Colecistite
Salve, ho 29 anni e vi scrivo per un problema che si è ripetuto tre volte nelle ultimo mese.
Mi sveglio la notte (intorno alle 5) con un dolore forte allo stomaco in particolare sembra partire dall'ipocondrio destro (appena sotto le costole) e irradiarsi all'epigastrio ed è accompagnato da un senso di peso sotto la scapola destra e da un senso di tensione allo stomaco come se fosse gonfio.
Il dolore mi è venuto la prima e la terza volta in seguito ad pasto pesante ed il secondo episodio dopo un pasto normale.
I primi due attacchi sono durati 3-4 ore circa e poi si sono risolti da soli, l'ultimo invece è durato circa 10 ore.
Ho preso due spasmex senza risultato ed è finalmente è passato con una supposta di Orudis.
Sono andato a fare un'ecografia il cui referto è il seguente:
"fegato nei limiti morfovolumetrici a margini Netti.
Presenta un logo di destra del diametro di 10, 4 cm in long e Lobo di sinistra di 4, 1 cm.
Non ipertrofia del lobo caudato.
l'ecostruttura appare omogenea non evidenti focalità.
Colecisti in sede, pareti di spessore aumentato come da possibile pericolecistite, presenza di materiale indistinto nel suo lume, Non segni da calcoli, infundibolo Libero.
coledoco all'ilo del diametro di 0, 2 cm non appare dilatata la sua pars finale intrpancreatica.
Asse venoso spleno portale nella norma.
Porta all'ilo del diametro di 1 cm.
Nella norma i suoi rami principali intraepatici di destra e sinistra. Intraepatiche, sovraepatiche ed IVC (1, 5cm) nella norma.
Non masse in sede pancreatica Wirsung non dilatato, milza del diametro di 9, 7 * 4, 5 cm ad ecostruttura omogenea, non ectasia della v. splenica all'ilo, non circoli collaterali.
Reni in sede, ad ecomorfovolumetria nella norma A margini Netti.
Conservato il rapporto corticali echi pielici.
Non evidenti immagini eterologhe.
Non ectasia calicale bilaterale, nella normale pelvi ed i tratti iniziali degli ureteri".
Attualmente, a tre giorni dall'ultimo episodio, sento un peso sottoscapolare destro che sembra attenuarsi col tempo.
Oggi ho fatto tutte le analisi epatiche e alle urine che ritirerò domani.
I miei dubbi erano sulla terapia.
Ho consultato due medici che mi hanno proposto due terapie opposte.
Il primo medico mi ha consigliato di digiunare tre giorni con glucosato al 5%, rocefin da 1 gr per una settimana e ripetere ecografia e solo dopo prendere deursil.
L'altro medico mi ha detto di mangiare normalmente evitando grassi e fritture, di iniziare immediatamente il deursil a rilascio prolungato, di non fare antibiotico e di ripetere l'ecografia tra qualche mese.
Io ho fatto due giorni di digiuno e non ho ancora preso ne Rocefin né deursil.
Cosa mi consigliate?
Ha senso prendere un antibiotico se dai risultati delle analisi di domani non dovesse emerge un'infezione? Devo prendere il deursil?
Dall'ecografia, mi sembra di capire, non emergono calcoli ma solo materiale indistinto.
Potrò tornare a mangiare normalmente come in passato magari utilizzando deursil oppure è necessaria un'operazione chirurgica? Non ho mai avuto questo tipo di problemi in passato.
Mi sveglio la notte (intorno alle 5) con un dolore forte allo stomaco in particolare sembra partire dall'ipocondrio destro (appena sotto le costole) e irradiarsi all'epigastrio ed è accompagnato da un senso di peso sotto la scapola destra e da un senso di tensione allo stomaco come se fosse gonfio.
Il dolore mi è venuto la prima e la terza volta in seguito ad pasto pesante ed il secondo episodio dopo un pasto normale.
I primi due attacchi sono durati 3-4 ore circa e poi si sono risolti da soli, l'ultimo invece è durato circa 10 ore.
Ho preso due spasmex senza risultato ed è finalmente è passato con una supposta di Orudis.
