Disbiosi fermentativa/sibo
Buongiorno,
da ormai 7 anni soffro di tutti i sintomi di colon irritabile e anche i primi medici che ho visitato mi dissero che era quello.
Dopo aver seguito un percorso psicologico e crescendo, mi sono accorto che anche se imparavo a controllare le mie emozioni e le mie ansie, questi sintomi continuavano a peggiorare fino al punto dove sono adesso dove a 23 anni mi trovo costretto a passare la maggior parte del tempo in casa.
Dopo la quarantena, in un momento per me di tranquillità quindi, notavo che i sintomi erano ancora sempre presenti e quindi mi ero convinto di avere qualcos'altro che li scatenasse.
Ho preso quindi appuntamento con un nuovo gastroenterologo che dall'ecografia ha notato un alta quantità di gas a livello dell'intestino tenue.
Mi ha prescritto tutti gli esami e i risultati sono stati carenza di vitamina B12, carenza di acido folico, carenza di vitamina D e nel test per la disbiosi avevo un livello di Indicano di 152, 1 dove >40 indica una dibiosi grave.
La teoria della disbiosi fermentativa era quindi confermata anche dal fatto che saranno almeno 10 anni che non consumo verdura, mangio tanta pasta, pane, merendine, schifezze... Il medico mi ha quindi prescritto sostanzialmente un regime alimentare diverso composto di alimenti bio: orzo, miglio, quinoa ecc...tante verdure e un pò di carne e nel mentre una bustina di nutrimonium ogni giorno.
Ormai è una settimana che seguo questo regime alimentare ma i sintomi sembrano peggiorare sempre di più, ho letto in varie ricerche che la disbiosi fermentativa si cura con antibiotico specifico che però il gastroenterologo non vuole utilizzare al momento perchè dice che è come utilizzare una "bomba".
Secondo voi è possibile che si possa curare solo attraverso la dieta?
Con che tempistiche?
E' verosimile dire che una volta guarito, tutti i sintomi simil-"colon irritabile" andranno via via scomparendo?
Vi ringrazio, scusate per la lunghezza ma non volevo tralasciare dettagli
da ormai 7 anni soffro di tutti i sintomi di colon irritabile e anche i primi medici che ho visitato mi dissero che era quello.
Dopo aver seguito un percorso psicologico e crescendo, mi sono accorto che anche se imparavo a controllare le mie emozioni e le mie ansie, questi sintomi continuavano a peggiorare fino al punto dove sono adesso dove a 23 anni mi trovo costretto a passare la maggior parte del tempo in casa.
Dopo la quarantena, in un momento per me di tranquillità quindi, notavo che i sintomi erano ancora sempre presenti e quindi mi ero convinto di avere qualcos'altro che li scatenasse.
Ho preso quindi appuntamento con un nuovo gastroenterologo che dall'ecografia ha notato un alta quantità di gas a livello dell'intestino tenue.
Mi ha prescritto tutti gli esami e i risultati sono stati carenza di vitamina B12, carenza di acido folico, carenza di vitamina D e nel test per la disbiosi avevo un livello di Indicano di 152, 1 dove >40 indica una dibiosi grave.
La teoria della disbiosi fermentativa era quindi confermata anche dal fatto che saranno almeno 10 anni che non consumo verdura, mangio tanta pasta, pane, merendine, schifezze... Il medico mi ha quindi prescritto sostanzialmente un regime alimentare diverso composto di alimenti bio: orzo, miglio, quinoa ecc...tante verdure e un pò di carne e nel mentre una bustina di nutrimonium ogni giorno.
Ormai è una settimana che seguo questo regime alimentare ma i sintomi sembrano peggiorare sempre di più, ho letto in varie ricerche che la disbiosi fermentativa si cura con antibiotico specifico che però il gastroenterologo non vuole utilizzare al momento perchè dice che è come utilizzare una "bomba".
Secondo voi è possibile che si possa curare solo attraverso la dieta?
Con che tempistiche?
E' verosimile dire che una volta guarito, tutti i sintomi simil-"colon irritabile" andranno via via scomparendo?
Vi ringrazio, scusate per la lunghezza ma non volevo tralasciare dettagli
[#1]
Sì, certe volte la disbiosi va curata con antibiotici, visto che si tratta della presenza di batteri non desiderati. Per ora segua quella cura. Se non funziona, bisogna cambiare strategia. . I disturbi correlati a un colon irritabile possono dipendere da una quantità diversa di cause, non solo da alterazioni della flora batterica, quindi nessuno le può garantire che poi i disturbi scompariranno Ma intanto va curata quella situazione.
Prof. alberto tittobello
[#2]
Utente
Salve, la ringrazio per la risposta. Certo continuerò in questo modo per 3 mesi come mi è stato prescritto (immagino ci voglia un bel pò di tempo per ripristinare il microbiota, sicuramente non una settimana). Si per i sintomi in realtà quello che pensavo era che, avendo valori cosi alti di indicano, e con le varie carenze di vitamine che si riscontrano nei casi più "avanzati" o "gravi", si possano essere danneggiate nel tempo le pareti intestinali e che quindi ristabilendo un sano microbiota, nel tempo, guarisca tutto. Sicuramente dovrei ottenere un miglioramento dei sintomi notevole una volta guarito da questa situazione, non crede?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 10.3k visite dal 23/06/2020.
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Approfondimento su Colon irritabile
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