Disfagia e reflusso esofageo
Salve.
Sono un ragazzo di 17 anni.
Tutto comincia nel 2008 ero piccolo, un forte reflusso acido non mi fece più mangiare nulla e fui ricoverato...poi mi passò non ricordo con quale tipo di terapia.
Passano gli anni, nessun problema.
Nel 2017 avevo i classici sintomi del reflusso dolore retrosternale vomito acido notturno e soprattutto la disfagia una disfagia che consisteva nel sentire il "boccone" non scendere nell'esofago e bloccarsi.
Andai da un gastroenterologo e mi diede una cura un inibitore di pompa la mattina a stomaco vuoto ed aroé dopo i pasti e mi disse se ti passa così è reflusso altrimenti tra 3 settimane torni e facciamo la gastroscopia.
Tutto passò.
In questo ultimo periodo ho riavuto casi di reflusso ma la cosa che mi spaventa è che la disfagia è cambiata.
Non è più nell'esofago la difficoltà ma in gola.
Sento come se fosse sempre aperta la trachea per respirare e ciò mi causa ansia al momento della deglutizione e poi dei piccoli residui di cibo dei granelli ecco me li sento rimanere in gola e mi sento (anche se sono sicuro sia solo una sensazione) che il cibo possa essere aspirato. Inoltre sento come se la gola o comunque quel tratto fosse molto stretto e mi sento scoraggiato a mangiare cibi di una consistenza rilevante. (Sto mangiando roba morbida come tortellini ben cotti, formaggi light, hamburger fatti a bagno Maria ecc). E quando deglutisco sento come se si chiuda solo l'ultima parte e non tutto alla perfezione.
In sostanza la mia domanda è si tratta di disfagia da reflusso o è altro?
È una condizione grave o temporanea?
So che il vostro primo consiglio sarà una gastroscopia ed intendo farla ma vorrei essere rassicurato se possibile sul fatto che si tratti sempre del solito reflusso e che tra qualche settimana, passi.
Vi ringrazio anticipatamente e mi scuso se sono stato troppo prolisso.
Saluti.
Sono un ragazzo di 17 anni.
Tutto comincia nel 2008 ero piccolo, un forte reflusso acido non mi fece più mangiare nulla e fui ricoverato...poi mi passò non ricordo con quale tipo di terapia.
Passano gli anni, nessun problema.
Nel 2017 avevo i classici sintomi del reflusso dolore retrosternale vomito acido notturno e soprattutto la disfagia una disfagia che consisteva nel sentire il "boccone" non scendere nell'esofago e bloccarsi.
Andai da un gastroenterologo e mi diede una cura un inibitore di pompa la mattina a stomaco vuoto ed aroé dopo i pasti e mi disse se ti passa così è reflusso altrimenti tra 3 settimane torni e facciamo la gastroscopia.
Tutto passò.
In questo ultimo periodo ho riavuto casi di reflusso ma la cosa che mi spaventa è che la disfagia è cambiata.
Non è più nell'esofago la difficoltà ma in gola.
Sento come se fosse sempre aperta la trachea per respirare e ciò mi causa ansia al momento della deglutizione e poi dei piccoli residui di cibo dei granelli ecco me li sento rimanere in gola e mi sento (anche se sono sicuro sia solo una sensazione) che il cibo possa essere aspirato. Inoltre sento come se la gola o comunque quel tratto fosse molto stretto e mi sento scoraggiato a mangiare cibi di una consistenza rilevante. (Sto mangiando roba morbida come tortellini ben cotti, formaggi light, hamburger fatti a bagno Maria ecc). E quando deglutisco sento come se si chiuda solo l'ultima parte e non tutto alla perfezione.
In sostanza la mia domanda è si tratta di disfagia da reflusso o è altro?
È una condizione grave o temporanea?
So che il vostro primo consiglio sarà una gastroscopia ed intendo farla ma vorrei essere rassicurato se possibile sul fatto che si tratti sempre del solito reflusso e che tra qualche settimana, passi.
Vi ringrazio anticipatamente e mi scuso se sono stato troppo prolisso.
Saluti.
[#1]
Mi sembra più una somatizzazione d'ansia che un problema reale.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#3]
Utente
Volevo solo aggiungere che io ho sin da bambino le tonsille molto gonfie nel senso più grandi della norma. Da poco ho controllato e mi sembra di vedere la sx leggermente più ingrossata del solito con una sporgenza che volge verso l'interno e un "cratere" nella tonsilla. Potrebbe essere anche questo?
[#6]
>> Non è più nell'esofago la difficoltà ma in gola.
Sento come se fosse sempre aperta la trachea per respirare e ciò mi causa ansia al momento della deglutizione e poi dei piccoli residui di cibo dei granelli ecco me li sento rimanere in gola e mi sento (anche se sono sicuro sia solo una sensazione) che il cibo possa essere aspirato <<
Quanto lei descrive pensa che possa essere una reale malattia ?
Sento come se fosse sempre aperta la trachea per respirare e ciò mi causa ansia al momento della deglutizione e poi dei piccoli residui di cibo dei granelli ecco me li sento rimanere in gola e mi sento (anche se sono sicuro sia solo una sensazione) che il cibo possa essere aspirato <<
Quanto lei descrive pensa che possa essere una reale malattia ?
[#7]
Utente
La ringrazio per il suo aiuto. Ho la gola molto arrossata ed ho trovato molte bollicine sul fondo della gola. Le tonsille sono molto arrossate e piene di lineamenti rossi. Evidentemente si tratta della gola dopo una tachipirina sono stato già un po meglio. Inizierò a prendere del cortisone per qualche giorno. Non so se questa "faringite o laringite" non so come dire sia dovuta al reflusso o ad altre cause ma l'origine del problema era questa infiammazione.
Essendo diventata la gola ipersensibile quando un normale residuo si deposita mi dava la sensazione di corpo estraneo.
La ringrazio ancora per il suo aiuto. Saluti.
Essendo diventata la gola ipersensibile quando un normale residuo si deposita mi dava la sensazione di corpo estraneo.
La ringrazio ancora per il suo aiuto. Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.4k visite dal 24/06/2020.
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