Ovarite, appendicite o colon irritabile?
Buongiorno,
Sono una ragazza di 27 anni e premetto di non avere mai sofferto di disturbi digestivi importanti, anche se sono un soggetto ansioso, tendente alla somatizzazione, a volte ipocondriaco.
Premetto anche che è un periodo abbastanza stressante per me.
Da metà agosto ho notato con fastidio un sistematico gonfiore addominale ogni volta che mangiavo (anche poco), con conseguente tensione della pancia.
Ho accusato inoltre bruciore di stomaco (ancora adesso mi brucia se premo) e spesso reflusso.
Da metà settembre è comparso un dolorino in basso a destra, come di un ovaio infiammato, soprattutto se premo con la mano in un determinato punto, mi allungo o faccio delle torsioni (come per girarmi).
All'inizio non ci ho dato molto peso perché pensavo sarebbe sparito con le mestruazioni (come già successo in passato) ma così non è stato.
Ad ottobre la cosa ha cominciato a procurarmi ansia e di conseguenza credo di aver somatizzato a livello del colon ascendente, infatti spesso lo sento gonfio e dolorante, soprattutto dopo i pasti.
Sono molto spaventata riguardo all'eventualità di avere un'appendicite subacuta o cronica, e spesso palpo la zona per capire che tipo di dolore sia.
Il dolore in basso a destra è comunque sempre sopportabile e scompare se mi siedo, a volte peggiora quando cammino (e sento tirare). Se premo, posso riconoscere un punto preciso in cui è più dolorante.
La sensazione è quella di avere qualcosa nella pancia che dà fastidio, e a volte sento anche delle leggere fitte (qualche volta, più lievi, anche sulla sinistra, credo in corrispondenza dell'ovaio sinistro).
Ho notato che le feci sono più molli e arancioni, ma non saprei dire se sia l'ansia o il colon.
Ho notato anche che i linfonodi sotto le ascelle sono leggermente gonfi e mi viene più spesso l'emicrania ormonale, oltre che il seno gonfio (ultime mestruazioni a inizio ottobre).
Ho fatto un'ecografia addominale ma è risultato tutto nella norma (non ci sono versamenti) e sto aspettando i risultati delle analisi del sangue (per l'assunzione di pillola, visto che ho mestruazioni dolorose e per la celiachia), sperando di non trovare troppi leucociti.
Il mio medico di base mi prescriverà degli antibiotici e degli antinfiammatori in via preventiva, oltre che visitami di nuovo prossimamente (mi aveva palpato l'addome a inizio ottobre ma non aveva rilevato nulla di rilevante a parte quel dolorino a destra).
Mi stavo chiedendo se non fosse il caso di fare anche un'ecografia transvaginale, considerato che sono un soggetto con ovaio micropolicistico.
Purtroppo quella dell'appendicite sta diventando un'ossessione e non mi fa nemmeno più dormire la notte.
Ringraziandovi di cuore del servizio offerto, attendo un vostro parere a distanza, consapevole dei limiti del consulto.
Sono una ragazza di 27 anni e premetto di non avere mai sofferto di disturbi digestivi importanti, anche se sono un soggetto ansioso, tendente alla somatizzazione, a volte ipocondriaco.
Premetto anche che è un periodo abbastanza stressante per me.
Da metà agosto ho notato con fastidio un sistematico gonfiore addominale ogni volta che mangiavo (anche poco), con conseguente tensione della pancia.
Ho accusato inoltre bruciore di stomaco (ancora adesso mi brucia se premo) e spesso reflusso.
Da metà settembre è comparso un dolorino in basso a destra, come di un ovaio infiammato, soprattutto se premo con la mano in un determinato punto, mi allungo o faccio delle torsioni (come per girarmi).
All'inizio non ci ho dato molto peso perché pensavo sarebbe sparito con le mestruazioni (come già successo in passato) ma così non è stato.
Ad ottobre la cosa ha cominciato a procurarmi ansia e di conseguenza credo di aver somatizzato a livello del colon ascendente, infatti spesso lo sento gonfio e dolorante, soprattutto dopo i pasti.
Sono molto spaventata riguardo all'eventualità di avere un'appendicite subacuta o cronica, e spesso palpo la zona per capire che tipo di dolore sia.
Il dolore in basso a destra è comunque sempre sopportabile e scompare se mi siedo, a volte peggiora quando cammino (e sento tirare). Se premo, posso riconoscere un punto preciso in cui è più dolorante.
