Ipersecrezione acida - pirosi
Salve, riferisco un' abbondante sensazione di bruciore retrosternale e gastrico che si presenta (soprattuto a stomaco vuoto) durante l' attività fisica, il lavoro e qualunque forma di impegno mentale e/o fisico inducente a stress (ammetto che presento un carattere ansioso). I disturbi sono significativamente ridotti in concomitanza di periodi di riposo (cassa integrazione) e sono ripresi con l' inizio dell' attività lavorativa, anche perchè mi costringhe ad evitare gli spuntini fuori orario. Ho spesso difficoltà digestive modeste e senso di peso epigastrico comunque di minima entità e solo raramente lievi dolori allo stomaco. Ottima la risposa con 75 mg. di Ranitidina 2 volte al dì. Sofro anche di Colon Irritabile. _ VORREI SAPERE SE LE SECREZIONI DI ACIDO CLORIDRICO QUINDI AUMENTANO IN CONCOMITANZA DI FATTORI STRESSANTI E QUALE STRADA/RIMEDIO MI CONSIGLIATE!.....La gastroscopia peraltro richiesta dal medico proprio non la voglio fare, al suo posto ho effettuato un Rx alcuni anni fà (è ben da quando ero appena maggiorenne che presento questi soliti disturbi gastrici) dove risulta solo: "abbondante secrezione gastrica a digiuno";difatti ho sempre la sensazione di avere succhi gatrici nello stomaco quando ho i bruciori. Aggiungo che non fumo, non bevo alcolici, mangio regolarmente, sono normopeso e non assumo frequentemente FANS. Mi rifiuto di assumere farmaci della classe I.P.P (es. Esoprazolo) perchè mi causano sempre mal di testa. _ In attesa della risposta vi ringrazio e auguro a tutti voi buon lavoro! Saluti
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Gentile signore,
nella risposta di stress è spesso presente un aumento della secrezione cloridrico-peptica.
I sintomi esposti, le sue premesse di esclusione di indagini strumentali (gastroscopia) e di preferenza farmacologica, nonché la buona risposta ad essa, portano verso l'unica strategia terapeutica possibile che, penso, avrà concordato con il suo medico curante: quella attuale (ranitidina).
Cordiali saluti.
nella risposta di stress è spesso presente un aumento della secrezione cloridrico-peptica.
I sintomi esposti, le sue premesse di esclusione di indagini strumentali (gastroscopia) e di preferenza farmacologica, nonché la buona risposta ad essa, portano verso l'unica strategia terapeutica possibile che, penso, avrà concordato con il suo medico curante: quella attuale (ranitidina).
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.7k visite dal 06/04/2009.
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