Disfagia e dolore nella deglutizione

Salve, ho seguito una gastroscopia una decina di giorni fa a causa di dolori di stomaco, reflusso con extrasistolia e perdita di peso.
Lo stomaco, stranamente è risultato intatto, inspiegabile visto che da molto tempo provo molto dolore, HP negativo, mentre l'ultimo terzo dell'esofago infiammato, cardias incontinente, con due lesioni da 5 mm.
In seguito alla gastroscopia ho avuto mal di gola per un paio di giorni, ma ero tranquilla in quanto sapevo che è normale.
Tuttavia dopo ho iniziato ad avere una disfagia, fatico a deglutire, è come se ci fosse qualcosa nell'esofago, ho dolore al petto e dietro la schiena, a volte mi sembra di soffocare con il cibo e deglutire mi fa molto male.
Mi rimane il cibo a metà dell'esofago e devo aiutarmi con l'acqua.
Faccio molta fatica a mangiare.
Sta andando avanti da giorni e sta peggiorando.
Può essersi danneggiato l'esofago a seguito della gastro?
Si è formata una cicatrice che sta ostruendo il passaggio del cibo?
Cosa devo fare adesso?
Una cura di antiacidi sarà sufficiente?
Ho timore di soffocare col cibo o che mi venga una polmonite da inalazione... Inoltre mangiare è un incubo.
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Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 260
Stia tranquilla. L' endoscopia non può provocare alcuna lesione all ' esofago. In realtà c' è già una infiammazione, che può giustificare la disfagia. Presumo che una terapia le sia già stata data. Me la dica.

Prof. alberto tittobello

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Utente
Utente
Grazie mille per la risposta. Mi sento rassicurata dal sapere che non è dovuto all'endoscopia. Mi è stato prescritto per il momento pantoprazolo 20 g mattino e sera per 3 giorni, oltre al riopan 3 volte al giorno per 15 giorni. Spero che la disfagia regredisca presto perché è molto preoccupante il senso di soffocamento
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Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 260
3 giorni ? forse c' è un errore di stampa.