La sensazione è quella di avere qualcosa nella pancia che dà fastidio, e a volte sento anche delle leggere fitte (qualche volta, più lievi, anche sulla sinistra, credo in corrispondenza dell'ovaio sinistro).
Ho notato che le feci sono più molli e arancioni, ma non saprei dire se sia l'ansia o il colon.
Ho notato anche che i linfonodi sotto le ascelle sono leggermente gonfi e mi viene più spesso l'emicrania ormonale, oltre che il seno gonfio (ultime mestruazioni a inizio ottobre).
Ho fatto un'ecografia addominale ma è risultato tutto nella norma (non ci sono versamenti) e sto aspettando i risultati delle analisi del sangue (per l'assunzione di pillola, visto che ho mestruazioni dolorose e per la celiachia), sperando di non trovare troppi leucociti.
Il mio medico di base mi prescriverà degli antibiotici e degli antinfiammatori in via preventiva, oltre che visitami di nuovo prossimamente (mi aveva palpato l'addome a inizio ottobre ma non aveva rilevato nulla di rilevante a parte quel dolorino a destra).
Mi stavo chiedendo se non fosse il caso di fare anche un'ecografia transvaginale, considerato che sono un soggetto con ovaio micropolicistico.
Purtroppo quella dell'appendicite sta diventando un'ossessione e non mi fa nemmeno più dormire la notte.
Ringraziandovi di cuore del servizio offerto, attendo un vostro parere a distanza, consapevole dei limiti del consulto.
[#1]
Il suo medico l' ha già visitata e bisogna dargli credito di non avere trovato nulla di importante, in particolare non una appendicite. E così anche l' ecografia. Un 'ecografia in più non è mai superflua, la faccia, ma non guardi più il colore delle feci, non è importante, a meno che non siano nere ( o bianche).Mi mandi gli esiti degli esami.
Prof. alberto tittobello
[#2]
Ex utente
Buongiorno,
Innanzitutto la ringrazio per la risposta e le rassicurazioni.
Qualche giorno fa sono stata al ps solo ti erano aumentati, però poi sono stati attribuiti a colon infiammato, infatti sono spariti da soli, ad eccezione del solito dolore/fastidio in basso a destra, come se avessi una pallina che ogni tanto ha fitte e ogni tanto in base ai movimenti tira’, o fa male se premo.
Il medico mi ha effettuato la manovra di B. Per escludere l’appendicite e poi ha fatto gli esami del sangue, rilevando i neutrogli un po’ alto. Ha ipotizzato un problema all’ovaio destro e mi ha consigliato di fare un’ecografia transvaginale con visita ginecologica.
In questi giorni ho notato che a volte le secrezioni vaginali sono aumentate e soprattutto il seno è diventato più sensibile e gonfio (sono in periodo ovulatorio), ma non accenna a tornare normale, come le altre volte. Anche i linfonodi sotto le ascelle sono gonfi.
Noto che il dolore a volte si intensifica dopo i pari, con colon gonfio. Altre volte invece compre da sè (soprattutto quando sono in ansia) e assomiglia più al dolore mestruale (ma solo a destra), coinvolgendo anche la parte bassa della schiena. In tutto ciò ho cominciato a prenderne Augmentin prescritto dal medico da qualche giorno ma per ora non ha risolto.
Sono in attesa della visita ginecologica che ho prenotato (con eco), ma nel frattempo è sorto in me il marcato timore di avere un tumore alle ovaie (ho familiarità per tumore alla mammella). Ma se ci fosse stata qualche malformazione in tal senso l’ecografia addominale l’avrebbe rilevata?
Sono ancora preoccupata, sia per appendicite subacuta o cronica che per tumore alle ovaie.
Mi chiedevo se secondo lei (pur coi limiti di un parere a distanza) per ora ci fosse i sintomi di una delle due patologie, o se invece potesse essere altro (quali sarebbero le ipotesi?).
La ringrazio ancora di cuore.
Innanzitutto la ringrazio per la risposta e le rassicurazioni.
Qualche giorno fa sono stata al ps solo ti erano aumentati, però poi sono stati attribuiti a colon infiammato, infatti sono spariti da soli, ad eccezione del solito dolore/fastidio in basso a destra, come se avessi una pallina che ogni tanto ha fitte e ogni tanto in base ai movimenti tira’, o fa male se premo.
Il medico mi ha effettuato la manovra di B. Per escludere l’appendicite e poi ha fatto gli esami del sangue, rilevando i neutrogli un po’ alto. Ha ipotizzato un problema all’ovaio destro e mi ha consigliato di fare un’ecografia transvaginale con visita ginecologica.
