Senso di svenimento dopo determinati pasti
Buonasera.
Scrivo per chiedere consiglio circa una condizione che mi accompagna da diverso tempo (direi qualche anno) per capire a quale specialista chiedere consulto.
Quando mangio determinati alimenti (in particolare pietanze molto dolci oppure salate molto grasse e pesanti, per esempio primi con frutta secca, croissant farciti, pietanze con la panna, burro, carni molto condite) mi insorge nell'arco di poco tempo, massimo 30 minuti, una sintomatologia strana.
Mi sento come dovessi svenire, la testa pesantissima, lieve nausea, faccio fatica a parlare e non voglio sentire parlare, ho bisogno di stendermi in totale quiete, talvolta sudo.
Ho provato a misurare una volta la pressione in un momento di "collasso" come li definisco -perchè la sensazione è proprio quella di collassare- ma è risultata 120-80.
Alle volte capita che questo mi agiti e che quindi si sovrapponga l'ansia a prolungare la sintomatologia, altrimenti essa ha una durata variabile a seconda della "pesantezza" del pasto che ho consumato, da una decina di minuti fino al massimo a un'ora direi.
Non ritengo che si tratti di una sintomatologia su base ansiosa perché, nonostante io sia un soggetto ansioso, prescinde completamente dalle volte in cui ho difficoltà a mangiare a causa dell'ansia in periodi di stress, in cui in quei casi i sintomi sono prevalentemente legati alla nausea.
Si tratta di due condizioni che riesco a distinguere nettamente da un punto di vista sintomatologico e proprio per questo mi preoccupa, mi sento proprio male.
Mi chiedo dunque a quale specialista sarebbe il caso di rivolgermi.
Ovviamente conto anche di chiedere consulto al medico di famiglia, al quale ancora non ho accennato al problema.
Grazie!
Scrivo per chiedere consiglio circa una condizione che mi accompagna da diverso tempo (direi qualche anno) per capire a quale specialista chiedere consulto.
Quando mangio determinati alimenti (in particolare pietanze molto dolci oppure salate molto grasse e pesanti, per esempio primi con frutta secca, croissant farciti, pietanze con la panna, burro, carni molto condite) mi insorge nell'arco di poco tempo, massimo 30 minuti, una sintomatologia strana.
Mi sento come dovessi svenire, la testa pesantissima, lieve nausea, faccio fatica a parlare e non voglio sentire parlare, ho bisogno di stendermi in totale quiete, talvolta sudo.
Ho provato a misurare una volta la pressione in un momento di "collasso" come li definisco -perchè la sensazione è proprio quella di collassare- ma è risultata 120-80.
Alle volte capita che questo mi agiti e che quindi si sovrapponga l'ansia a prolungare la sintomatologia, altrimenti essa ha una durata variabile a seconda della "pesantezza" del pasto che ho consumato, da una decina di minuti fino al massimo a un'ora direi.
Non ritengo che si tratti di una sintomatologia su base ansiosa perché, nonostante io sia un soggetto ansioso, prescinde completamente dalle volte in cui ho difficoltà a mangiare a causa dell'ansia in periodi di stress, in cui in quei casi i sintomi sono prevalentemente legati alla nausea.
Si tratta di due condizioni che riesco a distinguere nettamente da un punto di vista sintomatologico e proprio per questo mi preoccupa, mi sento proprio male.
Mi chiedo dunque a quale specialista sarebbe il caso di rivolgermi.
Ovviamente conto anche di chiedere consulto al medico di famiglia, al quale ancora non ho accennato al problema.
Grazie!
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.6k visite dal 19/08/2020.
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