Terapia per reflusso

In seguito alla comparsa di persistente bruciore alla bocca dello stomaco (soprattutto nelle ore notturne) e talvolta di una sensazione di pienezza alla gola, ho assunto pantoprazolo 20 mg per due settimane.
Dopo pochi giorni dal termine della terapia, il bruciore è ricomparso e perciò su indicazione del medico di famiglia sto assumendo da tre settimane una compressa al giorno di pantoprazolo 40 mg (durata del ciclo 4 settimane).
Il bruciore è di fatto scomparso o qualche volta si manifesta leggermente, mentre è frequente il gonfiore addominale.

Lo specialista consultato mi ha confermato la terapia prescritta dal medico di famiglia aggiungendo al ciclo di pantoprazolo 40 mg un ulteriore ciclo di pantoprazolo 20 mg per un mese.
La sua diagnosi è orientata a un disordine funzionale acido-correlato: reflusso gastro-esofageo o dispepsia ulcer-like.
Mi ha anche suggerito di sollevare la testata del letto di 10-15 centimetri.
Questo accorgimento è necessario e risolutivo anche in assenza di effettivo rigurgito?

Preciso che il bruciore interessa solo lo stomaco e non l'esofago.
Due anni fa per sintomi analoghi ma meno persistenti mi sono sottoposto a una gastroscopia con il seguente risultato:
"Esofago normoperistaltico senza evidenti lesioni, cardias beante.
Stomaco con pareti normodistensibili, ristagno mucoso tinto di bile.
Non
evidenti lesioni, mucosa antrale lievemente iperemica, eseguiti prelievi.
Duodeno regolare fino alla seconda porzione.
H.
P. negativo"
Vorrei conoscere il vostro parere.
Molte grazie
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Non è indispensabile sollevare la testata del letto. Importante invece la terapia e l'alimentazione


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Utente
Utente
Gentile dottor Cosentino, la ringrazio della sua cortese risposta.
Le chiedo se la terapia che mi è stata proposta è corretta
e se al termine della cura i sintomi dovessero persistere ritiene opportuno ripetere la gastroscopia (la precedente risale al giugno 2018, due anni fa).
Molte grazie e cordiali saluti
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Qualora i sintomi dovessero persistere la terapia va ripresa con la dose minima. Non serve ripetere la gastroscopia

Cordialmente
[#4]
Utente
Utente
Le sono grato della sua risposta. Quindi terminato il ciclo di pantoprazolo 40 mg (4 settimane) proseguirò per un altro mese con pantoprazolo 20 mg, assumendo una bustina di gaviscon advvance prima di coricarmi.
Molte grazie e cordiali saluti
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