Un po' preoccupato, non lo nego
Buongiorno
sono un paziente che, a detta del gastroenterologo che mi ha visitato varie volte, soffre di colon irritabile.
Tutto è iniziato con un po' di preoccupazione all'inizio dell'anno scorso dopo che avevo dei dolori, dei gonfiori all'intestino, tutto tornato alla normalità diminuendo molto il glutine (il medico dice, dopo aver fatto esame del sangue per intolleranza, che probabilmente sono ipersensibile).
Da quel momento le cose vanno a periodi, ma ora i sintomi del colon irritabile mi sembrano aumentati almeno di frequenza e ciò mi fa pensare a brutti mali, cose a cui avevo smesso di pensare.
Faccio un esempio, questi sono i sintomi di questi giorni: improvvisamente, dopo aver mangiato un gelato sabato, ho cominciato ad avere un meteorismo esagerato con moltissime flatulenze e feci galleggianti e collose, non formate, gonfie di gas.
Da ieri, su suggerimento del medico DI BASE, sto facendo una settimana di Normix 400 mg per die (in passato mi ha aiutato molto), l'aria mi sembra diminuita ma dopo mangiato ho avuto impellenza ad evacuare con feci non formate e chiare.
Le frequenze per ora non sono cambiate.
A questi sintomi, durante i miei attacchi, ci sono fasi di "indurimento" del colon, non so come spiegarlo, giorni che sento come rigidità in quella zona e leggero fastidio lombare.
A volte c'è una evacuazione in più nel giorno, ma è molto saltuario.
Esami fatti: esame feci con sangue occulto, vari esami del sangue con enzimi pancreatici e valori del fegato, ecografie addominali, test disbiosi, esplorazione rettale, calprotectina, tutto negativo, la maggior parte di questi fatti a febbraio.
Il gastro che mi ha visto 4 volte in un anno mi dice di stare sereno e che di colon non se ne parla, mi ero fissato di avere qualcosa di brutto ma quella paura era passata, ora quando i sintomi tornano così forti io un po' mi preoccupo.
Opinioni?
Grazie
sono un paziente che, a detta del gastroenterologo che mi ha visitato varie volte, soffre di colon irritabile.
Tutto è iniziato con un po' di preoccupazione all'inizio dell'anno scorso dopo che avevo dei dolori, dei gonfiori all'intestino, tutto tornato alla normalità diminuendo molto il glutine (il medico dice, dopo aver fatto esame del sangue per intolleranza, che probabilmente sono ipersensibile).
Da quel momento le cose vanno a periodi, ma ora i sintomi del colon irritabile mi sembrano aumentati almeno di frequenza e ciò mi fa pensare a brutti mali, cose a cui avevo smesso di pensare.
Faccio un esempio, questi sono i sintomi di questi giorni: improvvisamente, dopo aver mangiato un gelato sabato, ho cominciato ad avere un meteorismo esagerato con moltissime flatulenze e feci galleggianti e collose, non formate, gonfie di gas.
Da ieri, su suggerimento del medico DI BASE, sto facendo una settimana di Normix 400 mg per die (in passato mi ha aiutato molto), l'aria mi sembra diminuita ma dopo mangiato ho avuto impellenza ad evacuare con feci non formate e chiare.
Le frequenze per ora non sono cambiate.
A questi sintomi, durante i miei attacchi, ci sono fasi di "indurimento" del colon, non so come spiegarlo, giorni che sento come rigidità in quella zona e leggero fastidio lombare.
A volte c'è una evacuazione in più nel giorno, ma è molto saltuario.
Esami fatti: esame feci con sangue occulto, vari esami del sangue con enzimi pancreatici e valori del fegato, ecografie addominali, test disbiosi, esplorazione rettale, calprotectina, tutto negativo, la maggior parte di questi fatti a febbraio.
Il gastro che mi ha visto 4 volte in un anno mi dice di stare sereno e che di colon non se ne parla, mi ero fissato di avere qualcosa di brutto ma quella paura era passata, ora quando i sintomi tornano così forti io un po' mi preoccupo.
Opinioni?
Grazie
[#1]
Intestino irritabile ed immensa ansia.
Il suo medico l'ha visitata 4 volte ed ha fatto un notevole numero di esami tutti negativi.
Cordialmente.
Il suo medico l'ha visitata 4 volte ed ha fatto un notevole numero di esami tutti negativi.
Cordialmente.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Ex utente
Grazie dottore, in realtà l'ansia sono riuscito quasi a debellarla...Ma il colon irritabile no.
La mia domanda è questa : è comune o comunque accade che una persona soffra da sempre di colon irritabile senza però avere realmente sintomi molesti (io ricordo che fin da giovane sono stato uno emotivo di intestino che correva spesso al bagno, ma la cosa non mi dava fastidi di nessun genere) e che con gli anni le cose si facciano un po' più difficili (parlo dei "nuovi sintomi" come l'indurimento del colon e il fastidio generale a livello intestinale nei giorni di attacco) ?
Cioè, in pratica, i sintomi possono peggiorare (come tutto...) con l'età?
Grazie
La mia domanda è questa : è comune o comunque accade che una persona soffra da sempre di colon irritabile senza però avere realmente sintomi molesti (io ricordo che fin da giovane sono stato uno emotivo di intestino che correva spesso al bagno, ma la cosa non mi dava fastidi di nessun genere) e che con gli anni le cose si facciano un po' più difficili (parlo dei "nuovi sintomi" come l'indurimento del colon e il fastidio generale a livello intestinale nei giorni di attacco) ?
Cioè, in pratica, i sintomi possono peggiorare (come tutto...) con l'età?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.3k visite dal 04/06/2020.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.