Sono andato a fare un'ecografia il cui referto è il seguente:
"fegato nei limiti morfovolumetrici a margini Netti.
Presenta un logo di destra del diametro di 10, 4 cm in long e Lobo di sinistra di 4, 1 cm.
Non ipertrofia del lobo caudato.
l'ecostruttura appare omogenea non evidenti focalità.
Colecisti in sede, pareti di spessore aumentato come da possibile pericolecistite, presenza di materiale indistinto nel suo lume, Non segni da calcoli, infundibolo Libero.
coledoco all'ilo del diametro di 0, 2 cm non appare dilatata la sua pars finale intrpancreatica.
Asse venoso spleno portale nella norma.
Porta all'ilo del diametro di 1 cm.
Nella norma i suoi rami principali intraepatici di destra e sinistra. Intraepatiche, sovraepatiche ed IVC (1, 5cm) nella norma.
Non masse in sede pancreatica Wirsung non dilatato, milza del diametro di 9, 7 * 4, 5 cm ad ecostruttura omogenea, non ectasia della v. splenica all'ilo, non circoli collaterali.
Reni in sede, ad ecomorfovolumetria nella norma A margini Netti.
Conservato il rapporto corticali echi pielici.
Non evidenti immagini eterologhe.
Non ectasia calicale bilaterale, nella normale pelvi ed i tratti iniziali degli ureteri".
Attualmente, a tre giorni dall'ultimo episodio, sento un peso sottoscapolare destro che sembra attenuarsi col tempo.
Oggi ho fatto tutte le analisi epatiche e alle urine che ritirerò domani.
I miei dubbi erano sulla terapia.
Ho consultato due medici che mi hanno proposto due terapie opposte.
Il primo medico mi ha consigliato di digiunare tre giorni con glucosato al 5%, rocefin da 1 gr per una settimana e ripetere ecografia e solo dopo prendere deursil.
L'altro medico mi ha detto di mangiare normalmente evitando grassi e fritture, di iniziare immediatamente il deursil a rilascio prolungato, di non fare antibiotico e di ripetere l'ecografia tra qualche mese.
Io ho fatto due giorni di digiuno e non ho ancora preso ne Rocefin né deursil.
Cosa mi consigliate?
Ha senso prendere un antibiotico se dai risultati delle analisi di domani non dovesse emerge un'infezione? Devo prendere il deursil?
Dall'ecografia, mi sembra di capire, non emergono calcoli ma solo materiale indistinto.
Potrò tornare a mangiare normalmente come in passato magari utilizzando deursil oppure è necessaria un'operazione chirurgica? Non ho mai avuto questo tipo di problemi in passato.
[#1]
La risposta alle sue domande richiede la valutazione di emocromo, VES e PCR nonché una visita diretta.
Non si possono prescrivere terapie via web.
Cordiali saluti.
Non si possono prescrivere terapie via web.
Cordiali saluti.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Utente
Gentile dottore, non volevo prescritta una terapia in quanto ho già consultato due medici. Volevo solo capire quale sia la più adatta nel mio caso tra le due proposte dai due gastroenterologi ed ho cercato di fornire tutti i dettagli possibile.
Tra gli esami che mi sono stati prescritti non rientra VES e PRC ma
Emocromo
LDH
Glicemia
Transaminasi
Fosfatasi alcalina
Bilirubinemia frazionata e totale
GGT
Creatinina
Esame delle urine
Produrró i risultati di questi domani nella speranza di poter delineare un quadro più chiaro e completo della situazione
Tra gli esami che mi sono stati prescritti non rientra VES e PRC ma
Emocromo
LDH
Glicemia
Transaminasi
Fosfatasi alcalina
Bilirubinemia frazionata e totale
GGT
Creatinina
Esame delle urine
Produrró i risultati di questi domani nella speranza di poter delineare un quadro più chiaro e completo della situazione
[#4]
Utente
Ho appena ritirato i risultati delle analisi. Gli unici valori non in linea sono:
Bilirubina totale' 2,12 su un valore normale di 0.30-1.20
Bilirubina diretta: 0.56 su 0,00-0,41
Bilirubina indiretta 1.56
Nelle urine invece sono presenti proteine 10mg/dl (e in tutti le analisi fatte nei mesi e anni precedenti sono assenti) e corpi chetonici 60 mg/dl (ma credo sia dovuto al digiuno di 3 giorni).
