Morbo di crohn?
Buonasera,
sono una donna di 38 anni e circa 7 anni fa ho iniziato ad avere seri problemi gastrointestinali.
E' iniziato tutto con frequenti accessi in PS per coliche sia a dx che a sx; i medici mi dicevano che potevo stare tranquilla perchè era solo colon irritabile e la mia intolleranza al lattosio che faceva scatenare il tutto.
Poi ho avuto un episodio molto violento che venne interpretato prima come "NULLA" seppure avessi la calprotectina a 40 e la ves a 29 e poi (quando finalmente trovai un gastroenterologo valido) come un'appendicite acuta non diagnosticata.
Da quel giorno di 5 anni fa il costante fastidio (che a volte diventa molto forte) nella zona ileocecale non se ne è mai andato.
Ho fatto diverse terapie finchè sono arrivata a prendere Normix tutti i mesi e Mesalazina (400) 2 volte al giorno.
Ho un quadro aderenziale abbastanza intricato e spesso ho subocclusioni.
Dopo l'episodio di appendicite acuta è scesa a 2 la ves e a 15 la caprotectina (tutto il resto è sempre stato nella norma).
Ho effettuato una colonscopia a gennaio e l'esito recita:
"L'esame viene condotto fino al fondo cecale in condizioni di toeletta intestinale ottimale (BBPS 3+3+3).
Si eseguono biopsie sulla valvola ileo-cecale che è normale ma piatta e non transitabile.
Non si repertano lesioni nei segmenti colici che appaiono regolari per morfologia, haustratura e superficie mucosa".
Conclusione: quadro endoscopico nella norma, istologico in corso.
L'istologico recita: Biopsia endoscopica, due frammenti, valvola ileo cecale: mucosa colica con flogosi cronica erosiva attiva e focale lieve iperplasia.
I miei sintomi oltre al fastidio/dolore alla parte dx sono:
urgenza di andare in bagno la mattina (no scariche diarroiche ma feci spesso non formate)
fastidio/dolore che migliora decisamente dopo l'evacuazione fino a scomparire per riapparire il mattino dopo
severo dimagrimento dovuto anche alla mia paura di stare male (viste le varie esperienze seguo una dieta molto leggera)
febbricola da qualche mese (preciso che mi è capitato anche in altri periodi della vita quando non avevo problemi intestinali) solo al pomeriggio (max 37, 3)
forte prurito alla pancia e ai fianchi
Volevo chiedere se questo quadro corrisponde ad una malattia di Crohn (viste le ulcere) o è ancora un intestino irritabile.
Ringrazio anticipatamente per la risposta.
sono una donna di 38 anni e circa 7 anni fa ho iniziato ad avere seri problemi gastrointestinali.
E' iniziato tutto con frequenti accessi in PS per coliche sia a dx che a sx; i medici mi dicevano che potevo stare tranquilla perchè era solo colon irritabile e la mia intolleranza al lattosio che faceva scatenare il tutto.
Poi ho avuto un episodio molto violento che venne interpretato prima come "NULLA" seppure avessi la calprotectina a 40 e la ves a 29 e poi (quando finalmente trovai un gastroenterologo valido) come un'appendicite acuta non diagnosticata.
Da quel giorno di 5 anni fa il costante fastidio (che a volte diventa molto forte) nella zona ileocecale non se ne è mai andato.
Ho fatto diverse terapie finchè sono arrivata a prendere Normix tutti i mesi e Mesalazina (400) 2 volte al giorno.
Ho un quadro aderenziale abbastanza intricato e spesso ho subocclusioni.
Dopo l'episodio di appendicite acuta è scesa a 2 la ves e a 15 la caprotectina (tutto il resto è sempre stato nella norma).
Ho effettuato una colonscopia a gennaio e l'esito recita:
"L'esame viene condotto fino al fondo cecale in condizioni di toeletta intestinale ottimale (BBPS 3+3+3).
Si eseguono biopsie sulla valvola ileo-cecale che è normale ma piatta e non transitabile.
Non si repertano lesioni nei segmenti colici che appaiono regolari per morfologia, haustratura e superficie mucosa".
Conclusione: quadro endoscopico nella norma, istologico in corso.
L'istologico recita: Biopsia endoscopica, due frammenti, valvola ileo cecale: mucosa colica con flogosi cronica erosiva attiva e focale lieve iperplasia.
I miei sintomi oltre al fastidio/dolore alla parte dx sono:
urgenza di andare in bagno la mattina (no scariche diarroiche ma feci spesso non formate)
fastidio/dolore che migliora decisamente dopo l'evacuazione fino a scomparire per riapparire il mattino dopo
severo dimagrimento dovuto anche alla mia paura di stare male (viste le varie esperienze seguo una dieta molto leggera)
febbricola da qualche mese (preciso che mi è capitato anche in altri periodi della vita quando non avevo problemi intestinali) solo al pomeriggio (max 37, 3)
forte prurito alla pancia e ai fianchi
Volevo chiedere se questo quadro corrisponde ad una malattia di Crohn (viste le ulcere) o è ancora un intestino irritabile.
Ringrazio anticipatamente per la risposta.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 15/07/2020.
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