Opinione su terapia medica
Salve sono una ragazza di23 anni e da tempo soffro di forte nausea continua e ricorrente (tale da rendermi la vita impossibile) che si accompagna spesso a bruciori di stomaco e difficoltà a digerire e bruciori...dsi milioni di esami effettuati sono emersi solo cardias incontinente e piloro beante e gastroduodenite e piccola ernia iatale.
Le cure le ho provate tutte, pure i procinetici (levobren, levopraid, plasil, motilium, peridon ecc) ed hanno effetto solo per un brevissimo periodo, dopodiché la nausea ritorna molto forte già dal mattino.
Il nuovo medico ch ho visto mi ha detto che secondo lui ho una ipersensibilità viscerale e mi ha prescritto esopral 20 due volte al giorno, sucralfin due volte al giorno, fermenti lattici e per la nausea neocarvi e dosil plus prima dei pasti principali.
Inizialmente la nausea sembrava scomparsa, poi è ritornata più forte di prima, così lui mi ha cambiato il dosil plus con il debridat, ma io leggo che non è affatto un antinausea ma un farmaco per il colon irritabile e comunque un antispastico per calmare dolori che io non ho.
Dovrei farmelo cambiare?
Le cure le ho provate tutte, pure i procinetici (levobren, levopraid, plasil, motilium, peridon ecc) ed hanno effetto solo per un brevissimo periodo, dopodiché la nausea ritorna molto forte già dal mattino.
Il nuovo medico ch ho visto mi ha detto che secondo lui ho una ipersensibilità viscerale e mi ha prescritto esopral 20 due volte al giorno, sucralfin due volte al giorno, fermenti lattici e per la nausea neocarvi e dosil plus prima dei pasti principali.
Inizialmente la nausea sembrava scomparsa, poi è ritornata più forte di prima, così lui mi ha cambiato il dosil plus con il debridat, ma io leggo che non è affatto un antinausea ma un farmaco per il colon irritabile e comunque un antispastico per calmare dolori che io non ho.
Dovrei farmelo cambiare?
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Proverei con il Debridat che può migliorare lo svuotamento gastrico
cordialmente
cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Vorrei chiederle un altro parere. Il mio medico (e anche gli altri che mi hanno visitato) hanno imputato la mia continua e forte nausea e tutti questi fastidi più ad una questione di somatizzazione dal momento che secondo loro dalla gastroscopia non emerge nulla di significativo. Ma la nausea, le difficoltà di digestione, il bruciore, non sono sintomi da ernia iatale e reflusso come riporta la mia gastroscopia? So che in certi casi (ad esempio il mio) i sintomi possono anche diventare invalidanti sopratutto quando non si risponde alle terapie mediche.
[#5]
Utente
E allora a cosa potrebbero essere imputati? Ad una ipersensibilità viscerale dovuta a fattori nervosi come mi ha fatti intendere il medico? Spesso mi capita di avere anche mal di stomaco.
Lui mi ha dato la seguente terapia:
Esopral 20 due volte al giorno
Sucralfin due volte al giorno
Movicol
Enterolactis plus
Neocarvi e debridat prima dei pasti
Tra l'altro ho letto sempre su questo gruppo di un ragazzo con l'ernia iatale che lamentava i miei stessi sintomi quindi sono un po' confusa
Lui mi ha dato la seguente terapia:
Esopral 20 due volte al giorno
Sucralfin due volte al giorno
Movicol
Enterolactis plus
Neocarvi e debridat prima dei pasti
Tra l'altro ho letto sempre su questo gruppo di un ragazzo con l'ernia iatale che lamentava i miei stessi sintomi quindi sono un po' confusa
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L'ernia iatale è presente nell'80% delle persone, ma non si possono imputare a tale patologia (come spesso succede) tutti i sintomi digestivi. Comprendo che vuole avere chiarezza ma noi ci troviamo a dare pareri senza una visita diretta. E questo non aiuta
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Utente
Io ho anche cardias incontinente e piloro beante oltre a gastroduodenite. Questo non conta? Quando faccio vedere la gastro ai medici mi dicono che è negativa. Non capisco perché. Mi riempiono di medicinali, poi mi dicono che si tratta di ansia. Dai medicinali non ho riscontro positivo. Preciso che ho fatto anche scintigrafia gastrica, ecoaddome, rx con bario ed esami per celiachia e intolleranza al lattosio, controllato gli enzimi del pancreas e del fegato. Potrebbe davvero trattarsi di un problema funzionale? O dovrei fare qualche altro esame, tipo ph metria o manometria, per verificare se in effetti si tratta di reflusso? Perché in tal caso sono disposta anche a prendere in considerazione l'intervento chirurgico. Sembra che il mio stomaco da un giorno all'altro abbia smesso di funzionare.
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Utente
In tal caso trova la terapia del medico corretta? Perché la seguo da quasi un mese senza beneficio, anzi si è aggiunto il mal di stomaco. Potrebbe trattarsi anche di intolleranza al glutine non celiaca? (soffro anche di stitichezza e gonfiore)
I disturbi funzionali possono davvero essere frutto di una somatizzazione?
(ammetto di essere ansiosa e che tutto è cominciato in un periodo di stress per poi peggiorare fino a diventare cronico e farmi pesare 38 kg
I disturbi funzionali possono davvero essere frutto di una somatizzazione?
(ammetto di essere ansiosa e che tutto è cominciato in un periodo di stress per poi peggiorare fino a diventare cronico e farmi pesare 38 kg
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 3.5k visite dal 28/10/2020.
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