Dispnea con ernia iatale che peggiora sotto sforzo

Gentili dottori,

soffro da dieci anni di esofagite da reflusso, e da due anni, a seguito di una gastroscopia, ho avuto diagnosi di ernia iatale delle dimensioni "di una pesca".
Feci la gastroscopia a seguito di sintomi simil-cardiologici (dolore al petto e al braccio sinistro) dopo aver fumato, vizio che ora ho interrotto.

Tuttavia, cinque giorni fa ho iniziato a faticare a respirare: ogni atto respiratorio non riesce ad appagare il mio bisogno d'aria, e molto frequentemente devo fare respiri molto profondi.
In piedi, specialmente dopo camminate, il sintomo aumenta, e appena sotto lo sterno noto un rigonfiamento duro e doloroso, sembrerebbe infiammato, che poi si attenua a riposo.
La notte sembra che respiri meglio (Vivo da solo, per cui posso solo presumerlo dalla qualità del sonno comunque buona).
Soffro anche di gastrite da nervoso.
Il medico mi ha prescritto Pantoprazolo la mattina a digiuno e Sucralfin la sera prima di dormire, ma dopo una settimana la dispnea non è scomparsa e il dolore con rigonfiamento riappare ad ogni minimo sforzo.

Chiedo aiuto relativamente alle possibili cause di questi sintomi e su come agire per risolvere finalmente la cosa.
Grazie mille.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Non mi sembrano siano sintomi da reflusso o legati all'ernia e la mancanza di respiro (alla sua età) potrebbe avere una base ansiogena

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)