Terrore per reflusso gastroesofageo

Buonasera,
Ci tenevo a porre una domanda al Dott.
Cosentino, per mia mamma.

Mia mamma (53 anni) da circa 5/6 anni (dopo circa 6 mesi un intervento di colecistectomia per dei calcoli (aveva appena fatto anche una risonanza o tac addome) ha iniziato ad accusare la sensazione di nodo in gola, parlandone con il dottore abbiamo smesso di dare peso alla cosa perchè convinto che fosse solo ansia.

Il tempo nel frattempo è passato, mia mamma ha subito un’altra operazione al seno nel 2017 per cui è sempre sotto controllo con analisi del sangue e rx toracica e eco addome annuale.

I sintomi di mamma peró di sensazione di nodo in gola non si sono attenuati, ma presenti solo in alcuni momenti della giornata o addirittura stagioni.
Parlandone nuovamente con il dottore, poichè lei accusava la presenza di muco in gola e il bisogno di rischiararla, ha ipotizzato potessero essere sintomi riconducibili alla sua deviazione del setto nasale.

Fatto sta che io sono ipocondriaca, e mia mamma lamentava questi sintomi sempre più spesso, ci tengo a mia mamma come poche persone al mondo, e ho iniziato a fare ricerche su ricerche... EUREKA! E se fosse reflusso?

Mia mamma ad oggi presenta muco retronasale (schiarisce sempre la gola) nodo in gola e solo ogni tanto un lieve bruciore alla base della lingua (quest’ultimo comparso recentemente) e solo una volta ha accusato un lieve doloretto in gola che è andato via subito e non è più tornato. . . ha lamentato un paio di volte una specie di sensazione di gonfiore nella zona del collo (nell’ultimo mese solo e che credo sia collegata alla cervicalgia di cui soffre) che non si è mai accompagnata ad altri sintomi! I sintomi sono solo ed esclusivamente atipici.

Ha curato lo scorso anno HP e ha scoperto di avere un’intolleranza al lattosio, che sta iniziando adesso a curare, poiché prima se n’è sempre fregata e solo da 2 settimane a questa parte ha cominciato a togliere il lattosio.

2 settimane fa dopo aver parlato con il medico abbiamo iniziato a farle prendere il lucen da 20mg una volta al giorno (prima di cena), e solo con questa dose i sintomi sono nettamente inferiori e migliorati di più de 50% e meno frequenti, tanto che talvolta dimentica anche di averli!
Non ha sintomi da esofagite da reflusso, MAI BRUCIORI O RIGURGITI.

Io ho paura che possa avere il Barret e morire! Il dottore dice che con sintomi atipici e risposta ai IPP non è necessaria la gastro, lei crede che mamma potrebbe morire?
Potrebbe avere il Barret?

Ps: io sono in cura dal mio psichiatra per curare l’ipocondria.
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Si tranquillizzi. Ma perchè pensare al Barrett ? E poi di Barrett non si muore.

Curi tranquillamente il reflusso e con calma farà una gastroscopia (..e non troverà il Barrett)

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Utente
Utente
Ho pensato al Barret perché ho il brutto viziaccio di alimentare le mie ipocondrie cercando rischi e problemi di qualsiasi minuscolo sintomo fino quasi ad esasperarlo.

Il fatto dottore è che mia mamma è terrorizzata dalla gastro! Quando il dottore le ha detto che gliela eviterebbe è stata felicissima di avere questo tipo di reflusso!
Lei dice quindi che anche senza gastroscopia (come ci ha suggerito il dottore) possiamo stare tranquilli? Mi basta anche un si secco a questa domanda per porre fine alle mie sofferenze!

Inoltre, vorrei chiederle delucidazioni riguardo la terapia, per lei sono sufficienti 20mg di lucen al giorno e basta? I sintomi sono diminuiti considerevolmente dopo 2 settimane, ma non eliminati del tutto! Cosa ne pensa?
[#3]
Utente
Utente
Inoltre ho pensato al Barret per il terrore che la costanza dei sintomi lo potesse procurare! Anche se solo atipici!
Ma dottore mi fido di lei e se dice che non è Barrett è così!
Attendo risposta per la replica precedente, sia riguardo la gastro che il mio medico ha detto che si puó evitare, che riguardo la terapia!

Ps: ho scritto una nuova replica perché impossibilitata a modificare quella precedente
Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto