Regolarità intestinale inesistente?
Buongiorno,
Sono una ragazza con uno stile di vita piuttosto sano (allenamento regolare più 5 volte a settimana, dieta ricca di fibre e tendente al vegetarianismo, bevo molta acqua).
Aggiungo, però, che sono una persona piuttosto ansiosa, purtroppo e questo in passato mi ha dato spesso sintomatologie di tipo psicosomatico.
In ogni caso, da poco più di una settimana a questa parte ho problemi intestinali.
Alterno giorni regolari e normali a giorni in cui, improvvisamente, sento la pancia piena d’aria e poi devo correre al bagno e andare di corpo.
Le feci sono malformate e molli ma non acquose.
Generalmente vado una sola volta, massimo due.
Non è legato a nessun cibo in particolare (sono intollerante al lattosio ma non ne assumo), né a un momento specifico della giornata.
La cosa comincia a farsi sentire perché non mi sento allineata e mi provoca disagio.
Cosa posso fare?
Vi ringrazio anticipatamente
Sono una ragazza con uno stile di vita piuttosto sano (allenamento regolare più 5 volte a settimana, dieta ricca di fibre e tendente al vegetarianismo, bevo molta acqua).
Aggiungo, però, che sono una persona piuttosto ansiosa, purtroppo e questo in passato mi ha dato spesso sintomatologie di tipo psicosomatico.
In ogni caso, da poco più di una settimana a questa parte ho problemi intestinali.
Alterno giorni regolari e normali a giorni in cui, improvvisamente, sento la pancia piena d’aria e poi devo correre al bagno e andare di corpo.
Le feci sono malformate e molli ma non acquose.
Generalmente vado una sola volta, massimo due.
Non è legato a nessun cibo in particolare (sono intollerante al lattosio ma non ne assumo), né a un momento specifico della giornata.
La cosa comincia a farsi sentire perché non mi sento allineata e mi provoca disagio.
Cosa posso fare?
Vi ringrazio anticipatamente
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Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
27.1k 672
Potrebbe essere unnsindrome dell' intestino irritabile, ne parli con il suo medico ed eventualmente con un gastroenterologo per un corretto iter diagnostico e terapeutico. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 615 visite dal 27/06/2020.
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