Colite ulcerosa

Buongiorno,
Vorrei chiedere un consulto in merito relativamente alla recidiva di colite ulcerosa che si è presentata ultimamente.

Premetto che la patologia è stata diagnosticata nel 2007, per la quale ho assunto azatioprina per 5 anni.

Dopo la sospensione nel 2012, non ho più avuto particolari problemi fino ad ora.

A fine Gennaio di quest'anno, ho iniziato a notare un leggere sanguinamento, che era rilevabile o solamente sulla carta igienica, o sulla superficie delle feci.

Tenendo conto della patologia, ho fatto poco dopo una colonscopia, la quale ha dato esito negativo.
Mi è stato detto che il problema era dovuto alle emorroidi, quindi ho inziato la terapia con le apposite pomate.

Il sanguinamento, dopo un periodo di pausa di circa un paio di settimane, si è ripresentato abbinato però a delle feci non ben formate.

Ho deciso quindi di effettuare una visita proctologica, che ha escluso la presenza di emorroidi.

Prima che le evacuazioni si presentassero sotto forma di scariche diarroiche, ho avuto per circa 10 giorni un forte raffreddore, 2 giorni di febbre e perdita di gusto e olfatto per circa 10gg.

Avendo queste scariche, ho effettuato un'ulteriore colon (questa volta parziale del colon sinistro) e un'ecografia, dove sono state rilevate infiammazioni del colon sinistro e trasverso, escludendo il retto.

Ora sto assumendo il cortisone in pastiglie clipper 5mg, che mi è stato portato a 10 mg da circa 6/7 gg.
Il miglioramento c'è stato, tuttavia ancora non ho recuperato una buona regolarità intestinale e si nota ancora presenza di sangue, anche se meno di prima.

Come può essere possibile che da una colonscopia risultata negativa a febbraio, la situazione è cambiata in 1 mese circa?

Inoltre quanto tempo può essere necessario per eliminare i sintomi assumendo il cortisone?


Ringrazio chi potrà rispondere ai miei dubbi.
[#1]
Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 260
Quella colonscopia non era completamente negativa. Non bisogna fidarsi che una colite ulcerosa sia scomparsa definitivamente. Una recidiva può arrivare quando uno meno se l' aspetta. Per questo motivo, io no sospendo mai le terapie completamente : una piccola terapia antinfiammatoria di mantenimento è opportuno proseguirla.

Prof. alberto tittobello

[#2]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
1) la terapia della RCU NON SI INTERROMPE MAI nemmeno quand9 la malattia è in remissione.
2) dubito fortemente che la prima colonscopia sia stata negativa. Sono state fatte biopsie?
3) non ci dice l'estensione della malattia, per cui non si può rispondere. In ogni caso il clipper mi sembra poco.
Cordialmente.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#3]
Utente
Utente
Io mi sono affidato ai gastroenterologi che hanno deciso di sospendere la terapia.
L'azatioprina è stata sospesa in quanto soggetto giovane, maschio e con rcu remissione.
Come mantenimento ho assunto probiotici Ecn o Vsl 3.
Durante la prima colon non è stata fatta nessuna biopsia, nella seconda si. Mi hanno confermato la diagnosi di rcu (ad ora era stata classificata come colite indeterminata)
Non c'è coinvolgimento delle anse intestinali ed è coinvolta la mucosa del colon sx e traverso.
Solitamente vengono usati altri tipi di cortisone rispetto al clipper?

Grazie
[#4]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
Io, per una estensione del genere userei il prednisone.
L'interruzione come ha visto non è stata positiva.
Conviene utilizzare, magari, un farmaco con meno effetti collaterali, ma mai interrompere.
[#5]
Utente
Utente
La ringrazio.
A breve rivedrò lo specialista e vedró cosa mi proporrà come terapia.
[#6]
Utente
Utente
Buongiorno,
Ad oggi sono ancora in attesa dell'appuntamento con la gastroenterologa.
Sto proseguendo la terapia con 2 compresse al giorno di Clipper, tuttavia dopo un miglioramento iniziale, ho ripreso ad avere sanguinamento e una scarica mattutina con dolori addominali notturni.
Sono 3 settimane che assumo il cortisone Clipper, prima 1 e poi aumentato a 2 al giorno, mi preoccupa il fatto di non vedere miglioramenti.
Potrebbe essere quindi sottodimensionata la terapia?
Grazie mille
[#7]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
Come le ho gia detto, userei un altro corticosteroide.
Se sanguina deve cambiare SUBITO terapia.
[#8]
Utente
Utente
La ringrazio.
Spero di poter fare la visita al più presto, ho già chiesto alla gastroenterologa di poter velocizzare i tempi ma sembra che i tempi non siano così rapidi.
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