Pantoprazolo non funziona: può essere qualcosa di grave?
Buonasera...
premesso che soffro di ansia somatoforme per cui sono in cura da uno psichiatra con la sertralina, ad agosto, in un periodo di forte stress, ho avuto avuto bruciore epigastrico a cui si aggiunse a settembre una strana sensazione amara in bocca: per cinque settimane presi 20 mg di pantoprazolo e antiacido senza conseguire risultati risolutivi.
Andai dal gastroenterologo che mi visitò, mi fece un'ecografia addominale e mi portò il pantoprazolo a 40 mg per probabile reflusso gastroesofageo: se non avesse sortito effetti, dopo un mese, fare la gastroscopia.
Ora, dopo due settimane di dieta ferrea, pantoprazolo a 40 mg e Gerdoff, la situazione è questa: un'ora o due dopo i pasti avverto una bocca molto acida o molto amara che persiste finchè non mangio qualcosa (non basta bere), che si accentua con il digiuno e con la posizione sdraiata e talvolta si accompagna con bruciore epigastrico e ai fianchi.
In attesa di fare la gastroscopia, quali potrebbero essere le cause?.
Può essere qualcosa di grave?
premesso che soffro di ansia somatoforme per cui sono in cura da uno psichiatra con la sertralina, ad agosto, in un periodo di forte stress, ho avuto avuto bruciore epigastrico a cui si aggiunse a settembre una strana sensazione amara in bocca: per cinque settimane presi 20 mg di pantoprazolo e antiacido senza conseguire risultati risolutivi.
Andai dal gastroenterologo che mi visitò, mi fece un'ecografia addominale e mi portò il pantoprazolo a 40 mg per probabile reflusso gastroesofageo: se non avesse sortito effetti, dopo un mese, fare la gastroscopia.
Ora, dopo due settimane di dieta ferrea, pantoprazolo a 40 mg e Gerdoff, la situazione è questa: un'ora o due dopo i pasti avverto una bocca molto acida o molto amara che persiste finchè non mangio qualcosa (non basta bere), che si accentua con il digiuno e con la posizione sdraiata e talvolta si accompagna con bruciore epigastrico e ai fianchi.
In attesa di fare la gastroscopia, quali potrebbero essere le cause?.
Può essere qualcosa di grave?
[#1]
No, non c' è nulla di grave. Quando al sapore acido si aggiunge quello amaro, significa che il materiale refluito contiene anche tracce di bile. Questo, a sua volta significa che c' è una alterazione dei movimenti ( la peristalsi ) del tratto duodeno-gastrico che permette a piccole quantità di bile di arrivare fino alla gola. La cura più efficace, in questi casi è rappresentata non solo dai prodotti antiacidi, ma soprattutto quelli che migliorano la peristalsi : i prodotti procinetici. Ma glieli deve prescrivere il suo medico, se è d ' accordo.
Prof. alberto tittobello
[#2]
Utente
Ieri sera ho provato intanto a prendere un po' di bicarbonato di sodio dopo i pasti e il senso di amaro si è notevolmente ridotto. E' un caso?
Tuttavia è rimasta un po' di acidità PRIMA dei pasti: qual è la causa? Dopo 26 giorni di pantoprazolo a 40 mg mi sembra strano.
Comunque domani risento il gastroenterologo.
Tuttavia è rimasta un po' di acidità PRIMA dei pasti: qual è la causa? Dopo 26 giorni di pantoprazolo a 40 mg mi sembra strano.
Comunque domani risento il gastroenterologo.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 24/10/2020.
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