Reflusso gastroesofageo e alcool
Buongiorno, ho 30 anni e da circa 10 anni mi è stato diagnosticato (causa a volte bruciori) con una gastroscopia (che eseguo anche di controllo ogni 2/3 anni) un leggero reflusso gastroesofageo (ereditata immagino dato che ho un genitore che ogni tanto ne soffre).
I primi anni ho usato a periodi delle protezioni gastriche e il famoso protettore gastrico liquido da ingerire dopo i pasti, ma è ormai da qualche anno che ne faccio totalmente a meno, dato che tramite un'alimentazione controllata riesco ad avere zero problemi.
Bevo poco caffè, evito le fritture e l'acool e il 90% del problema l'ho sempre risolto.
A quest'età ammetto però che ogni tanto un bicchierino o un drink scappa anche per la vita sociale, a stomaco pieno diciamo che le conseguenze sono poche, a stomaco quasi vuoto ovviamente il giorno dopo ne risento particolarmente ancora oggi ed è per questo che lo evito tantissimo.
Lo so che è un problema "latente" che magari appare solo se forzo lo stomaco appunto con una cattiva alimentazione ma vorrei un attimo soffermarmi proprio sull'alcool: so bene che in linea generale è sempre meglio evitare superalcolici ma per qualche bicchiere sporadico vorrei chiedervi se ci sono studi o comunque è consigliato un tipo di alcolico rispetto ad un altro.
Avevo letto qualcosa riguardo la vodka o il vino rosso che dovrebbero avere un impatto meno problematico sulla mucosa gastrica rispetto ad altri superalcolici o ad esempio ad una birra per via degli antiossidanti.
Ma vorrei chiedere a voi eventualmente qualche consiglio al riguardo se possiate darmi delle indicazioni.
Vi ringrazio.
I primi anni ho usato a periodi delle protezioni gastriche e il famoso protettore gastrico liquido da ingerire dopo i pasti, ma è ormai da qualche anno che ne faccio totalmente a meno, dato che tramite un'alimentazione controllata riesco ad avere zero problemi.
Bevo poco caffè, evito le fritture e l'acool e il 90% del problema l'ho sempre risolto.
A quest'età ammetto però che ogni tanto un bicchierino o un drink scappa anche per la vita sociale, a stomaco pieno diciamo che le conseguenze sono poche, a stomaco quasi vuoto ovviamente il giorno dopo ne risento particolarmente ancora oggi ed è per questo che lo evito tantissimo.
Lo so che è un problema "latente" che magari appare solo se forzo lo stomaco appunto con una cattiva alimentazione ma vorrei un attimo soffermarmi proprio sull'alcool: so bene che in linea generale è sempre meglio evitare superalcolici ma per qualche bicchiere sporadico vorrei chiedervi se ci sono studi o comunque è consigliato un tipo di alcolico rispetto ad un altro.
Avevo letto qualcosa riguardo la vodka o il vino rosso che dovrebbero avere un impatto meno problematico sulla mucosa gastrica rispetto ad altri superalcolici o ad esempio ad una birra per via degli antiossidanti.
Ma vorrei chiedere a voi eventualmente qualche consiglio al riguardo se possiate darmi delle indicazioni.
Vi ringrazio.
[#2]
Utente
Grazie per la risposta dottore, beh sono d'accordo con lei. Solo per un'accortezza in più mi domandavo solo se era meglio preferire un tipo di alcool ad un altro e se attuare in previsione "bevuta" qualche accortezza anticipata ma credo che oltre allo stomaco pieno non ci sia altro da fare!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 17.8k visite dal 13/06/2020.
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