Ernia iatale o qualcos'altro?

Salve sono una ragazza di 19 anni da poco compiuti e da quasi 2 mesi sto avendo dei sintomi
a mio parere bizzarri.
É iniziato tutto durante una notte d'agosto in cui stavo tranquillamente prendendo sonno fino ad avvertire uno strano e improvviso respiro affannoso, che non si è placato per ore, avvertendo nausea ho anche vomitato e dopo ciò anche se con fatica sono riuscita ad addormentarmi, per tutto il mese però ho continuato ad avere l'affanno mentre altri sintomi come nausea, pesantezza/dolore al torace e bocca dello stomaco e talvolta qualche giorno con mancanza di appetito fanno vai e vieni da allora.
Andando dal medico l'unica anomalia che ha trovato è stata il battito molto accelerato sui 120 (sono anche un tipo ansioso) e quindi mi ha fatto fare elettrocardiogramma e holter, senza trovar nulla in campo cardiaco spiegando ciò con ansia e giovane età, altri esami fatti sono state le analisi per tiroide e quelle nutrizionali con risultato una lievissima anemia.
A fine mese mentre ero in giro ho consumato una piccola porzione di pasti da McDonald's ed un gelato (premetto che non sono un tipo che ha molto appetito e mi limito a piccole porzioni) ma nonostante ciò dopo circa mezz'ora sento un dolore fortissimo al petto e alla bocca dello stomaco, talmente insopportabile da non poter sopportare neanche il reggipetto che indossavo, e visto che ero nel bel mezzo di una visita a Roma mi sono dovuta fermare al primo locale con bagno e ho vomitato davvero tantissimo immediatamente, questi dolori intensi però non si sono placato per giorni, sono andata dal mio medico che non mi ha trovato nessun problema respiratorio eseguendo la spirometria visto che lamentavo affanno (solo un lievissimo deficit del 7% a suo parere ma niente di rilevante), però mi ha consigliato una visita dal gastroenterologo che ho fatto, il qualche mi ha fatto un ecografia, trovando solo un po' d'aria, ha ricollegato i sintomi ad un reflusso gastroesofageo e mi ha prescritto una cura di 10 giorni per vedere come va, non vomito più da un mese ma affanno e sensazione di restrizione al torace e pesantezza tornano quasi quotidianamente, il mio medico ha detto che potrebbe anche trattarsi di ernia iatale ma a quanto ho capito per diagnosticarla è necessaria la gastroscopia mentre io ho fatto solo un ecografia, cosa dovrei fare?
Sintomi di affanno, pesantezza a torace e bocca dello stomaco sono riconducibili a questa patologia o sarà qualcos'altro?
È probabile averla a 19 anni e se fosse cosa dovrei fare se i sintomi continuano?
avvolte sento un leggerissimo senso di acidità in gola ma nulla di ché quindi non pensavo al reflusso ma comunque grazie per l'attenzione
[#1]
Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 260
Sì, è probabile che il dolore fosse dovuto alla presenza di una ernia iatale. Metta in programma una gastroscopia. Con un po' di sedazione non si sente nulla e viene fatta una diagnosi sicura.

Prof. alberto tittobello

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta immediata! Vedrò di provvedere a riguardo, ma se veramente può trattarsi di ernia iatale, come mai l'ecografia fatta dal gastroenterologo non ha dato alcun segno di anomalie a parte un po' d'aria? L'ecografia non è adatta a segnalare questo tipo di disturbo?
[#3]
Utente
Utente
Salve ancora, perdonate l'ennesimo disturbo ma vorrei porre qualche domanda, quotidianamente sento un peso costante alla bocca dello stomaco, come se ci fosse "qualcosa" assieme a dolore e ristringimento al petto, sotto i seni e sotto la cassa toracica accompagnati da dispnea quasi costanti, ormai da 2 mesi, ed anche la gola avvolte con un bruciore acido e altre con l'istinto di tossire, possono davvero essere tutti sintomi di ernia iatale? E se fosse come risolvere il problema completamente? Al momento sto eseguendo una cura farmacologica da qualche giorno che consiste in: 20mg ogni mattina di Omeprazolo, e 1 compressa di relaxcol mezz'ora prima di pranzo e cena, fin ora non vi sono cambiamenti, sono già sottopeso e avevo difficoltà ad ingrassare già normalmente e questi sintomi ormai quotidiani mi stanno allarmando e demoralizzando perché sono sintomi che mi fanno sentire senza fiato senza fare praticamente nulla
Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto