Problemi all’esofago

Mi scusi dottore, volevo parlarle di un disturbo che mi assilla ormai da un anno.
Non sono mai stata diagnosticata da nessuno ufficialmente perché ho sempre avuto paura di parlarne, ma sono sicura di soffrire di disturbo della ruminazione: ossia, riesco autonomamente a farmi risalire cibo in bocca per poi rimasticarlo e tornare di nuovo ad ingoiarlo, e continuò fino a che non diventa più acido.
Quando ho scoperto di riuscire a fare questa cosa la prendevo sul gioco, nel senso che lo facevo solo perché mi piaceva rimasticare il cibo come passatempo, ma ora iniziò seriamente a temere per delle conseguenze sulla mia salute.
Ho iniziato da qualche tempo ad avere del bruciore alla gola dopo la ruminazione (che faccio sempre dopo pranzo e acena) è una sensazione di acido alla gola (non sempre ma spesso) probabilmente causato dal l’acido e per questo ho paura di aver danneggiato il mio esofago e ho paura di avere una qualche infiammazione e quindi di poter sviluppare qualcosa di più grave.
Ho deciso definitivamente di smettere di farlo e mi impegnerò al massimo, però vorrei sapere da lei se c’è la possibilità che ho sviluppato una vera e propria esofagite o forse qualcosa di peggio.
Devo fare una visita medica?
Oppure se smetto di ruminare posso soltanto aspettare che passi da solo?
Un’eventuale esofagite necessità per forza di farmaci o può risolversi da sola se elimino la causa?
Grazie mille, sono molto preoccupata