Diarrea dovuta (forse) a stati d'ansia
Salve,
sono un ragazzo ventiquattrenne e spesso ho problemi di diarrea. Non sono un medico per poterlo affermare con certezza, ma credo proprio che il motivo sia di natura ansiosa.
Ogniqualvolta che devo uscire da casa, in modo particolare il sabato sera per uscire con la comitiva o quando vado a fare delle gite fuori porta con la mia ragazza, mi autoconvinco che sarò colpito da qualche attacco di diarrea, fino a che la diarrea non mi prende per davvero!
Il sabato sera non esco di casa se prima non ho la certezza di essermi "svuotato" per bene e spesso bevo spremute di limone per precauzione. La cosa strana è che se durante la settimana so che devo passare le serate in casa, il mio organismo non dà alcun segnale di diarrea e vivo perfettamente. Quando invece so che sta arrivando il momento di uscire, allora scatta in me quella convinzione che poi diventa realtà, di essere preso dalla diarrea.
A bere latte ormai ho rinunciato da tempo e credo che se mi sottoponessi a degli esami per vedere se qualche alimento mi provoca disturbi avrei risultati negativi.
Dottore, cosa posso fare? Lei cosa ne pensa? Ed inoltre dovrei sottopormi a qualche esame per vedere se sono intollerante a qualcosa oppure dovrei rivolgermi a qualche psicologo?
La ringrazio anticipatamente.
sono un ragazzo ventiquattrenne e spesso ho problemi di diarrea. Non sono un medico per poterlo affermare con certezza, ma credo proprio che il motivo sia di natura ansiosa.
Ogniqualvolta che devo uscire da casa, in modo particolare il sabato sera per uscire con la comitiva o quando vado a fare delle gite fuori porta con la mia ragazza, mi autoconvinco che sarò colpito da qualche attacco di diarrea, fino a che la diarrea non mi prende per davvero!
Il sabato sera non esco di casa se prima non ho la certezza di essermi "svuotato" per bene e spesso bevo spremute di limone per precauzione. La cosa strana è che se durante la settimana so che devo passare le serate in casa, il mio organismo non dà alcun segnale di diarrea e vivo perfettamente. Quando invece so che sta arrivando il momento di uscire, allora scatta in me quella convinzione che poi diventa realtà, di essere preso dalla diarrea.
A bere latte ormai ho rinunciato da tempo e credo che se mi sottoponessi a degli esami per vedere se qualche alimento mi provoca disturbi avrei risultati negativi.
Dottore, cosa posso fare? Lei cosa ne pensa? Ed inoltre dovrei sottopormi a qualche esame per vedere se sono intollerante a qualcosa oppure dovrei rivolgermi a qualche psicologo?
La ringrazio anticipatamente.
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.6k 218
Gentile signore,
la sintomatologia addominale esposta sembra connessa alla condizione ansiosa. Prima di considerare l'intolleranza le consiglio di praticare una visita dal suo medico per considerare gli aspetti organici e valutare l'opportunità di indagini appropriate. Al tempo stesso sono d'accordo con la necessità di una consulenza in ambito psicologico per valutare lo stato ansioso e apprenderne la corretta gestione.
Cordiali saluti.
la sintomatologia addominale esposta sembra connessa alla condizione ansiosa. Prima di considerare l'intolleranza le consiglio di praticare una visita dal suo medico per considerare gli aspetti organici e valutare l'opportunità di indagini appropriate. Al tempo stesso sono d'accordo con la necessità di una consulenza in ambito psicologico per valutare lo stato ansioso e apprenderne la corretta gestione.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#3]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.6k 218
Gentile signore,
i farmaci antidiarroici hanno effetto anche in questo caso, ma hanno anche effetti collaterali quindi - anche se purtroppo sono prodotti da banco - andrebbero utilizzati con estrema cautela e, a mio avviso, su indicazione del medico.
Cordiali saluti.
i farmaci antidiarroici hanno effetto anche in questo caso, ma hanno anche effetti collaterali quindi - anche se purtroppo sono prodotti da banco - andrebbero utilizzati con estrema cautela e, a mio avviso, su indicazione del medico.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3k visite dal 08/04/2009.
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