Fastidio perenne alla gola e sensazione di corpo estraneo
Buongiorno, chiedo un parere per un problema che mi sta assillando da 4 mesi ormai e non riesco più a vivere serenamente.
Ho iniziato ad avvertire un continuo disturbo alla gola, quasi come un bruciore, a volte ho come la sensazione di avere qualcosa che spinga sulla gola e che mi provochi anche senso di oppressione al petto.
Dopo aver affrontato cure per sospetta allergia, assunto cortisonici e antistaminici senza risultato, il medico di famiglia ha ipotizzato sindrome reflusso gastroesofageo e mi ha prescritto pantorc 1 volta al dì per 1 mese.
Poiche' il fastidio persisteva ho deciso di fare una visita dall'otorinolaringoiatra che con esame endoscopico non ha rilevato nulla di particolare se non la presenza effettiva di reflusso.
Il medico in questione mi ha consigliato di prolungare l'uso del Pantorc 40 e mi ha consigliato anche delle gocce per contrastare l'ansia che non ho preso.
Dopo un paio di settimane sono tornata dal medico perché il fastidio perdurava e mi ha consigliato esame per helicobacter che ancora non eseguo, prima di un eventuale gastroscopia , poiché ipotizza anche presenza di ernia iatale.
Ha consigliato anche lui delle gocce di Tranquirit poiché non esclude sindrome ansiosa.
Ho effettuato ecografie addominale e tiroidea dalle quali non è emerso nulla di anomalo, tutto nella norma; emocromo, transaminasi tutto ok.
Vorrei sapere, possono essere davvero sintomi di un reflusso o di ernia iatale questi fastidi perenni alla gola?
A quale esame potrei sottopormi per avere definitivamente una risposta e una cura per il mio problema?
Grazie.
Ho iniziato ad avvertire un continuo disturbo alla gola, quasi come un bruciore, a volte ho come la sensazione di avere qualcosa che spinga sulla gola e che mi provochi anche senso di oppressione al petto.
Dopo aver affrontato cure per sospetta allergia, assunto cortisonici e antistaminici senza risultato, il medico di famiglia ha ipotizzato sindrome reflusso gastroesofageo e mi ha prescritto pantorc 1 volta al dì per 1 mese.
Poiche' il fastidio persisteva ho deciso di fare una visita dall'otorinolaringoiatra che con esame endoscopico non ha rilevato nulla di particolare se non la presenza effettiva di reflusso.
Il medico in questione mi ha consigliato di prolungare l'uso del Pantorc 40 e mi ha consigliato anche delle gocce per contrastare l'ansia che non ho preso.
Dopo un paio di settimane sono tornata dal medico perché il fastidio perdurava e mi ha consigliato esame per helicobacter che ancora non eseguo, prima di un eventuale gastroscopia , poiché ipotizza anche presenza di ernia iatale.
Ha consigliato anche lui delle gocce di Tranquirit poiché non esclude sindrome ansiosa.
Ho effettuato ecografie addominale e tiroidea dalle quali non è emerso nulla di anomalo, tutto nella norma; emocromo, transaminasi tutto ok.
Vorrei sapere, possono essere davvero sintomi di un reflusso o di ernia iatale questi fastidi perenni alla gola?
A quale esame potrei sottopormi per avere definitivamente una risposta e una cura per il mio problema?
Grazie.
[#1]
Verosimilmente reflusso gastroesofageo.
In alcune persone gli inibitori della pompa protonica non funzionano.
Mentre ancora sta assumendo pantoprazolo, faccia un prelievo per gastrinemia.
Cordialmente.
In alcune persone gli inibitori della pompa protonica non funzionano.
Mentre ancora sta assumendo pantoprazolo, faccia un prelievo per gastrinemia.
Cordialmente.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 17/07/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.