Colite e sforzo fisico
Mi capita le volte di soffrire di colite (specie nervosa), la classica patologia da stress che purtroppo quasi tutti conosciamo.
Ultimamente però, si sta verificando un altro fenomeno associato alla patologia: mi capita di avere attacchi di colite durante o dopo uno sforzo fisico intenso (partita di calcetto, un'oretta di jogging, ecc).
A cosa si può attribuire la comparsa del problema? Come mai insorge solo dopo lunghe corse o partite di calcio e non dopo un estenuante lavoro pesistico in palestra, cosa che faccio anche più spesso?
E' possibile che il fatto di mangiare (in genere 70-80 gr. di pasta) un paio d'ore prima delle gare infici sul tutto?
In generale, i sintomi sono preoccupanti o no?
Grazie anticipatamente per la risposta.
Ultimamente però, si sta verificando un altro fenomeno associato alla patologia: mi capita di avere attacchi di colite durante o dopo uno sforzo fisico intenso (partita di calcetto, un'oretta di jogging, ecc).
A cosa si può attribuire la comparsa del problema? Come mai insorge solo dopo lunghe corse o partite di calcio e non dopo un estenuante lavoro pesistico in palestra, cosa che faccio anche più spesso?
E' possibile che il fatto di mangiare (in genere 70-80 gr. di pasta) un paio d'ore prima delle gare infici sul tutto?
In generale, i sintomi sono preoccupanti o no?
Grazie anticipatamente per la risposta.
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Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.3k 215
Gentile signore,
i sintomi descritti non sono preoccupanti e di solito l'attività fisica che comporta movimento (corsa, ecc.) può determinare accelerazione del transito intestinale in soggetti predisposti. Non penso abbia rilevanza il tipo di alimento da lei consumato (pasta) in prossimità della gara, ma certamente può influire sui sintomi la modalità di assunzione, per esempio la fretta e la inadeguata masticazione. Provi ad effettuare queste piccole variazioni per interferire in maniera positiva.
Cordiali saluti.
i sintomi descritti non sono preoccupanti e di solito l'attività fisica che comporta movimento (corsa, ecc.) può determinare accelerazione del transito intestinale in soggetti predisposti. Non penso abbia rilevanza il tipo di alimento da lei consumato (pasta) in prossimità della gara, ma certamente può influire sui sintomi la modalità di assunzione, per esempio la fretta e la inadeguata masticazione. Provi ad effettuare queste piccole variazioni per interferire in maniera positiva.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 9.5k visite dal 06/04/2009.
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