Giro il consulto ai colleghi del settore qui su MI.
Cordialmente
Dr. :A Valassina
probabilmente il suo è un problema legato al reflusso gastroesofageo. Giro il consulto ai colleghi del settore qui su MI.
Cordialmente
Dr. :A Valassina
Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante
[#2]
Utente
Grazie dottore. In realtà conosco bene il dolore da reflusso e questo sembra essere differente. Devo dirle che comunque la cosa che rimane costante è il fastidio alle ultime coste soprattutto di notte ed in particolar modo alla pressione , invece i dolori acuti di cui parlavo che si presentano sempre di notte quando mi giro nel letto, quindi essenzialmente al movimento, non sono sempre presenti per fortuna. Vorrei solo essere tranquillizzata che non possano essere associate ad altre cause più importanti, mi rendo conto che senza esami e visita è difficile da dire , infatti sto cercando di valutare anche da solo a seguito dei vari controlli fatti, se il caso di fare un’eventuale radiografia del torace. La saluto cordialmente
[#3]
Le consiglio vivamente di NON fare un esame Rx del torace se non dopo una visita di controllo del suo gastroenterologo. La sindrome da reflusso gastroesofageo è caratterizzata da dolori irradiati in altre parti del torace anche apparentememte distanti e che nel tempo possono variare.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.1k visite dal 11/12/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.