Reflusso faringolaringeo catarro
Buongiorno Dottori,
nell'ultimo anno ho eseguito Gastroscopia di cui riporto esito:
Egds: Si esegue Esofago-Gastro-Duodenoscopia.
Esofago regolare con peristalsi valida e cardias beante.
Stomaco con peristalsi regolare, mucosa di aspetto eutrofico, priva di lesioni.
Piloro superabile a scatto.
bulbo duodenale e duodeno discendente privi di lesioni.
Biopsie in antro/angulus e corpo/fondo (sec.
MAPS).
A causa di episodi di epistassi e continua formazione di catarro ho eseguito visita otorino di cui riporto esito:
Ectasia venosa del terzo posteriore del setto dx responsabile di stillicidio ematico periodico
Rinofaringite catarrale cronica
Reflusso Faringolaringeo
Cura:
lavaggi nasali con aluneb
Lucen 40 1 cpr die al mattino a digiuno per 4 settimane
in caso di incremento di episodi di epistassi si consiglia causticazione.
Sono a chiedere se il catarro che non mi abbandona può essere determinato dal reflusso, premetto che non ho grandi episodi di bruciore o rigurgiti.
L'otorino mi ha detto che il reflusso è certo anche perchè oltre a vederlo ha anche risultato gastroscopia che parla di Cardians beante.
Dopo 3 settimane di cura non noto miglioramenti gradirei Vostri commenti sul reflusso faringolaringeo ed il catarro dovuto a questa rinofaringite catarrale in quanto non ho compreso il significato delle due diagnosi.
grazie mille
cordiali Saluti
nell'ultimo anno ho eseguito Gastroscopia di cui riporto esito:
Egds: Si esegue Esofago-Gastro-Duodenoscopia.
Esofago regolare con peristalsi valida e cardias beante.
Stomaco con peristalsi regolare, mucosa di aspetto eutrofico, priva di lesioni.
Piloro superabile a scatto.
bulbo duodenale e duodeno discendente privi di lesioni.
Biopsie in antro/angulus e corpo/fondo (sec.
MAPS).
A causa di episodi di epistassi e continua formazione di catarro ho eseguito visita otorino di cui riporto esito:
Ectasia venosa del terzo posteriore del setto dx responsabile di stillicidio ematico periodico
Rinofaringite catarrale cronica
Reflusso Faringolaringeo
Cura:
lavaggi nasali con aluneb
Lucen 40 1 cpr die al mattino a digiuno per 4 settimane
in caso di incremento di episodi di epistassi si consiglia causticazione.
Sono a chiedere se il catarro che non mi abbandona può essere determinato dal reflusso, premetto che non ho grandi episodi di bruciore o rigurgiti.
L'otorino mi ha detto che il reflusso è certo anche perchè oltre a vederlo ha anche risultato gastroscopia che parla di Cardians beante.
Dopo 3 settimane di cura non noto miglioramenti gradirei Vostri commenti sul reflusso faringolaringeo ed il catarro dovuto a questa rinofaringite catarrale in quanto non ho compreso il significato delle due diagnosi.
grazie mille
cordiali Saluti
[#1]
Sì, il reflusso può causare infiammazione anche forte alle vie aeree superiori. Talvolta, oltre al farmaco che riduce l ' acidità, è utile prendere anche uno dei prodotti cosiddetti " procinetici ". Ne parli con il suo medico, perché l' eventuale ricetta la deve fare lui.
Prof. alberto tittobello
[#2]
Utente
Buongiorno Dottore, grazie mille per la risposta, sono a specificare che il catarro proviene dalla zona naso gola e non ho mai avuto tosse ma lo raschio dalla zona gola, ho anche effettuato Rx e Tac torace completamente negative, chiedevo se questa rinofaringite catarrale cronica si potrà risolvere ed inoltre se il reflusso è certo anche in assenza di bruciori o rigurgito, l'unico problema è che ho spesso eruttazioni anche a stomaco vuoto. Grazie mille per l'eventuale risposta. Cordiali saluti
[#3]
Il termine " certo" va usato con moderazione in medicina. Diciamo che i suoi disturbi sono quasi certamente provocati da episodi di reflusso. Mi devo scusare se parlo di me stesso, ma negli anni '70 fui il primo al mondo a pubblicare un lavoro scientifico su questo argomento. La formazione di muco dipende sempre da una infiammazione, anche se non ha particolari btuciori.
[#4]
Utente
Grazie mille Professor Tittobello, sfruttando la sua gentilezza le chiedo se fosse opportuno eseguire visita specialistica presso gastroenterologo al fine di verificare il problema del reflusso e se potesse darmi delucidazioni sulla rinofaringite catarrale cronica della quale non ho capito molto ne sulla terapia che sulla rilevanza con il catarro che mi perseguita. Grazie mille in anticipo per il suo tempo... Cordiali saluti.
[#6]
Utente
Grazie mille professore, provvederò a parlarne col mio medico curante.
Potrebbe darmi delucidazioni sulla rinofaringite catarrale cronica della quale non ho capito molto ne sulla terapia che sulla rilevanza con il catarro che mi perseguita. Grazie mille in anticipo per il suo tempo... Cordiali saluti.
Potrebbe darmi delucidazioni sulla rinofaringite catarrale cronica della quale non ho capito molto ne sulla terapia che sulla rilevanza con il catarro che mi perseguita. Grazie mille in anticipo per il suo tempo... Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 5.5k visite dal 30/05/2020.
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