Un problema psicosomatico,oppure cosa

Salve sono una ragazza di 25 anni,peso 47Kg e altezza 1,63.Ho eseguito un Egd circa 1mese fa e riporto il referto:
-Esofago=regolare per lunghezza,calibro ed aspetto della mucosa al terzo inferiore eritema con minime lesioni erosive(Grado A sec Los Angeles).Al terzo superiore(escervicale)è presente area di mucosa ectopica del diametro di 5mm sulla quale si esegue biopsia;
-Cardias=insede,incontinente;
-Stomaco=normotonico e con regolare quantità di secreto;plicatura regolare;mucosa rosea.Eseguite biposie all'antro(2),angulus(1),corpo(2);
-Piloro=simmetrico,facilmente sondabile;
-Duodeno=bulbo ben estensibile,con mucosa rosea;2°porzione apparentemente regolare.
-Conclusioni=Incontinenza cardiale;Esofagite da reflusso.
Recatami dalla mia dott.ssa semplicemente(senza alcuna spiegazione riguardo al referto) mi prescrive Lansoprazolo 15mg(1compressa al mattino e 1 al pomeriggio)e Gaviscon 10mg da prendere la sera prima di andare a letto.La mia prima domanda riguarda la cura:è adeguata nei modi e quantità?Quanto tempo durerà?Il fumo aggrava la situazione?
Da 3 giorni inoltre accuso dei dolori addominali all'altezza dell'ombellico (soprattutto se mi piego in giù) e stamattina la dott.ssa mi ha prescritto zirfos ed eventualmente se perdura Alginor(le cui controindicazioni nel foglietto illustrativo riportano esofagite da reflusso,che fare?).Da 2 mesi circa ho inappetenza e penso di aver perso 3-4 kg e mi capita spesso il pomeriggio di avere un senso di ansia e malessere generale.E' possibile che questi miei disturbi,inappetenza e crampi,possano essere dovuti al reflusso ed esofagite oppure potrebbero essere legati ad un problema psicosomatico,oppure cosa?E' opportuno fare una visita dal gastroenterologo?
Grazie mille
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.2k 215
Gentile signora,
la terapia con lansoprazolo e gaviscon è correttamente indicata per l'esofagite da reflusso e va prolungata nel tempo. Per i dettagli sul grado di infiammazione e sull'eventuale presenza di gastrite è importante la risposta dell'esame istologico.
Il fumo aggrava certamente la condizione e ostacola i benefici della terapia.
Per quel che riguarda l'ansia e il malessere generale, non sono causati dall'esofagite, ma - al contrario - possono essere un fattore favorente il reflusso. Per questo è opportuna una consulenza psicologica.
Non vi è indicazione apparente per la terapia con antispastici (alginor).
La visita specialistica gastroenterologica è senz'altro consigliabile.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
Utente
Utente
Ho ricevuto l'esito dell'esame istologico:
1)frammenti bioptici di mucosa gastrica di tipo corpale con lieve flogosi cronica inattiva. Negativa la ricerca morfologica di micro-organismi compatibili con Helicobacter Pylori.
2)frammenti bioptici di mucosa del piccolo intestino con villi,ove valutabili,normoconformati e con aumento dei linfociti T intraepiteliali ai limiti superiori della norma (in numero da 25 a 35 linfociti CD3+|100 enterociti). Opportuna una valutazione sierologica per escludere una sindrome da malassorbimento.
3)mucosa gastrica ectopica con flogosi cronica inattiva.

Cos'è una flogosi,cosa comporta? l'aumento dei linfociti cosa vuol dire?
[#3]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.2k 215
Gentile signora,
la parola flogosi è un sinonomo per infiammazione. Il carattere di inattività suggerisce, nel suo caso, che vi sia una buona risposta terapeutica.
Il numero di linfociti - che non è oltre i limiti nomali - è in accordo con la condizione di infiammazione cronica inattiva. La proposta di effettuare una valutazione sierologica può essere accolta dal gastroenterologo che la segue se le caratteristiche cliniche (dalla visita medica) lo suggeriscono.
Cordiali saluti.
[#4]
Utente
Utente
La dottoressa mi ha consigliato di fare queste analisi:anticorpi anti-endomisio; ac.anti-transglutaminasi IgA. il cui esito è il seguente: anticorpi anti-endomisio: inferiore a 1/20
ac. anti-transglutaminasi IgA <1.85 U/ml
Non ho ancora sottoposto l'esito delle indagini eseguite al mio medico curante ma comunque controllando i valori di riferimento mi pare che i risultati siano nella norma. Il mio problema ora è un altro...da circa un mese vado in bagno tutte le mattine facendo feci molli e solo una volta mi è capitato di farle liquide...sono abbastanza preoccupata,potrebbe essere colon irritabile o anche intollerenza o cosa?quindi quali esami mi consiglierebbe di eseguire? Grazie
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.2k 215
Gentile signora,
in relazione ai sintomi descritti un'indagine utile è l'analisi delle feci con coprocultura da concordare, ovviamente, con la situazione clinica evidenziata nella visita gastroenterologica.
Cordiali saluti.
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