Ipp ed effetto rebound
Gentilissimi,
avrei bisogno di un vostro parere in merito alla sospensione degli IPP, perché ho ascoltato pareri troppo diversi tra loro e non so cosa devo fare.
Sto assumendo Lucen da 40 mg da ormai quasi 6 settimane (durante le quali, per 14 giorni, assunto con doppia dose finalizzata all'eradicazione dell'Helicobacter).
So che al termine della terapia è possibile un effetto rebound, ma nè gastroenterologo nè medico di base mi hanno detto di scalarlo o di affidarmi a qualche soluzione per evitarlo.
Sono fiduciosa, perché anche prima di iniziare con esomeprazolo stavo già piuttosto bene, ma volevo capire come muovermi dopo la sospensione e se si può verificare anche dopo sei settimane.
Grazie per la vostra disponibilità.
avrei bisogno di un vostro parere in merito alla sospensione degli IPP, perché ho ascoltato pareri troppo diversi tra loro e non so cosa devo fare.
Sto assumendo Lucen da 40 mg da ormai quasi 6 settimane (durante le quali, per 14 giorni, assunto con doppia dose finalizzata all'eradicazione dell'Helicobacter).
So che al termine della terapia è possibile un effetto rebound, ma nè gastroenterologo nè medico di base mi hanno detto di scalarlo o di affidarmi a qualche soluzione per evitarlo.
Sono fiduciosa, perché anche prima di iniziare con esomeprazolo stavo già piuttosto bene, ma volevo capire come muovermi dopo la sospensione e se si può verificare anche dopo sei settimane.
Grazie per la vostra disponibilità.
[#1]
Dipende dal motivo per cui lo prende e dall' eventuale comparsa di sintomi alla sospensione.Prego
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Utente
Innanzitutto grazie per la risposta.
Mi ero rivolta a una gastroenterologa per un bruciore di stomaco comparso da un paio di settimane in seguito a una breve terapia con antinfiammatorio, anche se assunto con Lansoprazolo (evidentemente durante il lockdown ero molto stressata e la protezione non è stata sufficiente).
Prima di iniziare la terapia non mi è stata fatta una diagnosi vera e propria: in assenza di altri sintomi e non avendo avuto problemi simili in passato, la gastroenterologa aveva presunto una pirosi gastrica risolvibile con un mese di Lucen. Non mi aveva prescritto la gastroscopia, ma solo l'esame per l'Helicobacter, risultato in effetti positivo. Forse anche la sua presenza aveva inciso sulla reazione all'antinfiammatorio.
Ho effettuato una gastroscopia dopo tre settimane di Lucen, prescritta dal mio medico di base e che non ha rilevato niente, ma come mi è stato detto da un suo collega su questo sito, il risultato potrebbe essere stato alterato dalla terapia in corso (anche se mi auguro vivamente di no, vista l'invasività dell'esame fatto).
Per il mio medico di base dovrei fare due mesi totali, mentre la mia gastroenterologa mi avrebbe fatto interrompere al termine degli antibiotici presi per l'eradicazione dell'HP e il medico con cui ho fatto gastroscopia mi ha invece detto di fare sei settimane. Ovviamente tutto ciò genera confusione in noi pazienti.
Questo è il quadro della situazione. Quella in corso è la mia sesta settimana e a parte rare volte in cui mi viene un lieve fastidio post pasto, che temo sia anche dovuto all'ansia che provo mentre mangio da quando si è scatenato tutto, sto sicuramente bene.
Grazie ancora.
Mi ero rivolta a una gastroenterologa per un bruciore di stomaco comparso da un paio di settimane in seguito a una breve terapia con antinfiammatorio, anche se assunto con Lansoprazolo (evidentemente durante il lockdown ero molto stressata e la protezione non è stata sufficiente).
Prima di iniziare la terapia non mi è stata fatta una diagnosi vera e propria: in assenza di altri sintomi e non avendo avuto problemi simili in passato, la gastroenterologa aveva presunto una pirosi gastrica risolvibile con un mese di Lucen. Non mi aveva prescritto la gastroscopia, ma solo l'esame per l'Helicobacter, risultato in effetti positivo. Forse anche la sua presenza aveva inciso sulla reazione all'antinfiammatorio.
Ho effettuato una gastroscopia dopo tre settimane di Lucen, prescritta dal mio medico di base e che non ha rilevato niente, ma come mi è stato detto da un suo collega su questo sito, il risultato potrebbe essere stato alterato dalla terapia in corso (anche se mi auguro vivamente di no, vista l'invasività dell'esame fatto).
Per il mio medico di base dovrei fare due mesi totali, mentre la mia gastroenterologa mi avrebbe fatto interrompere al termine degli antibiotici presi per l'eradicazione dell'HP e il medico con cui ho fatto gastroscopia mi ha invece detto di fare sei settimane. Ovviamente tutto ciò genera confusione in noi pazienti.
Questo è il quadro della situazione. Quella in corso è la mia sesta settimana e a parte rare volte in cui mi viene un lieve fastidio post pasto, che temo sia anche dovuto all'ansia che provo mentre mangio da quando si è scatenato tutto, sto sicuramente bene.
Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 30/06/2020.
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