Referto esame istologico post colonscopia: di che malattia si tratta?
Salve, gentili dottori.
Sono qui a chiedere un consulto sul referto dell'esame istologico di biopsie multiple a livello di colon eseguite durante la colonscopia a cui mi sono sottoposto a fine agosto.
Causa coronavirus nell'ospedale presso il quale ho effettuato i controlli, non mi è stato ancora possibile consultare gli specialisti a cui solitamente faccio riferimento.
Ecco la diagnosi del patologo:
"Il quadro istomorfologico mostra in tutti i lembi di mucosa colica esaminati una minima distorsione delle cripte ghiandolari con espansione della lamina propria per un moderato aumento delle cellule nel comparto laminare prevalentemente di tipo plasmacellulare, ma anche linfociti ed eosinofili con edema stomale.
Lieve e focale aumento dei linfociti inteaepiteliali.
Quadro morfologico suggestivo per una colite cronica aspecifica".
Si tratta di malattia infiammatoria cronica?
Cosa vuol dire la diagnosi?
Cordiali saluti.
Sono qui a chiedere un consulto sul referto dell'esame istologico di biopsie multiple a livello di colon eseguite durante la colonscopia a cui mi sono sottoposto a fine agosto.
Causa coronavirus nell'ospedale presso il quale ho effettuato i controlli, non mi è stato ancora possibile consultare gli specialisti a cui solitamente faccio riferimento.
Ecco la diagnosi del patologo:
"Il quadro istomorfologico mostra in tutti i lembi di mucosa colica esaminati una minima distorsione delle cripte ghiandolari con espansione della lamina propria per un moderato aumento delle cellule nel comparto laminare prevalentemente di tipo plasmacellulare, ma anche linfociti ed eosinofili con edema stomale.
Lieve e focale aumento dei linfociti inteaepiteliali.
Quadro morfologico suggestivo per una colite cronica aspecifica".
Si tratta di malattia infiammatoria cronica?
Cosa vuol dire la diagnosi?
Cordiali saluti.
[#2]
Utente
Grazie per la celere risposta, dr. Bacosi.
Un altro paio di quesiti/curiosità.
Perché viene utilizzato l'aggettivo "cronica" per indicare la colite in oggetto? Vuol dire che è un qualche status col quale dovrò convivere a vita?
A proposito dell'infiammazione, a parte ridurre lo stress (notevolissimo negli ultimi anni), c'è qualcosa che si può fare ridurre la suddetta infiammazione?
Cordialmente.
Un altro paio di quesiti/curiosità.
Perché viene utilizzato l'aggettivo "cronica" per indicare la colite in oggetto? Vuol dire che è un qualche status col quale dovrò convivere a vita?
A proposito dell'infiammazione, a parte ridurre lo stress (notevolissimo negli ultimi anni), c'è qualcosa che si può fare ridurre la suddetta infiammazione?
Cordialmente.
[#4]
Utente
Grazie ancora, dr. Bacosi.
C'è qualcosa che posso fare, qualche terapia che posso intraprendere per disinfiammare l'intestino e mantenerlo "sano"?
Purtroppo non mi è possibile far riferimento ad alcun medico attualmente, visto che nella mia regione sono sospese tutte le attività di tipo ambulatoriale per via dell'emergenza Covid.
Ogni tanto (tipo oggi) mi si palesano sintomi fastidiosi come mal di pancia (crampi) e bruciori a livello gastrico.
Tra l'altro, il mio gastroenterologo di fiducia è ricoverato perché ha contratto il nuovo coronavirus quindi mi è impossibile parlare anche con lui.
C'è qualcosa che posso fare, qualche terapia che posso intraprendere per disinfiammare l'intestino e mantenerlo "sano"?
Purtroppo non mi è possibile far riferimento ad alcun medico attualmente, visto che nella mia regione sono sospese tutte le attività di tipo ambulatoriale per via dell'emergenza Covid.
Ogni tanto (tipo oggi) mi si palesano sintomi fastidiosi come mal di pancia (crampi) e bruciori a livello gastrico.
Tra l'altro, il mio gastroenterologo di fiducia è ricoverato perché ha contratto il nuovo coronavirus quindi mi è impossibile parlare anche con lui.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.9k visite dal 19/10/2020.
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