Possibile ernia iatale paraesofagea?
Gentili dottori buonasera.
Mi scuso in anticipo se risulterò troppo lungo nell'elencare i miei lenti ma continui peggioramenti.
A inizio giugno mi coricai dopo un pasto abbondante per poi risvegliarmi a 1 ora di distanza con un senso di costrizione al torace e le braccia, mani e soprattutto la testa rossi colore peperone sentendomi bollente, nel giro di 4 ore terminò il tutto senza nemmeno la Tachipirina e ripresi la mia vita regolare.
A metà luglio cominciai ad avere senso di forte pesantezza allo stomaco anche a seguito di piccoli pasti e arrossamenti alle braccia e se facevo sforzi o chinavo la testa diventava rossa e bollente ma senza altri particolari disturbi.
Il 21 agosto a seguito di un doppio compleanno nel giro di 3 giorni esagerai mangiando davvero pesante per poi coricarmi.
Dopo 30 minuti mi risvegliai con dei colori simili all'infarto: cuore che batteva forte, tremolii, senso di pesantezza al torace, senso di chiusura totale del faringe.
Andai in strada per lo spavento dove facevo fatica a respirare perché sentivo troppa aria entrare nei polmoni.
Feci una camminata per 2 ore per poi cominciare a stare meglio ed eruttare ciò che avevo mangiato.
La pressione risultò alta 100 minima e 130 massima.
Tornai a casa e ripresi a dormire a fatica a causa della forte ansia di cui soffro da quel giorno per paura di morire.
Da quel momento cominciai ad avere difficoltà a deglutire i solidi fino all'11 settembre non ebbi più problemi del genere.
L'11 settembre dopo un pasto abbondante ebbi problemi d'asma fino ad andare in dispnea, tornai a casa e ricomincia i a stare meglio ma dall'11 settembre cominciai ad alimentarmi esclusivamente con i liquidi.
A fine settembre ci fu un ulteriore peggioramento con colori e irrigidimento al basso costato.
E infine dai primi di ottobre ebbi problemi a bere arrivando alcuni giorni a rigurgitare l'acqua e stando anche 2 giorni bevendo poco per un senso di corpo estraneo in gola.
Da 2 giorni divento rosso anche a digiuno mentre mani e piedi sono felici.
Nel periodo dal 21 agosto ad oggi ho visto il medico di base che mi ha diagnosticato broncospasmo e sono stato portato al pronto soccorso dove mi hanno dato Tachipirina 1000 e rimandato a casa causa la mia forte ansia.
Ora ho la prova del bario per martedì nella speranza che il liquido passi.
Secondo voi ho un ernia iatale grave?
Può provocare disturbi severi alla respirazione?
E problemi di circolazione?
Grazie in anticipo
Mi scuso in anticipo se risulterò troppo lungo nell'elencare i miei lenti ma continui peggioramenti.
A inizio giugno mi coricai dopo un pasto abbondante per poi risvegliarmi a 1 ora di distanza con un senso di costrizione al torace e le braccia, mani e soprattutto la testa rossi colore peperone sentendomi bollente, nel giro di 4 ore terminò il tutto senza nemmeno la Tachipirina e ripresi la mia vita regolare.
A metà luglio cominciai ad avere senso di forte pesantezza allo stomaco anche a seguito di piccoli pasti e arrossamenti alle braccia e se facevo sforzi o chinavo la testa diventava rossa e bollente ma senza altri particolari disturbi.
Il 21 agosto a seguito di un doppio compleanno nel giro di 3 giorni esagerai mangiando davvero pesante per poi coricarmi.
Dopo 30 minuti mi risvegliai con dei colori simili all'infarto: cuore che batteva forte, tremolii, senso di pesantezza al torace, senso di chiusura totale del faringe.
Andai in strada per lo spavento dove facevo fatica a respirare perché sentivo troppa aria entrare nei polmoni.
Feci una camminata per 2 ore per poi cominciare a stare meglio ed eruttare ciò che avevo mangiato.
La pressione risultò alta 100 minima e 130 massima.
Tornai a casa e ripresi a dormire a fatica a causa della forte ansia di cui soffro da quel giorno per paura di morire.
Da quel momento cominciai ad avere difficoltà a deglutire i solidi fino all'11 settembre non ebbi più problemi del genere.
L'11 settembre dopo un pasto abbondante ebbi problemi d'asma fino ad andare in dispnea, tornai a casa e ricomincia i a stare meglio ma dall'11 settembre cominciai ad alimentarmi esclusivamente con i liquidi.
A fine settembre ci fu un ulteriore peggioramento con colori e irrigidimento al basso costato.
E infine dai primi di ottobre ebbi problemi a bere arrivando alcuni giorni a rigurgitare l'acqua e stando anche 2 giorni bevendo poco per un senso di corpo estraneo in gola.
Da 2 giorni divento rosso anche a digiuno mentre mani e piedi sono felici.
Nel periodo dal 21 agosto ad oggi ho visto il medico di base che mi ha diagnosticato broncospasmo e sono stato portato al pronto soccorso dove mi hanno dato Tachipirina 1000 e rimandato a casa causa la mia forte ansia.
Ora ho la prova del bario per martedì nella speranza che il liquido passi.
Secondo voi ho un ernia iatale grave?
Può provocare disturbi severi alla respirazione?
E problemi di circolazione?
Grazie in anticipo
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Non sono sintomi da ernia iatale. Sono sintomi aspecifici poco inquadrabili in una patologia senza visita diretta. Ci aggiorni dopo la radiografia
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#4]
Utente
Buonasera. Domani mattina dovrei fare il famoso esame del bario e sono molto spaventato dal fatto che bevendo un semplice succo di frutta lo stomaco ha cominciato a bruciare, si è tutto indurito nella parte alta, mi è ritornato il succo fino alla gola fino a 2 orecchi distanza dall'assunzione e infine la cosa piu importante fame d'aria accompagnata da palpitazioni di cuore. La mia domanda è potrei avere gli stessi problemi o peggiori facendo l'esame del bario? Sono una persona molto ansiosa
[#8]
Utente
Buonasera gentile dottor cosentino. Ho fatto 4 esami tra cui l'ecografia al torace, ecografia all'addome, esami del sangue ed ecografia alla gola. L'unica complicanza è stata la presenza di un nodulo di 1,5 cm alla tiroide. Mi è stato consigliato di fare un esame con l'ago che ora non ricordo il nome specifico vista la mia grande agitazione. L'unica cosa che mi è stato ripetuto più volte e di fare un intervento mini-invasivo con il laser per togliere il nodulo. Le mie domande a questo punto sono 2: possibile che un nodulo alla tiroide provochi tutti i sintomi da me descritti? È una cosa grave avere un nodulo di 1,5 sulla tiroide? Distinti saluti dottor cosentino
[#9]
Utente
Buonasera gentile dottor cosentino. Ho fatto 4 esami tra cui l'ecografia al torace, ecografia all'addome, esami del sangue ed ecografia alla gola. L'unica complicanza è stata la presenza di un nodulo di 1,5 cm alla tiroide. Mi è stato consigliato di fare un esame con l'ago che ora non ricordo il nome specifico vista la mia grande agitazione. L'unica cosa che mi è stato ripetuto più volte e di fare un intervento mini-invasivo con il laser per togliere il nodulo. Le mie domande a questo punto sono 2: possibile che un nodulo alla tiroide provochi tutti i sintomi da me descritti? È una cosa grave avere un nodulo di 1,5 sulla tiroide? Distinti saluti al dottor cosentino
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 2.5k visite dal 17/10/2020.
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