Problema intestinale, ansia o brutto male?
Salve, ho già scritto meno di un mese fa, sono un ragazzo di 25 anni Siciliano, ma da due mesi sono in Lombardia per lavoro.
L'anno scorso dopo aver raggiunto un peso superiore ai 100 kg ho deciso di rimettermi in riga seguito da una nutrizionista e ho perso peso fino agli 84/85 kg attuali.
Da poco più di due mese ho eseguito analisi del sangue di routine e sono risultate perfettamente nella norma, non fumo e non bevo abitualmente super alcoolici, solo qualche birra o un po'di vino sporadicamente!
Un mese fa circa dopo aver mangiato abbondante rucola ho avuto una scarica diarroica la mattina seguente con pezzi di rucola evidentissimi.
Nei giorni seguenti dopo aver mangiato melone e anche mais, mi è capitato di avere meno diarrea ma di vedere pezzetti di cibo più o meno intatti con feci non formatissime! Ho consultato il mio medico telefonicamente che mi ha detto che si tratta, a seconda da ciò che ho riferito, di semplice colon irritabile e mi ha dato Enterelle due al dì dopo i pasti x 12 giorni e dopo Bifiselle due al dì dopo i pasti x 15 giorni
Adesso praticamente alterno feci più normali a feci molli, mai liquide finora, ho iniziato ad avere feci più normali, però ho da segnalare che per due settimane o forse più forse ho esagerato con gli yogurt activia mangiandone uno al giorno, non so se quelli hanno ammorbidito sensibilmente.
Da segnalare che cmq evacuo una volta al giorno al mattino, non ho dolori, ne sangue nelle feci e nella carta igienica, solo qualche borborigmo dopo aver pranzato o cenato e prima di evacuare accompagnati da un po' di aria! Sintetizzando e considerando la scala di Bristol mi capita spesso di defecare di tipo 5 (pezzi separati e morbidi facili da espellere) e qualche volta di tipo 3 ma poca come quantità.
Come avevo già detto da prima del Covid in seguito ad un lutto in famiglia sono diventato un po' ansioso e ipocondriaco, sto da solo lontano da tutti e tutto per la prima volta in vita mia e di certo non è facile.
Tutto ciò mi crea un malessere generale anche psicologico, penso sempre lì.
Concludendo la mia paura è che si possa trattare di un brutto male a stomaco e/o intestino! Chiedo in modo molto umile qualche delucidazione a voi esperti del settore che possano orientarmi a capire cosa c'è che non va ammesso che qualcosa non vada e perché no tranquillizzarmi.
Grazie anticipatamente delle risposte.
Saluti
L'anno scorso dopo aver raggiunto un peso superiore ai 100 kg ho deciso di rimettermi in riga seguito da una nutrizionista e ho perso peso fino agli 84/85 kg attuali.
Da poco più di due mese ho eseguito analisi del sangue di routine e sono risultate perfettamente nella norma, non fumo e non bevo abitualmente super alcoolici, solo qualche birra o un po'di vino sporadicamente!
Un mese fa circa dopo aver mangiato abbondante rucola ho avuto una scarica diarroica la mattina seguente con pezzi di rucola evidentissimi.
Nei giorni seguenti dopo aver mangiato melone e anche mais, mi è capitato di avere meno diarrea ma di vedere pezzetti di cibo più o meno intatti con feci non formatissime! Ho consultato il mio medico telefonicamente che mi ha detto che si tratta, a seconda da ciò che ho riferito, di semplice colon irritabile e mi ha dato Enterelle due al dì dopo i pasti x 12 giorni e dopo Bifiselle due al dì dopo i pasti x 15 giorni
Adesso praticamente alterno feci più normali a feci molli, mai liquide finora, ho iniziato ad avere feci più normali, però ho da segnalare che per due settimane o forse più forse ho esagerato con gli yogurt activia mangiandone uno al giorno, non so se quelli hanno ammorbidito sensibilmente.
Da segnalare che cmq evacuo una volta al giorno al mattino, non ho dolori, ne sangue nelle feci e nella carta igienica, solo qualche borborigmo dopo aver pranzato o cenato e prima di evacuare accompagnati da un po' di aria! Sintetizzando e considerando la scala di Bristol mi capita spesso di defecare di tipo 5 (pezzi separati e morbidi facili da espellere) e qualche volta di tipo 3 ma poca come quantità.
Come avevo già detto da prima del Covid in seguito ad un lutto in famiglia sono diventato un po' ansioso e ipocondriaco, sto da solo lontano da tutti e tutto per la prima volta in vita mia e di certo non è facile.
Tutto ciò mi crea un malessere generale anche psicologico, penso sempre lì.
Concludendo la mia paura è che si possa trattare di un brutto male a stomaco e/o intestino! Chiedo in modo molto umile qualche delucidazione a voi esperti del settore che possano orientarmi a capire cosa c'è che non va ammesso che qualcosa non vada e perché no tranquillizzarmi.
Grazie anticipatamente delle risposte.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 29/08/2020.
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