Cardias incontinente e piloro beante

Buonasera.
Un mese fa a causa di bruciore e dolore di stomaco e forte nausea ho effettuato la gastroscopia.
Conclusione: gastrite e duodenite.

Tuttavia, nel referto ho notato che c'è scritto
Cardias: incontinente
Piloro: beante
Vuol dire che ho reflusso acido e biliare?

Il medico a cui ho fatto vedere il referto mi ha detto che queste due indicazioni non hanno rilevanza clinica ed ho solo una gastrite ma come può essere?
[#1]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k 12
Deve postare tutta la risposta dell'esame......
Cordialmente.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
Dr. Sergio Ettore Salteri Medico Chirurgo 24 1
Non concordo: lei ha una ernia jatale per cui deve seguire degli accorgimenti alimentari, eventualmente dimagrire . Importante anche seguire un trattamento cronico con inibitore di pompa al mattino e prima di coricarsi gaviscon Advamnce, un farmaco che crea una specie di barriera che impedisce all'acido che deve necessariamente essere presente nello stomaco di risalire verso esofago (ma sono possibili anche forme pseudo asmatiche , faringiti, laringiti ed ho avuto un caso con sinusite da reflusso!!!). Spero le sia stato utile: Helicobacter negativo? Sakuti

Dr. Sergio Ettore Salteri, medico di base, Posturologia Vettoriale Interdisciplinare

[#3]
Utente
Utente
Mi scusi dottore ma la gastroscopia non ha evidenziato alcuna ernia iatale, perché dice che ce l'ho?
[#4]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k 12
Gentile utente, sarebbe così cortese da postare la intera risposta della sua gastroscopia?
[#5]
Utente
Utente
Risposta dell'esame :
Esofago: pareti elastiche, ben distendibili, mucosa regolare.
Cardias: incontinente, E. I. S (CHE VUOL DIRE EIS?)
STOMACO : PLICHE MUCOSE BEN DISTENDIBILI, IPEREMICHE A LIVELLO ANTRALE. RISTAGNO LIMPIDO. PILORO BEANTE
DUODENO : MUCOSA BULBARE E DII APPIATTITA
CONCLUSIONI: EIS GASTRITE ERITEMATOSA ANTRALE DUODENITE
BIOPSIE: TRE FRAMMENTI DI MUCOSA GASTRICA ANTRALE, NOTE DI IPERPLASIA FOVEOLARE. NON SI OSSERVA ATROFIA, NON EVIDENZA DI FLOGOSI LINFOCIYARIA, NON SI OSSERVA FLOGOSI ATTIVA
FRAMMENTI DI MUCOSA DUODENALE IN PARTE CON ORIENTAMENTO SUB OTTIMALE. VILLI DI NORMALE MOROFOLGIA E VOLUME. LIEVE FLOGOSI LINFOCITARIA DELLA LAMINA PROPRIA.
CHE VUOL DIRE EIS? PERCHÉ IL DOTTORE MI PARLA DI ERNIA IATALE?
[#6]
Utente
Utente
Dimenticavo non si osserva presenza di Helicobacter Pylori. Vi prego rispondetemi sono molto in ansia
[#7]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k 12
EIS suppongo sia sfintere esofageo inferiore (normalmente si indica con LES in inglese o SEI in italiano).
Dalla descrizione dell'esame non si rileva presenza di ernia iatale, non si osservano segni di reflusso gastroesofageo e/o bile defluire nello stomaco.
I suoi sintomi sono legati alla modestissima gastrite riscontrata.
[#8]
Utente
Utente
Dottore la ringrazio tantissimo. Dunque cardias incontinente e piloro beante cosa significano in questo caso?
La gastrite antrale e la duodenite hanno buone possibilità di guarire o dovrò trascinarmele?
Il sintomo più invalidante per me è la nausea, che al momento tengo a bada con un procinetico. Con un'alimentazione adeguata datami da una nutrizionista tenderà a scomparire? Chiedo scusa per le tante domande, ma anche se la gastrite sembra una cosa banale mi sta rendendo la vita impossibile
[#9]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k 12
Deve solo fare una terapia adatta.
Ne parli con il gastroenterologo che la segue.
[#10]
Utente
Utente
Eis non può significare ernia iatale da scivolamento? Lo avrebbero scritto in altro modo?
[#11]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k 12
Come sigla io non l'ho mai sentita....
In genere quando si segnala una ernia iatale in una endoscopia se ne indicano le dimensioni in centimetri oppure per paragone ad un oggetto ben conosciuto, ad esempio: grande come una ciliegia, una noce ecc.
[#12]
Dr. Sergio Ettore Salteri Medico Chirurgo 24 1
Gentile Signora,
ho riletto la mia risposta e mi permetta di correggere (guistamente) quanto scritto nel senso che c'è un RISCHIO di reflusso gastro-esofageo per incontinenza della valvola che dovrebbe impedirlo. L'ernia jatale (diffusissima) potrebbe presentarsi. in ogni modo confermo il consiglio sul trattamento soprattutto per quanto rigurda l'educazione alimentare (purtroppo non riesco a inserire la abella che do ai miei Pazienti)
. CONSIGLI UTILI DISTURBI GASTRO-ESOFAGEI
1. consumare i pasti ( meglio se 5-6 al giorno) con calma, evitando conversazioni nervose, masticare bene e lentamente i cibi
2. consumare la frutta prima del pasto
3. ridurre il fumo a meno di 5 sigarette al giorno (da consumarsi preferib. dopo i pasti) ed evitare bevande alcoliche
4. evitare cibi e bevande ghiacciate o bollenti
5. non portare cinte o indumenti stretti che aumentano la pressione addominale
6. non coricarsi nelle 2-3 ore successive al pasto
7. la elevazione della testiera del letto di 15cm dal pavimento riduce il tempo di clearing esofageo ed è indicato nei pazienti con reflusso notturno o in quelli che comunque si corichino subito dopo mangiato
8. dormire appoggiando il corpo sul lato sinistro
9. evitare il sovrappeso

DA EVITARE
pane fresco, pane nero, pane integrale, panini freschi, torte, dolci, burro rosolato, strutto, lardo, sego, olio e grassi rancidi
formaggi duri, stagionati e con condimenti piccanti (tipo Limburg, Gorgonzola,...), latte (ev latte di riso o avena), uova all'occhio, uova sode, uova cotte nell'acqua salata
farinate grasse, gnocchi, insalata di patate, patate fritte, gnocchi di patate, legumi secchi, tutti i cavolacei, funghi,pomodori interi crudi, cetrioli, ribes, uva, ananas, frutta secca, noci, mandorle, mandarini, uva passa, limone
mostarda, pepe, paprica, peperoncino, condimenti pronti, cibi fortemente salati, aglio, espresso, caffè, brodo, gelati, bevande fredde, vino, spumante, birra, succhi di agrumi


Spero poterle essere stato utile. Cordiali Saluti
Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto