La sindrome di roemheld
Gentile Dottore,
sono una ragazza di 25 anni.
Ho subito una rimozione della tiroide per nodulo tumorale e assumo eutirox 125.
Da circa un anno mi è stato diagnosticato un calcolo biliare alla colecisti e sono passata dall'assumere ursobil 300 a ursobil 450 (su decisione medica).
Da quando ho scoperto la presenza del calcolo, oltre al dolore addominale, soprattutto del quadrante destro dell'addome e zona ombelicale, ho forti "spilli" al petto sinistro che non sono costanti, zona del seno, e ho notato questi dolori soprattutto quest'anno in cui la mia alimentazione è cambiata (si aggira attorno alle 2000 kcal, ho spesso episodi di binge eating che si riversano su gallette di riso e frutta) , soffro spesso di pancia gonfia e gas, noto proprio una dilatazione molto visibile della pancia soprattutto la sera dopo i pasti che sono abbondanti di frutta e verdura e cereali integrali, quindi molte fibre e 4 caffè circa al giorno.
Mi alleno in palestra 3/4 volte alla settimana ma da quando è iniziata la pandemia, sono diventata praticamente sedentaria.
Nel 2011 ho fatto una visita cardiologica ed era tutto nella norma.
Ogni anno faccio una visita medica e anche al cuore per il certificato sportivo.
Sono un soggetto molto ansioso e tendenzialmente ipocondriaco.
La mia unica paura è che si possa trattare di un problema al cuore o infarto.
Leggendo questo suo articolo sulla sindrome di Roemheld ho notato alcuni sintomi simili.
Cosa mi suggerisce di fare?
sono una ragazza di 25 anni.
Ho subito una rimozione della tiroide per nodulo tumorale e assumo eutirox 125.
Da circa un anno mi è stato diagnosticato un calcolo biliare alla colecisti e sono passata dall'assumere ursobil 300 a ursobil 450 (su decisione medica).
Da quando ho scoperto la presenza del calcolo, oltre al dolore addominale, soprattutto del quadrante destro dell'addome e zona ombelicale, ho forti "spilli" al petto sinistro che non sono costanti, zona del seno, e ho notato questi dolori soprattutto quest'anno in cui la mia alimentazione è cambiata (si aggira attorno alle 2000 kcal, ho spesso episodi di binge eating che si riversano su gallette di riso e frutta) , soffro spesso di pancia gonfia e gas, noto proprio una dilatazione molto visibile della pancia soprattutto la sera dopo i pasti che sono abbondanti di frutta e verdura e cereali integrali, quindi molte fibre e 4 caffè circa al giorno.
Mi alleno in palestra 3/4 volte alla settimana ma da quando è iniziata la pandemia, sono diventata praticamente sedentaria.
Nel 2011 ho fatto una visita cardiologica ed era tutto nella norma.
Ogni anno faccio una visita medica e anche al cuore per il certificato sportivo.
Sono un soggetto molto ansioso e tendenzialmente ipocondriaco.
La mia unica paura è che si possa trattare di un problema al cuore o infarto.
Leggendo questo suo articolo sulla sindrome di Roemheld ho notato alcuni sintomi simili.
Cosa mi suggerisce di fare?
[#1]
É una questione di alimentazione che sta alla base del rigonfiamento gastrico e quindi della sindrome di roemheld
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 24/10/2020.
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