Emocromo, valori epatici e tutto il resto nella norma.
Mi da pensiero la bilirubina e proteine
Bilirubina totale' 2,12 su un valore normale di 0.30-1.20
Bilirubina diretta: 0.56 su 0,00-0,41
Bilirubina indiretta 1.56
Nelle urine invece sono presenti proteine 10mg/dl (e in tutti le analisi fatte nei mesi e anni precedenti sono assenti) e corpi chetonici 60 mg/dl (ma credo sia dovuto al digiuno di 3 giorni).
Emocromo, valori epatici e tutto il resto nella norma.
Mi da pensiero la bilirubina e proteine
[#8]
Utente
Ok grazie. Ma alla luce di questi risultati cosa mi consigliereste? Antibiotico? Deursil? E per le proteine nelle urine? Pensate che si possa risolvere con una dieta per qualche mese o è necessaria l'operazione chirurgica?
PS. Non chiedo la prescrizione della terapia che alla fine mi prescriverà il mio medico, ma soltanto un'opinione sulla situazione. In ogni caso ripeterò l'ecografia e gli esami al sangue e urine tra 15 giorni
PS. Non chiedo la prescrizione della terapia che alla fine mi prescriverà il mio medico, ma soltanto un'opinione sulla situazione. In ogni caso ripeterò l'ecografia e gli esami al sangue e urine tra 15 giorni
[#13]
Utente
Dottore, un'ultima domanda. Relativamente alla Bilirubina se tra una settimana dovesse ancora essere alta cosa mi consiglia di fare?
Il medico di famiglia dubita che sia dovuta all'episodio di Colecisti perché sarebbe dovuta aumentare solo la diretta. Potrebbe spiegarmi bene il problema e i possibili rischi?
Il medico di famiglia dubita che sia dovuta all'episodio di Colecisti perché sarebbe dovuta aumentare solo la diretta. Potrebbe spiegarmi bene il problema e i possibili rischi?
[#16]
Utente
Salve, volevo chiedervi se è normale che al sesto giorno dall'episodio acuto sento ancora un fastidio nella zona della colecisti sia a livello di ipocondrio destro che nella schiena sopratutto da seduto con l'addome contratto. La sensazione è come se avessi qualcosa di gonfio.
Sto seguendo un'alimentazione pulita secondo le indicazioni fornitemi.
Sto seguendo un'alimentazione pulita secondo le indicazioni fornitemi.
[#18]
Utente
Buongiorno dottori, vi aggiorno.
Dall'ecografia due settimane fa non risultavano calcoli, oggi invece seppur l'infiammazione è passata risulta un calcolo di 2cmx0.7x0.8 prima non visibile... Con cono d'ombra.
Vorrei sapere se ci sono alternative alla colecistectomia. Il Deursil potrebbe scioglierlo? M che alternative avrei?
Dall'ecografia due settimane fa non risultavano calcoli, oggi invece seppur l'infiammazione è passata risulta un calcolo di 2cmx0.7x0.8 prima non visibile... Con cono d'ombra.
Vorrei sapere se ci sono alternative alla colecistectomia. Il Deursil potrebbe scioglierlo? M che alternative avrei?
[#22]
Utente
Ha ragione, ho letto adesso.
Oggi mi ha visitato il chirurgo e tutti sono concordi alla rimozione della colecisti in tempi anche abbastanza brevi (parlano di due settimane massimo). Io sono terrorizzato dal dover affrontare intervento anche se non mi sembra che ci siano altre alternative. Ho rifatto le analisi ed i valori sono tutti nella norma.
Oggi mi ha visitato il chirurgo e tutti sono concordi alla rimozione della colecisti in tempi anche abbastanza brevi (parlano di due settimane massimo). Io sono terrorizzato dal dover affrontare intervento anche se non mi sembra che ci siano altre alternative. Ho rifatto le analisi ed i valori sono tutti nella norma.
Questo consulto ha ricevuto 24 risposte e 5.3k visite dal 26/08/2020.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.