Disfagia esofagea
Salve, in seguito a un periodo di disturbi neurologici atipici di cui non si riesce a stabilire la causa con gli esami, ho iniziato ad avere seri disturbi della deglutizione.
Una rx con pasto baritato ha evidenziato un ristagno del bolo e un rallentamento del transito.
Ho eseguito quindi una manometria esofagea, che ha messo in luce quanto segue:
70% delle deglutizioni con peristalsi inefficace; contrazioni del terzo prossimale (impegno viscerale come da malattia neuro-muscolare).
Sono molto preoccupata.
Rischio una polmonite ab ingestis?
Devo modificare i miei pasti, cioè farli omogeneizzati?
Oppure non cambia niente, siccome è disfagia esofagea e non orofaringea?
Grazie...
Una rx con pasto baritato ha evidenziato un ristagno del bolo e un rallentamento del transito.
Ho eseguito quindi una manometria esofagea, che ha messo in luce quanto segue:
70% delle deglutizioni con peristalsi inefficace; contrazioni del terzo prossimale (impegno viscerale come da malattia neuro-muscolare).
Sono molto preoccupata.
Rischio una polmonite ab ingestis?
Devo modificare i miei pasti, cioè farli omogeneizzati?
Oppure non cambia niente, siccome è disfagia esofagea e non orofaringea?
Grazie...
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Non rischia l'ab ingestis, ma deve modificare, al momento, l'alimentazione
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 25/10/2020.
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