In questi giorni ho notato che a volte le secrezioni vaginali sono aumentate e soprattutto il seno è diventato più sensibile e gonfio (sono in periodo ovulatorio), ma non accenna a tornare normale, come le altre volte. Anche i linfonodi sotto le ascelle sono gonfi.
Noto che il dolore a volte si intensifica dopo i pari, con colon gonfio. Altre volte invece compre da sè (soprattutto quando sono in ansia) e assomiglia più al dolore mestruale (ma solo a destra), coinvolgendo anche la parte bassa della schiena. In tutto ciò ho cominciato a prenderne Augmentin prescritto dal medico da qualche giorno ma per ora non ha risolto.
Sono in attesa della visita ginecologica che ho prenotato (con eco), ma nel frattempo è sorto in me il marcato timore di avere un tumore alle ovaie (ho familiarità per tumore alla mammella). Ma se ci fosse stata qualche malformazione in tal senso l’ecografia addominale l’avrebbe rilevata?
Sono ancora preoccupata, sia per appendicite subacuta o cronica che per tumore alle ovaie.
Mi chiedevo se secondo lei (pur coi limiti di un parere a distanza) per ora ci fosse i sintomi di una delle due patologie, o se invece potesse essere altro (quali sarebbero le ipotesi?).
La ringrazio ancora di cuore.
[#4]
Ex utente
La ringrazio per la sua risposta.
Lunedì ho appuntamento per visita ginecologica unita ad ecografia transvaginale.
Nonostante capisca che non sia esattamente il suo campo, secondo lei ci sono i presupposti abbastanza probabili per ipotizzare qualcosa di più serio?
Purtroppo il fastidio in basso a destra e la sensazione di un corpo estraneo ad altezza ovaio non cessa nemmeno dopo alcuni giorni di Augmentin.
Lunedì ho appuntamento per visita ginecologica unita ad ecografia transvaginale.
Nonostante capisca che non sia esattamente il suo campo, secondo lei ci sono i presupposti abbastanza probabili per ipotizzare qualcosa di più serio?
Purtroppo il fastidio in basso a destra e la sensazione di un corpo estraneo ad altezza ovaio non cessa nemmeno dopo alcuni giorni di Augmentin.
[#5]
Ex utente
Buongiorno,
le scrivo come d'accordo per aggiornarla sugli esiti degli esami strumentali.
Ho eseguito un'eco transvaginale da cui è risultata la presenza di una cisti ovarica a destra di due cm (a contenuto trabecolato). Tuttavia i valori dei markers tumorali (misurati attraverso un prelievo) sono risultati nella norma. Quindi dovrò semplicemente tenerla monitorata facendo un'altra ecografia tra due mesi, nella speranza che sia il prodotto di un'ovulazione andata male e che si riassorba da sola.
Il problema però è che la ginecologa mi ha detto che essendo solo di due cm non è possibile che sia stata lei la causa del dolore.
Allora io mi chiedo, a fronte di un'ecografia addominale, un'ecografia TV, degli esami del sangue (dopo l'antibiotico i neutrofili sono rientrati nella norma), della visita con manovra di Blumberg al PS che ha escluso appendicite, come spiego il dolore multiforme in basso a destra (comunque non sempre presente)?
L'ipotesi del mio medico di base è colon irritabile, ma io rimango perplessa perché è sempre in basso a destra, a volte sì è un dolore dettato da aria nella pancia, ma altre volte è più puntuale, altre volte come una pallina che sento quando mi muovo e tira , altre ancora si configura come "fitte", oppure anche come una leggera "coltellata". Sono tutti dolori assolutamente sopportabili e intermittenti (ma non sono spariti con l'antibiotico), a volte si intensificano con le emozioni forti, dopo i pasti e con le mestruazioni.
Potrebbe veramente trattarsi solo di colon irritabile (effettivamente sono un soggetto che somatizza molto)? Oppure si potrebbe trattare di appendicite cronica/subacuta?
La ringrazio nuovamente!!
le scrivo come d'accordo per aggiornarla sugli esiti degli esami strumentali.
Ho eseguito un'eco transvaginale da cui è risultata la presenza di una cisti ovarica a destra di due cm (a contenuto trabecolato). Tuttavia i valori dei markers tumorali (misurati attraverso un prelievo) sono risultati nella norma. Quindi dovrò semplicemente tenerla monitorata facendo un'altra ecografia tra due mesi, nella speranza che sia il prodotto di un'ovulazione andata male e che si riassorba da sola.
