Diarrea oltre 30 gg dopo antibiotici

Gentili dottori, nel mese di maggio a seguito di un ciclo di Monuril per cistite ho avuto una settimana di diarrea, fermata sul consiglio della farmacista dopo l'assunzione 1 bustina di psyllogel in modalità concentrata.
Nel mese di giugno ho dovuto fare un doppio ciclo di Azitromicina (per sospetto eritema migrante) e da allora dopo i primi giorni di assunzione ormai è trascorso più di un mese ho diarrea (in concomitanza avevo assunto Entergermina 6 miliardi).

Ho provato prima Diosmectal, e poi 2 cicli di Normix conclusi 2 giorni fa ma al momento la situazione è ancora di feci semiliquide o liquide, no sangue o muco perlomeno per quello che posso vedere io, 1 o 2 scariche al giorno (al mattino appena sveglia praticamente sempre e talvolta dopo pranzo).
Ho sempre avuto l'intestino abbastanza delicato, nel senso che mi è capitato in passato di dover correre in bagno a volte dopo una brioche del bar o dopo altre occasioni.

Giusto per completare il quadro, colecistectomia eseguita 3 anni fa, sono in trattamento costante con Lansoprazolo (sospeso da 15 gg per evitare interferenze con fermenti ecc) per ernia iatale e gastrite (evidenziate dopo gastroscopia, l'ultima un anno fa con iperplasia ghiandolare cistica del corpo fondo), eco addome completa eseguita a febbraio nessuna criticità, e 1 mese fa ho eseguito emocromo completo ed era tutto nei valori.

2 anni fa è deceduta mia madre ultra ottantenne per tumore al pancreas e da allora avendo sottovalutato i suoi sintomi, sono sempre abbastanza in allerta... e in ansia...
Al momento sono molto preoccupata e causa periodo estivo non riuscirò a vedere un gastroenterologo prima 2 settimane.

Ringrazio anticipatamente.
Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 261
Non deve essere preoccupata. I suoi disturbi possono rientrare in quella situazione che per brevità chiamiamo colon irritabile. Un ciclo con dosi opportune di probiotici dovrebbe ridurre i disturbi. Però le ricordo che lei è in una età nella quale consigliamo a tutti di eseguire - almeno una volta nella vita- una colonscopia, a scopo preventivo. La metta in programma.

Prof. alberto tittobello

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La ringrazio molto.
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Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 261
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