Ulcera pilorica e vomito ricorrente

Buonasera e grazie innanzitutto della risposta e del servizio offerto. Mia madre ha 78 anni e da metà dicembre 2008 vomita al ritmo di una volta a settimana poi da metà febbraio il vomito è ricorrente al ritmo di 1 volta ogni 2 gg. Di conseguenza abbiamo fatto 2 gastroscopie:1) il primo gg. non è stato possiibile effettuarle per presenza di cibo; 2) il giorno successivo è stata fatta comunque anche con presenza di cibo. L'esito è il seguente refertato dal dirigente medico: dispepsia e calo ponderale importante EGDS significativo per esofagite da reflusso II grado Savary, gastropatia, stenosi pilorica cicatriziale. Il dirigente medico ha prescritto dal 13/03/2009: dieta semiliquida, Lansoprazolo 30mg (2 volte al gg), Levropraid (2colte al gg.), NoReMiFa (2 bustine al gg.). In seguito sono stati eseguiti gli esami del sangue e delle urine e sono abbastanza buoni e nella norma. Sono usciti il 31/03/2009 i risultati del referto istologico è dicono sospetta ulcera pilorica substenosante - diagnosi: gastrite cronica attiva. Il 05/04/2009 è stato sostituito il Lansoprazolo 30mg con il Nexium 40mg (2 volte al gg.) ma mia madre continua a vomitare senza nessun miglioramento e sta perdendo del peso a vista d'occhio. Domani giovedì 09/04/2009 si fa un'ecografia dell'addome e la settimana prossima un'altra gastroscopia. Non so come comportarmi data la continua debolezza dovuto al continuo vomito di mia madre e al fatto che non assmila nulla di quello che mangia e sta passando molto tempo senza nessun miglioramento. Se gentilmente potete formirmi dei consigli da attuare rapidamente. Grazie!
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
Nell' attesa di completare l' iter diagnostico in corso credo che una dieta liquida e semiliquida ipercalorica sia indicata, se non addiruttura necessaria un' integrazione per via endovenosa.la terapia definitiva, medica o chirurgica, dipendera' dall' esito degli accertamenti in corso. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it