Crampetti notturni

Buongiorno, saro breve perché conoscete la mia storia intestinale...
Sono 2 notti su 3 che mi capita di svegliarmi con crampetti alla pancia aria e infine il dover andare in bagno non propio bene (ma quello da anni non succede più)...tengo a precisare che nel corso degli ultimi 10 anni spesso mi è capitato questo evento, ma mai 2 giorni su tre, tra l'altro ieri pomeriggio avevo scaricato dopo alcuni giorni con l'aiuto delle 12 erbe (solo 1 pastiglia, prima usavo le 10 erbe)...anche questo può essere associato all'intestino irritabile??...unica nota (se cosi si può dire) è che le 2 notti in cui ho avuto questi sintomi ho mangiato il tomino in padella, anche se credo sia una coincidenza.
Dr.ssa Ida Fumagalli Gastroenterologo, Allergologo, Medico internista, Pneumologo, Diabetologo 912 19
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Intanto ti chiedo se hai qualche patologia o fattore di rischio e se assumi farmaci e quali.
L'esame deve essere completo ovviamente.
Intanto ti chiedo se hai esperienze tali da poter sospettare intolleranza a latte e derivati visti i sintomi insorti dopo aver mangiato tomini

Dr. Ida Fumagalli

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Patologie al momento no,sono stitico di natura e ogni 3 giorni prendo le 10 erbe anche per 3 giorni consecutivi....
Di andere la notte mi è capitato diverse volte negli ultimi anni,nonho mai avuti orari per liberarmi,ho pensato ai tomini,ma non credo essendo tollerante a tutto.
In famiglia non ho avuto casi di brutti mali al colon,mia mamma soffriva della stessa cosa,e mio padre andava regolarmente una volta a settimana,mentre mio fratello è l'esatto contrario di me...non so se questo possa essere una indicazione...cmq ora è tutto apposto ,son 3 gioni che non vado ed ho gia preso sia ieri che oggi le 12 erbe per un totale di 4 pastiglie.
Ultimamente ho messo 2 kg...cosa ne pensa,ha qualche consiglio?
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Dr.ssa Ida Fumagalli Gastroenterologo, Allergologo, Medico internista, Pneumologo, Diabetologo 912 19
Bisognerebbe evitare di diventare dipendenti dai lasstivi.
Importante é seguire una dieta equilibrata con quotidiana assunzione di frutta e verdura e di acqua.
Anche l'attività fisica deve essere curata perché la sedentarietà favorisce la stipsi.
Vanno valutati eventuali problemi organici anche tramite esami cominciando dai meno invasivi tipo ecografia addominale e poi eventualmente endoscopie.
Ci sono intolleranze alimentari che si manifestano con disturbi dell'alvo
Le consiglio di parlare con il suo medico e eventualmente consultare un gastroenterologo.
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La ringrazio x la risposta.
Buona giornata
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