Rettocolite ulcerosa
Salve, sono un ragazzo con la rettocolite ulcerosa, a settembre dell'anno scorso dopo una cura col deltacortene (50 mg a scalare 5 mg ogni settimana) feci un esame della calcoprotectina fecale con esito negativo.
Capitava però ancora un pò di sangue nelle feci.
Andai allora da un gastroenterologo e con queste condizioni mi feci riiniziare un ciclo di cortisone (nello specifico due capsule di Clipper 5 mg al giorno).
Andai da lui perchè sapevo che nel caso la condizione dela mia malattia fosse grave, lui avrebbe potuto inserirmi per iniziare una terapia col farmaco biologico.
Ma può un gastroenterologo nelle condizioni in cui ero fammi cominciare un nuovo ciclo di cortisone?
Soprattutto data la calcoprotectina fecale negativa, una volta assunto altro cortisone, può essere stato lo stesso a causarmi una nuova fase acuta della malattia?
Perchè poi da lì in poi la mia calcoprotectina è sempre stata positiva.
Ne feci una a novembre dopo quindi due mesi di 10 mg di Clipper ogni giorno e uscì super positiva, oltre mille.
In più al cortisone lui mi diede anche da prendere due capsule al giorno di Sideremil.
Può anche tutto quel ferro magari in eccesso, avermi potuto causare infiammazione?
Capitava però ancora un pò di sangue nelle feci.
Andai allora da un gastroenterologo e con queste condizioni mi feci riiniziare un ciclo di cortisone (nello specifico due capsule di Clipper 5 mg al giorno).
Andai da lui perchè sapevo che nel caso la condizione dela mia malattia fosse grave, lui avrebbe potuto inserirmi per iniziare una terapia col farmaco biologico.
Ma può un gastroenterologo nelle condizioni in cui ero fammi cominciare un nuovo ciclo di cortisone?
Soprattutto data la calcoprotectina fecale negativa, una volta assunto altro cortisone, può essere stato lo stesso a causarmi una nuova fase acuta della malattia?
Perchè poi da lì in poi la mia calcoprotectina è sempre stata positiva.
Ne feci una a novembre dopo quindi due mesi di 10 mg di Clipper ogni giorno e uscì super positiva, oltre mille.
In più al cortisone lui mi diede anche da prendere due capsule al giorno di Sideremil.
Può anche tutto quel ferro magari in eccesso, avermi potuto causare infiammazione?
[#1]
No, credo che siano tutte delle coincidenze. Il cortisone non può certo aggravare l' infiammazione. In realtà, bisogna ritenere che l' infiammazione abbia avuto una recrudescenza " nonostante " il cortisone. Cosa che càpita abbastanza spesso. Non bisogna mia fidarsi della colite ulcerosa : fà finta di guarire e poi ricompare. E' meglio non sospendere mai completamente le terapie, a meno che almeno due colonscopie successive, con relativi esami istologici, non ne dichiarino la guarigione " vera ".
Prof. alberto tittobello
[#2]
Utente
Si ma dopo di ciò io ho praticamente preso cortisone durante tutto l'anno, perchè il gastroenterologo rimandava sempre l'inizio della terapia biologica. Gli istologici sempre positivi. A me ha portato parecchi danni , soprattutto estetici.
Ripeto la domanda, a fine cura del deltacortene e calcoprotectina negativa, è stato giusto farmi riprendere il cortisone? Non si doveva aspettare almeno la colonscopia?
Ripeto la domanda, a fine cura del deltacortene e calcoprotectina negativa, è stato giusto farmi riprendere il cortisone? Non si doveva aspettare almeno la colonscopia?
[#3]
La capisco, perché il cortisone può avere degli effetti collaterali spiacevoli, ma quando è necessario non c' è alternativa. Purtroppo non posso rispondere alla sua domanda, non ho elementi. Per la terapia biologica bisogna rivolgersi a un Centro Ospedaliero adeguato.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.7k visite dal 27/08/2020.
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