Sintomi HP e medicinali per eradicazione

Gentilissimi dottori,
Innanzitutto vi ringrazio per l’efficiente servizio che offrite.

Da ormai tre mesi e mezzo soffro di nausea, ed eruttazioni (anche a stomaco vuoto, solitamente iniziano la mattina appena sveglia), gonfiore, flatulenza e stitichezza.
I sintomi in questione durano anche tutto il giorno attenuandosi verso sera.
A fine gennaio, invece, ho avuto episodi di fiato corto anche a riposo che sono durati circa un mese, risolti spontaneamente.

Mi sono così rivolta qualche settimana fa ad un gastroenterologo che attraverso anamnesi e palpazione dell’addome ha diagnosticato una verosimile dispepsia funzionale, anche se è da controllare il dato HP, così mi ha prescritto analisi del sangue (emocromo completo con formula piastrine, TSH reflex, ferritina, ferro sierico, celiachia diagnosi reflex, GOT AST/GOT ALT transamitasi sangue e ricerca antigeni helicobacter pylori nelle feci).
Ho ritirato le analisi qualche giorno fa, tutto ok per quanto riguarda gli esami del sangue, ma riguardo all’HP sono risultata positiva.
Specifico che in passato avevo già sofferto di questo batterio.
Il gastroenterologo in questione, nel frattempo, mi ha dato come cura Levopraid da 25 mg 15 gocce mezz’ora prima di colazione e 15 mezz’ora prima di cena con un ciclo di probiotici di 20 giorni.
Tra pochissimi giorni finirò la terapia con levosulpiride che, a dire il vero, non mi ha dato grandi benefici, eccetto qualche piccolo miglioramento a tratti.
Tra una decina di giorni dovrò tornare dallo specialista con le analisi in mano e si deciderà il da farsi.

Volevo intanto chiedervi se i sintomi di cui soffro sono riconducibili al 100% all’helicobacter, se è necessario effettuare una gastroscopia e se gli antibiotici che immagino mi prescriveranno per l’eradicazione si possono assumere anche sbriciolandoli con un tritapastiglie (ho problemi psicologici nel deglutire le compresse, fin da piccola purtroppo).

Vi ringrazio in anticipo per la risposta.

Cordiali saluti
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Dr. Luano Fattorini Gastroenterologo, Medico di base, Chirurgo apparato digerente, Medico di medicina generale, Chirurgo generale, Radiologo 296 13
L'helicobacter Pylori va assolutamente eradicato. Esistono vari protocolli tra cui sceglierà il suo gastroenterologo in base alle sue preferenze e in relazione alle sue condizioni attuali di difficoltà di ingestione dei farmaci.
È molto importante fare la cura completa e poi verificare la avvenuta eradicazione.
Il germe provoca una infezione nello stomaco e a lungo andare può portare a gastrite cronica e a tutti quei disturbi che ha elencati.
Sarà opportuno anche indagare con la gastroscopia per approfondire ulteriormente.
Cari saluti.

dr. Luano Fattorini

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio molto per la risposta.
Per quanto riguarda la gastroscopia, già alla prima visita ne avevo parlato con il gastroenterologo che mi sta seguendo e mi è sembrato scettico, dicendo che sono troppo giovane per farla. Lei cosa ne pensa?
Inoltre, conosco persone che hanno provato più protocolli di terapia eradicante ma non sono riusciti comunque a debellare il batterio... non vorrei che la stessa cosa accada anche a me dato che vi sono diversi casi di antibiotico-resistenza nei confronti dell’HP. Secondo lei, attualmente, qual è la cura più efficace?
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