Quale specialista dovrei consultare per i disturbi che avverto?
Buonasera, sono una ragazza di 19 che sta cercando di risolvere un problema al quale non ha trovato ancora una soluzione.
Per circa due anni ho avvertito nausea e gonfiore dopo i pasti, ma ciò si presentava saltuariamente.
Questi sintomi si sono intensificati questa ad agosto 2019.
Premetto che ho un'alimentazione priva di eccesso di grassi e niente cibo spazzatura.
Ho iniziato ad avere nausea persistente perfino sentire l'odore del cibo mi nausea, stavo male solo vedendolo.
A cosa può essere dovuta questa repulsione??
il mio stomaco impiegava troppo tempo per digerire e mi sentivo pienissima dopo i pasti come se avessi mangiato troppo, quando in realtà ho sempre consumato porzioni modeste di cibo; solo ogni tanto si presentavano bruciori di stomaco, mi sentivo la mente annebbiata, forte stanchezza, mancanza totale di energie.
Avevo questi sintomi praticamente ogni giorno così il mio medico di famiglia mi ha prescritto dei procinetici (mi hanno aiutato molto).
Dal prelievo per il controllo celiachia è risultato: Transglutaminasi e Endomisio negative
, Gliadina positive.
Secondo il dottore si tratta di una gluten sensitivity.
Ho eseguito un ecografia addome superiore e inferiore ed era tutto regolare.
Ho provato a togliere il glutine per una settimana e stavo meglio.
Poi ho dovuto reintrodurlo per fare la gastroscopia a fine febbraio 2020 (sono stata malissimo ed è stato molto faticoso mangiare glutine) siccome l'esame dell' HLA ha riportato: PREDISPOSIZIONE alla celiachia.
La gastroscopia riporta: ipocontinenza cardiale, gastropatia iperemica antrale, pliche di kerckring inizialmente ridotte.
Assenza di malattia celiaca e HP negativo.
Durante tutto questo tempo ho perso kg (da 56kg a 48.8 e sono alta 1.70), ho fatto dei cicli di procinetici (domperidone e poi levopraid che mi hanno aiutato solo contro la nausea), mangio sempre pochissimo e ciò non mi dà energia sufficiente.
Da circa 20 gg ho eliminato il glutine dalla dieta e il mio stomaco inizia ad avvertire appetito durante la giornata ed è un miglioramento.
Sto meglio senza farinacei ma non bene: anche se ho fame, non posso mangiare una porzione in più di cibo perché altrimenti sto malissimo, mi sento così piena che finisco per saltare i pasti successivi, mi sembra di non digerire più nulla, ho sempre il cibo che va su è giù per l' esofago, specialmente di notte.
Può essere che il mio organismo debba disintossicarsi dal glutine?
Oppure è solo un reflusso?
Un'altra cosa: da due mesi ho degli episodi di debolezza verso sera come se dovessi svenire, nausea fortissima accompagnata da tachicardia.
Ciò si calma nel giro di un quarto d'ora.
A cosa può essere dovuto?
Gli esami del sangue in generale sono regolari.
(solo carenza di vit D e acido folico).
Il mio intestino è ok a parte episodi di stitichezza.
Ammetto che sono un soggetto ansioso, ma sono preoccupata per tutti questi sintomi che persistono.
Grazie mille, scusate se mi sono dilungata.
Per circa due anni ho avvertito nausea e gonfiore dopo i pasti, ma ciò si presentava saltuariamente.
Questi sintomi si sono intensificati questa ad agosto 2019.
Premetto che ho un'alimentazione priva di eccesso di grassi e niente cibo spazzatura.
Ho iniziato ad avere nausea persistente perfino sentire l'odore del cibo mi nausea, stavo male solo vedendolo.
A cosa può essere dovuta questa repulsione??
il mio stomaco impiegava troppo tempo per digerire e mi sentivo pienissima dopo i pasti come se avessi mangiato troppo, quando in realtà ho sempre consumato porzioni modeste di cibo; solo ogni tanto si presentavano bruciori di stomaco, mi sentivo la mente annebbiata, forte stanchezza, mancanza totale di energie.
Avevo questi sintomi praticamente ogni giorno così il mio medico di famiglia mi ha prescritto dei procinetici (mi hanno aiutato molto).
Dal prelievo per il controllo celiachia è risultato: Transglutaminasi e Endomisio negative
, Gliadina positive.
Secondo il dottore si tratta di una gluten sensitivity.
Ho eseguito un ecografia addome superiore e inferiore ed era tutto regolare.
Ho provato a togliere il glutine per una settimana e stavo meglio.
Poi ho dovuto reintrodurlo per fare la gastroscopia a fine febbraio 2020 (sono stata malissimo ed è stato molto faticoso mangiare glutine) siccome l'esame dell' HLA ha riportato: PREDISPOSIZIONE alla celiachia.
La gastroscopia riporta: ipocontinenza cardiale, gastropatia iperemica antrale, pliche di kerckring inizialmente ridotte.
Assenza di malattia celiaca e HP negativo.
Durante tutto questo tempo ho perso kg (da 56kg a 48.8 e sono alta 1.70), ho fatto dei cicli di procinetici (domperidone e poi levopraid che mi hanno aiutato solo contro la nausea), mangio sempre pochissimo e ciò non mi dà energia sufficiente.
Da circa 20 gg ho eliminato il glutine dalla dieta e il mio stomaco inizia ad avvertire appetito durante la giornata ed è un miglioramento.
Sto meglio senza farinacei ma non bene: anche se ho fame, non posso mangiare una porzione in più di cibo perché altrimenti sto malissimo, mi sento così piena che finisco per saltare i pasti successivi, mi sembra di non digerire più nulla, ho sempre il cibo che va su è giù per l' esofago, specialmente di notte.
Può essere che il mio organismo debba disintossicarsi dal glutine?
Oppure è solo un reflusso?
Un'altra cosa: da due mesi ho degli episodi di debolezza verso sera come se dovessi svenire, nausea fortissima accompagnata da tachicardia.
Ciò si calma nel giro di un quarto d'ora.
A cosa può essere dovuto?
Gli esami del sangue in generale sono regolari.
(solo carenza di vit D e acido folico).
Il mio intestino è ok a parte episodi di stitichezza.
Ammetto che sono un soggetto ansioso, ma sono preoccupata per tutti questi sintomi che persistono.
Grazie mille, scusate se mi sono dilungata.
[#1]
Da come descrive lei ha una Gluten sensitivity e deve sospendere completamente il glutine:
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1040-celiachia-no-gluten-sensitivity-ipersensibilita-al-glutine.html
Cordialmente
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1040-celiachia-no-gluten-sensitivity-ipersensibilita-al-glutine.html
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#4]
Utente
Scusi dottore avrei altri dubbi , se può rispondere. Quindi dal quadro rilevato dalla gastroscopia non è necessario iniziare una terapia di farmaci contro la gastrite e il reflusso? Questi due sintomi sono dovuti solo alla Gluten sensitivity? È un processo normale non digerire bene ancora nonostante l'eliminazione del glutine? Grazie!
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.9k visite dal 10/05/2020.
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