Il problema però è che la ginecologa mi ha detto che essendo solo di due cm non è possibile che sia stata lei la causa del dolore.
Allora io mi chiedo, a fronte di un'ecografia addominale, un'ecografia TV, degli esami del sangue (dopo l'antibiotico i neutrofili sono rientrati nella norma), della visita con manovra di Blumberg al PS che ha escluso appendicite, come spiego il dolore multiforme in basso a destra (comunque non sempre presente)?
L'ipotesi del mio medico di base è colon irritabile, ma io rimango perplessa perché è sempre in basso a destra, a volte sì è un dolore dettato da aria nella pancia, ma altre volte è più puntuale, altre volte come una pallina che sento quando mi muovo e tira , altre ancora si configura come "fitte", oppure anche come una leggera "coltellata". Sono tutti dolori assolutamente sopportabili e intermittenti (ma non sono spariti con l'antibiotico), a volte si intensificano con le emozioni forti, dopo i pasti e con le mestruazioni.
Potrebbe veramente trattarsi solo di colon irritabile (effettivamente sono un soggetto che somatizza molto)? Oppure si potrebbe trattare di appendicite cronica/subacuta?
La ringrazio nuovamente!!
[#6]
Ex utente
Buongiorno,
le scrivo come d'accordo per aggiornarla sugli esiti degli esami strumentali.
Ho eseguito un'eco transvaginale da cui è risultata la presenza di una cisti ovarica a destra di due cm (a contenuto trabecolato). Tuttavia i valori dei markers tumorali (misurati attraverso un prelievo) sono risultati nella norma. Quindi dovrò semplicemente tenerla monitorata facendo un'altra ecografia tra due mesi, nella speranza che sia il prodotto di un'ovulazione andata male e che si riassorba da sola.
Il problema però è che la ginecologa mi ha detto che essendo solo di due cm non è possibile che sia stata lei la causa del dolore.
Allora io mi chiedo, a fronte di un'ecografia addominale, un'ecografia TV, degli esami del sangue (dopo l'antibiotico i neutrofili sono rientrati nella norma), della visita con manovra di Blumberg al PS che ha escluso appendicite, come spiego il dolore multiforme in basso a destra (comunque non sempre presente)?
L'ipotesi del mio medico di base è colon irritabile, ma io rimango perplessa perché è sempre in basso a destra, a volte sì è un dolore dettato da aria nella pancia, ma altre volte è più puntuale, altre ancora si configura come "fitte", oppure anche come una leggera "coltellata". Sono tutti dolori assolutamente sopportabili e intermittenti (ma non sono spariti con l'antibiotico), a volte si intensificano con le emozioni forti, dopo i pasti e con le mestruazioni.
Potrebbe veramente trattarsi solo di colon irritabile (effettivamente sono un soggetto che somatizza molto)? Oppure si potrebbe trattare di appendicite cronica/subacuta?
La ringrazio nuovamente!!
le scrivo come d'accordo per aggiornarla sugli esiti degli esami strumentali.
Ho eseguito un'eco transvaginale da cui è risultata la presenza di una cisti ovarica a destra di due cm (a contenuto trabecolato). Tuttavia i valori dei markers tumorali (misurati attraverso un prelievo) sono risultati nella norma. Quindi dovrò semplicemente tenerla monitorata facendo un'altra ecografia tra due mesi, nella speranza che sia il prodotto di un'ovulazione andata male e che si riassorba da sola.
Il problema però è che la ginecologa mi ha detto che essendo solo di due cm non è possibile che sia stata lei la causa del dolore.
Allora io mi chiedo, a fronte di un'ecografia addominale, un'ecografia TV, degli esami del sangue (dopo l'antibiotico i neutrofili sono rientrati nella norma), della visita con manovra di Blumberg al PS che ha escluso appendicite, come spiego il dolore multiforme in basso a destra (comunque non sempre presente)?
L'ipotesi del mio medico di base è colon irritabile, ma io rimango perplessa perché è sempre in basso a destra, a volte sì è un dolore dettato da aria nella pancia, ma altre volte è più puntuale, altre ancora si configura come "fitte", oppure anche come una leggera "coltellata". Sono tutti dolori assolutamente sopportabili e intermittenti (ma non sono spariti con l'antibiotico), a volte si intensificano con le emozioni forti, dopo i pasti e con le mestruazioni.
Potrebbe veramente trattarsi solo di colon irritabile (effettivamente sono un soggetto che somatizza molto)? Oppure si potrebbe trattare di appendicite cronica/subacuta?
La ringrazio nuovamente!!
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 9k visite dal 18/10/2020.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.