Reflusso gastroesofageo

Buongiorno
Da circa un mese ho acido in bocca, raucedine, afonia, bruciore allo stomaco e talvolta mal di gola.

L’otorinolaringoiatra mi ha diagnosticato il reflusso.

Mi ha prescritto terapia con omeoprazolo.
Con l’assunzione di questo gastroprotettore non avevo più sintomi.
Purtroppo però ho dovuto sospenderlo perché mi ha dato effetti collaterali.

Il reflusso ha avuto origine dopo l’assunzione di circa un mese di una terapia con antinfiammatori.

Ora l’otorinolaringoiatra mi ha prescritto deflux dopo i pasti principali.
Dopo 3 giorni dalla sospensione del gastroprotettore e dall’assunzione del deflux, i sintomi sono ricomparsi.

Attendo un vostro parere
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 8.1k 230
In occasione di reflusso gastroesofageo, prima della assunzione dei farmaci (da utilizzare se necessario per un breve periodo), è opportuno inibire la possibilità di reflusso con alcuni accorgimenti. Il più importante è di assumere posizione di riposo notturno antireflusso (antitrendelenburg) sollevando la testiera del letto di 15-20 cm (non con cuscini, ma direttamente sulla struttura).
Per completezza delle informazioni allego il link sottostante
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/61-il-reflusso-esofageo.html

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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