Colon irritabile, diagnosi
Salve a tutti,
In seguito a sintomi simil-colon irritabile (aria nella pancia, feci che vanno dalla consistenza pastosa a quasi diarrea, e a volte leggero bruciore al tratto rettale.
Tuttavia quasi mai accompagnati da dolori o crampi) che perduravano negli anni, ho deciso di consultare uno specialista.
Il mio gastroenterologo, partendo dai sintomi succitati, ha escluso ulteriori malattie semplicemente con analisi del sangue e feci (varie).
Quindi non ha richiesto nè colonoscopia nè gastroscopia.
La mia domanda è quindi se questi due test siano necessari per indagare correttamente sulle eventuali origini dei sintomi, o se delle analisi pulite sono di per sè sufficienti.
Aggiungo che il dottore mi ha dato delle bustine (onlingol) da prendere due volte al giorno per 3 mesi. C'era stato un buon miglioramento nella fase centrale, ma ora a distanza di due mesi e mezzo la situazione è tornata come prima.
Infine, se può essere utile, la mia dieta è ricca di fibre (i cereali che consumo sono tutti integrali, diverse porzioni di verdura e frutta (almeno 1 di verdura e 2 di frutta), e quasi tutti i giorni circa 20-30 g di mandorle/arachidi) e bevo regolarmente due caffè al giorno. Faccio uso quasi nullo di alcool e non fumo.
Ringrazio anticipatamente per le vostre risposte.
In seguito a sintomi simil-colon irritabile (aria nella pancia, feci che vanno dalla consistenza pastosa a quasi diarrea, e a volte leggero bruciore al tratto rettale.
Tuttavia quasi mai accompagnati da dolori o crampi) che perduravano negli anni, ho deciso di consultare uno specialista.
Il mio gastroenterologo, partendo dai sintomi succitati, ha escluso ulteriori malattie semplicemente con analisi del sangue e feci (varie).
Quindi non ha richiesto nè colonoscopia nè gastroscopia.
La mia domanda è quindi se questi due test siano necessari per indagare correttamente sulle eventuali origini dei sintomi, o se delle analisi pulite sono di per sè sufficienti.
Aggiungo che il dottore mi ha dato delle bustine (onlingol) da prendere due volte al giorno per 3 mesi. C'era stato un buon miglioramento nella fase centrale, ma ora a distanza di due mesi e mezzo la situazione è tornata come prima.
Infine, se può essere utile, la mia dieta è ricca di fibre (i cereali che consumo sono tutti integrali, diverse porzioni di verdura e frutta (almeno 1 di verdura e 2 di frutta), e quasi tutti i giorni circa 20-30 g di mandorle/arachidi) e bevo regolarmente due caffè al giorno. Faccio uso quasi nullo di alcool e non fumo.
Ringrazio anticipatamente per le vostre risposte.
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Può stare tranquillo e non vi è necessità di eseguire accertamenti endoscopici per la (sua) diagnosi di colon irritabile
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 27/05/2020.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.